Trenette, all'Aglio, Olio e Gamberi
Per 4 persone
350 gr di trenette, ½ kg di code di gambero, 2
spicchi d’aglio, un mazzetto di finocchietto selvatico, 1 peperoncino rosso, un
bicchierino di vino bianco, olio evo, sale
Sgusciare le code di gambero, togliere anche il filo
nero intestinale sul dorso, lavarle e asciugarbe bene tamponandole con carta
assorbente da cucina.
In una casseruola con abbondante acqua salata in
ebollizione, fare cuocere al dente la pasta. Nel mentre in un tegame con 4
cucchiai di olio, fare soffriggere l’aglio e quando diventerà dorato,
toglierlo. Aggiungere le code, rololarle per qualche istante, mescolando,
salare e sfumarli con il bicchierino di vino bianco.
Scolare la pasta, trasferirla nel tegame con le code
di gambero e unire anche il finocchietto e il peperoncino rosso tagliati
sottilmente. Mescolare delicatamente il tutto, far saltare per qualche minuto a
fuoco allegro, scuotendo la padella.
N.B. I carapaci potrete usarli quando preparato un
risotto di pesce.
Si devono far bollire per ½ ora in 1 lt di acqua
salata, con l’aggiunta di un bicchiere di vino bianco, una costa di sedano, una
carota, una cipolla (tutto a tocchetti), qualche grano di pepe e 1 foglia di
alloro. Filtrare quando sarà raffreddato e il brodo ottenuto si conserva in
recipiente in freezer per 3 mesi.
Tajarin alle Zucchine e Pollo
Per 4 persone
400 gr di tajarin all’uovo freschi, 350 gr di petto
di pollo, 350 gr di piccole zucchine, una confezione da 1 etto di verdure miste
surgelate per soffritto, 1 bustina di zafferano, erba cipollina, latte, burro ,
sale e pepe.
Togliere l’eventuale ossicino al petto di pollo,
eliminare anche le cartilagini. Tagliarlo prima a listerelle che poi ridurrete
a dadini.
In un tegame con 50 gr di burro fuso fare rosolare a
fuoco vivo le verdurine congelate ei cubetti di pollo, mescolando. Bagnare con
un bicchiere di latte, salare e pepare. Abbassare la fiamma e cuocere per
ancora per 10 minuti.
Lavare le zecchinette, asciugare, spuntarle e
tagliarle a rondelle. Unirle nel tegame e bagnare con ½ bicchiere di latte.
regolare di sale e pepe nero macinato al momento. Cuocere ancora per 5 minuti a
fuoco dolce fin che il fondo di cottura si sia consumato. Nel mentre in una
capace casseruola con acqua bollente salata in ebollizione, fare cuocere i
tajarin per un minuto, scolarli e unirli nel tegame del ragù, mescolando
delicatamente il tutto e tagliando su tutta la superficie l’erba cipollina.
N.B. : Se volete fare voi i tajarin (ricetta
piemontese) procedete così:
Per 1 kg di farina tipo 00, 15 uova fresche, sale, 2
cucchiai d’olio.
Disponete la farina a fontana su una spianatoia,
unitevi cinque uova intere e dieci tuorli, l’olio e un pizzico di sale.
Impastate con cura e tirate una sfoglia molto sottile, si dovrebbe usare il
mattarello, ma si può comunque usare anche la macchina per le tagliatelle! Fate
riposare, quindi spruzzate di farina e arrotolate la sfoglia, tagliatela con un
coltello affilato in modo da ricavarne tagliatelle ( tajarin ) molto sottili.
Fatele riposare e cuocetele in acqua bollente salata, per pochi minuti.
Separatele dal liquido di cottura con la schiumarola e conditele. Nella
tradizione piemontese, si condiscono sia con sugo di carne, o con sugo di
fegatini di pollo, o semplicemente con burro fuso e qualche fogliolina di
salvia e un’abbondante spolverata di parmigiano.
Se volete preparare le verdure surgelate per
soffritto (comodissime molto sovente in cucina!) : occorre pulire e lavare tutte
le verdure( cipolle,coste di sedano, carota, basilico, prezzemolo, aglio a
piacere), tritarle finemente e riporle in piccole vaschette monodose, chiuse
ermeticamente e conservarle in freezer: all’occorrenza pronte per l’uso.
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