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lunedì 31 luglio 2023

Lo Sapevate Che: Neri Marcorè: Nato a Porto Sant'Elpidio, in provincia di Fermo, è amato dal pubblico italiano soprattutto per le notevoli abilità di imitatore. Ma la sua caratura artistica tocca livelli alti anche come attore, doppiatore e conduttore televisivo.



Orgoglioso delle proprie origini marchigiane e tifosissimo dell'Ascoli Calcio, si fa conoscere dai suoi corregionali con gli sketch per la radio privata "Radio Aut Marche". Il battesimo televisivo avviene grazie al grande Corrado Mantoni, che lo lancia ne "La Corrida", nel 1988.

Dal 1995 inizia un lungo e felice sodalizio con Serena Dandini e con la storica compagnia dei fratelli Guzzanti, che lo vede presente in trasmissioni di successo, quali Pippo Chennedy Show e L'ottavo nano. È in questi anni che lancia le imitazioni più popolari: dai politici Antonio Di Pietro e Maurizio Gasparri ai giornalisti Gad Lerner e Bruno Pizzul, passando per il divulgatore scientifico Alberto Angela e il cantante Luciano Ligabue.

Dopo un periodo a Mediaset in Ciro e Mai dire Domenica (con la Gialappa's band), torna in Rai per condurre dal 2001 al 2011 Per un pugno di libri. Come attore dimostra la propria versatilità interpretando il ruolo drammatico del protagonista di Il cuore altrove (2003) di Pupi Avati, che gli vale una nomination come "miglior attore" al David di Donatello.

Come attore televisivo si fa apprezzare nella miniserie Papa Luciani - Il sorriso di Dio e nella fiction Tutti pazzi per amore. Conduttore dal marzo 2013 della trasmissione "NeriPoppins" su Rai 3, nel 2015 è il protagonista della commedia "Leoni".

http://www.mondi.it/almanacco/voce/1225001

 

 

Lo Sapevate Che: Primo Levi: Nato a Torino, Primo Michele Levi viene ricordato come uno dei principali testimoni degli orrori dell'Olocausto ebraico. Un'esperienza ben presente in tutta la sua produzione di scrittore e poeta italiano.


Proveniente da famiglia ebrea di origini iberico-provenzali, cominciò a imbattersi nella persecuzione antisemita da studente di Chimica dell'Università di Torino, dove nel 1941 riuscì a laurearsi con lode, nonostante le forti limitazioni delle leggi razziali della dittatura fascista.

Subito dopo sposò la lotta partigiana sulle montagne valdostane ma qui fu arrestato nel 1943 e deportato l'anno seguente nel campo di concentramento di Auschwitz; vi rimase fino all'arrivo dell'Armata Rossa, figurando tra i venti sopravvissuti dei 650 ebrei italiani, deportati con lui.

Gli anni orribili della prigionia e del lungo viaggio per ritornare in Italia gli ispirarono i due maggiori romanzi, entrambi di stile autobiografico: Se questo è un uomo e La tregua. Scomparso nell'aprile del 1987, Levi venne sepolto nel Cimitero monumentale di Torino.

http://www.mondi.it/almanacco/voce/1226001

 

Lo Spevaate Che: J. K. Rowling: Nata a Yate, nel sudovest dell'Inghilterra, e registrata all'anagrafe come Joanne Rowling, è tra le scrittrici britanniche che hanno venduto di più. Per i lettori più giovani è la mamma del maghetto Harry Potter.


Laureatasi all'università di Exeter, inizia a creare il personaggio, che le darà fama mondiale, durante il tragitto in treno che la porta al lavoro di segretaria per Amnesty International. Nella seconda metà degli anni Novanta si ritrova disoccupata, con un matrimonio fallito alle spalle e una figlia da mantenere, cadendo in una profonda depressione.

A un certo punto, la disperazione le dà il coraggio di riprendere il romanzo interrotto in precedenza e di proporlo alle case editrici. L'unica a darle fiducia è la Bloomsbury, piccola casa londinese, che a giugno del 1997 pubblica Harry Potter e la pietra filosofale, a firma dello pseudonimo J.K. Rowling (la "K" scelta dalla scrittrice per ricordare la nonna paterna Kathleen).

Il successo è senza precedenti: 120 milioni di copie vendute nel mondo solo per il primo libro ne fanno un protagonista assoluto della letteratura fantasy per ragazzi. In dieci anni escono altri sei capitoli che portano la Rowling ad essere la terza autrice donna per numero di copie vendute (oltre 400 milioni).

Insignita due volte del Premio Hans Christian Andersen, il "nobel" della letteratura per ragazzi, nel 2013 torna in libreria con The Cuckoo's Calling (Il richiamo del cuculo), primo capitolo di un ciclo di gialli (di cui fa parte "Il baco da seta" del 2014) che hanno per protagonista l'investigatore Cormoran Strike.

http://www.mondi.it/almanacco/voce/1227001

 

 

Lo Sapevate Che: Antoine de Saint-Exupéry: La fama di scrittore attraversa ogni generazione da quel lontano 1943, in cui diede alle stampe Il Piccolo Principe, il suo romanzo capolavoro e uno dei libri più venduti di sempre, tradotto in duecentocinquanta lingue e per alcuni secondo per popolarità soltanto alla Bibbia.


Nato a Lione, in Francia, divenne noto come autore di racconti sui primi voli aerei, tra i quali spicca il romanzo "Volo di notte". Morì nel 1944, verso la fine della Seconda Guerra Mondiale, nel tragico incidente del suo aereo, colpito da un caccia tedesco, mentre era in missione di ricognizione fra la Sardegna e la Corsica.

A lui, nel 2000, fu intitolato l'aeroporto di Lione, sua città natale. Gli vengono attribuite, inoltre, numerose invenzioni, tra cui un dispositivo per l'atterraggio di aerei.

http://www.mondi.it/almanacco/voce/21010

Lo Sapevate Che: Guido Crepax: Nome d'arte del fumettista Guido Crepas, nato a Milano e considerato tra i maggiori disegnatori della seconda metà del Novecento.


Dopo aver iniziato come artista grafico e illustratore pubblicitario, esordisce nel mondo dei fumetti nel 1963, creando il personaggio di Valentina che debutta sulla rivista Linus, come fidanzata del critico d'arte Philip Rembrant (alias il supereroe Neutron).

È una fotografa e il suo aspetto fisico è modellato sulla diva del cinema muto Louise Brooks. Valentina Rosselli, il nome per intero, finisce presto col diventare la vera protagonista della serie e le sue avventure, a metà strada tra fantascienza ed erotismo, conquistano pubblico e critica in Italia e all'estero fino al 1995.

Dopo aver disegnato altre eroine femminili come Belinda, Bianca, Anita e Francesca, Crepax muore a Milano, il 31 luglio 2003.

http://www.mondi.it/almanacco/voce/1085002

Lo Sapevate Che: Denis Diderot: Figura cardine del pensiero illuminista, di cui incarnò gli ideali di amore del sapere in tutte le sue forme e di lotta all'ignoranza e alla superstizione religiosa.


Nato a Langres, nel nord-est della Francia, e morto a Parigi nel 1784, lavorò come scrivano pubblico e precettore e, in linea con i suoi molteplici interessi (dalla filosofia alla biologia, passando per la letteratura), sperimentò diversi generi di scrittura a seconda della materia trattata.

Autore di preziosi trattati di filosofia e di storia dell'arte, romanzi e opere teatrali, entrò nella storia per aver redatto insieme d'Alembert (che però abbandonò il progetto in corso d'opera) l'Encyclopédie ou Dictionnaire raisonné des sciences, des arts et des métiers (1751-80), primo esempio di moderna enciclopedia.

http://www.mondi.it/almanacco/voce/12098001

ARTICOLO DELLE RICETTE DI CUCINA DEL 31 LUGLIO 2023

 

 

“Il suo bisogno di scrivere non nasce da una vocazione ma dalla necessità di raccontare l'atrocità delle vicende vissute. Inoltre lui afferma che non bisogna dimenticare perché la storia futura non ripeta più le atrocità del passato.” Primo Levi

 

 

 

Farfalle Rosse e Verdi

Per 4 persone

 

Ingredienti:

450 gr di farfalle, 2 peperoni rossi, 4 zucchine, un ciuffo di basilico e un ciuffo di menta, olio, sale e pepe.

Lavate i peperoni e cuoceteli in forno preriscaldato a 180° per 20 minuti. Spellateli, togliete le nervature interne e i semi. Tagliateli a listerelle. Lavate le zucchine, spuntatele e tagliatele a rondelle. Lavate la menta e il basilico, staccatene le foglioline, mantenendole intere. In una padella con 3 cucchiai d’olio fate soffriggere per 10 minuti i peperoni e le zucchine. Verso la fine aggiungete le foglie di menta e basilico. Salate e pepate. In una casseruola con abbondante acqua salata in ebollizione, cuocete la pasta al dente. Scolatela e passatela sotto l’acqua corrente. Scolatela ancora e mettetela i una zuppiera. Conditela con il sugo di verdure e servitela fredda.

 

 

 

 

Spezzatino di manzo marinato

Per 6 persone

 

Ingredienti:

1 kg di scamone di manzo, 2 carote, 2 cipolle, 1 pacchetto di pancetta a dadini, 200 gr di funghi champignon, 1 rametto di rosmarino, 1 foglia di alloro, 1 rametto di salvia, 1 lt di vino rosso Barbera, farina, olio, sale, pepe.

 

Tagliare la carne a pezzi di circa 3 cm di lato. Pulire le carote e le cipolle. Affettare finemente le carote e una cipolla. In una terrina mettere la carne, le carote e la cipolla e coprire tutto con il vino, chiudere la terrina e lasciarla al fresco anche per  una notte intera. Diversamente consumate dopo qualche ora.

 

 

 

Crumble ai Frutti di Bosco

Per 4 persone

 

Ingredienti:

100 gr di farina, 100 gr di burro, 80 gr di zucchero di canna, 30 gr di zucchero a velo, 1 cucchiaino di cannella in polvere, la scorza di 1 limone non trattato grattugiata fine, il succo di un’arancia biologica, 150 gr di frutti di bosco, 1 pizzico di sale

Per la pasta mescolare in una terrina zucchero di canna, sale burro ammorbidito, farina, cannella e scorza di limone. Lavorare con le dita sino ad ottenere un composto granuloso e lasciare riposare qualche minuto in frigorifero. Mescolare in una terrina i frutti di bosco lavati ed asciugati al succo d’arancia e allo zucchero a velo. Metterli in uno stampo largo, cospargerli col crumble preparato e fare cuocere in forno preriscaldato a 180° per 15 minuti.

 

domenica 30 luglio 2023

ARTICOLO DELLE RICETTE DI CUCINA DEL 30 LUGLIO 2023

 

 

“Mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme un successo.” Henry Ford

 

 

Scodelline di Zucchine e Gamberetti

q.b.

Procedimento:

Scottare per pochi minuti delle piccole zucchine in acqua e sale.

Scolarle, ridurle a fettine. Unirvi dei gamberetti preventivamente lessati e puliti.

Condire con salsa Worcester, gocce di salsa tabasco, 2 cucchiaini di senape e maionese. Servirle in piccole ciotole foderate con una foglia di insalata.

 

 

 

Cannelloni di Ricotta e salsa con piselli

Per 6 persone

 

Ingredienti:

 

Per la pasta 250 gr di farina, 100 gr di semola, 3 uova, sale.

Per il composto: 450 gr di ricotta, 150 gr di pecorino fresco, 2 uova, 50 gr di caciocavallo grattugiato, un cucchiaio d’olio, noce moscata, sale e pepe.

Per la salsa:

una confezione di piselli congelati, 1 scalogno, olio, burro, sale e pepe.

Unire la farina alla semola, disporle a fontana su un piano da lavoro, mettere al centro le uova e un pizzico di sale. Lavorare gli ingredienti sino ad ottenere un impasto elastico e omogeneo. Farlo riposare per mezz’ora, avvolto in una pellicola trasparente. Preparare la salsa: in una padella con 4 cucchiai d’olio e 20 gr di burro, fare appassire lo scalogno sbucciato e tritato, aggiungere i piselli, un pizzico di sale e di pepe, versare un bicchiere di acqua calda e cuocere a fuoco dolce, per 15 minuti. Passare le verdure al setaccio e unirvi 20 gr di burro. Stendere la pasta in una sfoglia sottile, tagliarla a quadrati di 8-10 cm di lato, farli cuocere pochi alla volta in acqua in ebollizione, scolarli al dente, immergerli in acqua fredda, per raffreddarli, quindi appoggiarli su un canovaccio umido, uno accanto all’altro. Mescolare la ricotta con un cucchiaio di legno, unire le uova, 2 cucchiai di caciocavallo grattugiato, sale q.b., pepe e noce moscata. Distribuire un po’ di composto al centro di ogni quadrato di pasta, adagiarvi un listello di pecorino fresco (ricavato dai 150 gr di pecorino, ridotto a listelli) e avvolgerli formando dei cannelloni. Versare un po’ di salsa di piselli in una pirofila, unta di olio, adagiarvi i cannelloni in un solo strato, spennellarli con un po’ di salsa e cospargerli col caciocavallo grattugiato. Mettere la pirofila in forno preriscaldato a 180° per 20 minuti, facendo gratinare i cannelloni. Servirli nella pirofila, accompagnandoli con la salsa calda rimasta.

 

 

 

Frittelle con Mele renette

Per 6 persone

 

Ingredienti:

6 mele renette, 250 gr di farina, 2 uova, ½ li di latte (circa), un pizzico di sale, 1 limone non trattato, 1 bustina di lievito in polvere per dolci. Olio evo per friggere.

 

Lavare il limone, grattugiarlo e tenere da parte la scorza. Spremere il succo di limone e metterlo in una terrina. Pelare e affettare non troppo sottilmente le mele. Metterle nella terrina rigirandole nel succo di limone, affinché non anneriscano. In una terrina mettere la farina a fontana e nel centro le due uova, il pizzico di sale. Con una frusta iniziare a lavorare dal centro della terrina, prendendo man mano la farina e unendo a filo il latte tiepido, fino ad ottenere una pastella morbida e omogenea. Lasciarla riposare coperta in luogo tiepido per ½ ora. Trascorso il tempo, mettere la polvere di lievito nella pastella e amalgamare bene con la frusta, unire le fettine di mele e la scorza del limone. Amalgamare il tutto accuratamente. In una padella capiente, con abbondante olio in ebollizione, far friggere le fettine di mele, prelevandone con un cucchiaio una alla volta, immerse nella pastella, sin che nella superficie della padella siano ben distanziate. Ripetere più volte l’operazione. Farle dorare da entrambe le parti. Prelevarle con una schiumarola e posarle su carta assorbente a perdere l’olio in eccesso. Posarle su un vassoio da portata e spolverarle con zucchero semolato e servirle. Possono consumarsi sia calde che fredde.

 

sabato 29 luglio 2023

Lo Sapevate Che: Tolkien pubblica il “Signore degli Anelli”: Elfi, uomini, nani e hobbit abitano la Terra di mezzo, su cui incombe la minaccia dello stregone Sauron, signore degli anelli del potere, contrastato da Frodo e dalla Compagnia dell’Anello.



Questo mondo immaginario creato dalla fantasiosa penna di John Ronald Reuel Tolkien, scrittore inglese (nativo del Sudafrica), si spalanca per la prima volta agli occhi dei lettori. Oltre a rielaborare l'antica mitologia scandinava, l'autore, studioso di filologia, ha il merito di creare una lingua artificiale (ispirata al finlandese), il quenya, nota anche come lingua elfica.

Pubblicato a luglio del 1954 dall'editore George Allen & Unwin, Il Signore degli Anelli esce suddiviso in tre libri (La compagnia dell'anelloLe due torri e Il ritorno del re), sia per le difficoltà di reperire la carta, sia per tenere basso il prezzo dell'opera.

Il romanzo, tradotto in 38 lingue, diventa presto una pietra miliare della letteratura fantasy, ispirando tutta la produzione successiva e diverse trasposizioni cinematografiche, teatrali, insieme all'industria dei giochi di ruolo e dei videogiochi legati al genere fantasy.

Famosa la trilogia portata al cinema dal regista neozelandese Peter Jackson (2001-2003), che complessivamente porta a casa 17 premi Oscar. Il terzo capitolo, Il Ritorno del Re, con 11 statuette diventa il film premiato con il maggior numero di premi Oscar, eguagliando il primato di Ben-Hur e Titanic.

http://www.mondi.it/almanacco/voce/8051

 

Lo Sapevate Che: Prima donna italiana ministro: Il Presidente del Consiglio Giulio Andreotti nomina come ministro del Lavoro Tina Anselmi, insegnante ed ex sindacalista. È la prima donna a diventare ministro nella storia d'Italia.


Con un passato da giovanissima protagonista della Resistenza, l'Anselmi s'impegna molto presto in politica nelle fila della Democrazia Cristiana, arrivando nel 1959 al Consiglio nazionale. Entra in Parlamento nel 1968 e ci rimane per quasi vent'anni.

La famiglia e la donna sono al centro del suo impegno politico, che si traduce nella prima legge sulle pari opportunità (1977), grazie alla quale vengono abolite le discriminazioni esistenti in materia di lavoro e di salario tra i sessi.

Grandi meriti le vengono riconosciuti nell'essersi battuta a favore dei diritti delle donne sulla scena politica internazionale.
Più volte indicata come possibile candidata alla Presidenza della Repubblica, una delle sue ultime battaglie è quella contro la massoneria nell'ambito della commissione d'inchiesta sulla loggia P2.

http://www.mondi.it/almanacco/voce/15056

 

 

Lo Sapevate Che: A Parigi viene inaugurato l'Arco di Trionfo: Porta d'accesso sui famosi Champs-Élysées da Place de Gaulle, l'Arco di Trionfo è il principale simbolo della grandeur francese, oltre che uno di monumenti più noti di Parigi.


Reduce dalla vittoriosa battaglia di Austerlitz sugli Austriaci (2 dicembre 1805), Napoleone decise di far innalzare un monumento alle sue vittorie, che potesse essere nel contempo un "santuario" dove celebrare i trionfi futuri della nazione.

Del progetto venne incaricato Jean Chalgrin ma a costruirlo furono gli architetti Louis-Robert Goust e Jean-Nicolas Huyot. Alta 50 metri e larga 45, l'opera doveva ricalcare i grandi archi imperiali romani, riportando nei bassorilievi le vittorie dell'Imperatore.

Abbandonati durante la Restaurazione, i lavori ripresero nel 1830 per volere del re Luigi Filippo, che inaugurò l'Arc de Triomphe il 29 luglio del 1836, insieme al presidente del Consiglio, Adolphe Thiers.

Punto d'arrivo di tutte le celebrazioni ufficiali e delle parate militari, l'opera cela un museo sotterraneo dove sono custoditi, tra gli altri, oggetti appartenuti a Napoleone Bonaparte e cimeli della Prima guerra mondiale.

http://www.mondi.it/almanacco/voce/1168002

Lo Sapevate Che: Primo regicidio d’Italia: «Era molto tempo che non assistevo in mezzo al mio popolo a una dimostrazione di simpatia così cordiale». Sono le ultime parole pronunciate dal re Umberto I, dopo aver presenziato a un concorso ginnico a Monza. Pochi secondi dopo, seduto sulla sua carrozza tra la folla festante, viene assassinato con due colpi di rivoltella, alla gola e al cuore, dall'anarchico Gaetano Bresci.



Quest'ultimo, scampato per miracolo al linciaggio della gente che grida al complotto, viene tratto in arresto. Ad agosto inizia il processo che lo condanna all'ergastolo. Muore in carcere in circostanze non chiare.

A Umberto I, sovrano amato e odiato, tra i cui meriti c'è l'abolizione della pena di morte dal codice penale (codice Zanardelli), succede il figlio Vittorio Emanuele III.

http://www.mondi.it/almanacco/voce/15055

 

 

Lo Sapevate Che: Esce nelle sale The Mask: Un'antica maschera abbandonata vicino a un fiume trasforma un timido e impacciato impiegato di banca, Stanley Ipkiss, in un supereroe simile a un cartone animato e con la battuta sempre pronta.


È la trama di The Mask - Da zero a mito, diretto da Chuck Russel e ispirato all'omonimo fumetto della Dark Horse, che consacra l'attore comico Jim Carrey e segna l'esordio della bellissima Cameron Diaz.

Campione d'incassi al botteghino e premiato con una nomination all'Oscar per gli effetti speciali, la pellicola ispirerà un videogioco per Nintendo e un secondo film di minor successo.

http://www.mondi.it/almanacco/voce/10059

 

 

Lo Sapevate Che: Alexis de Tocqueville: Nato a Parigi da famiglia aristocratica, il visconte Alexis Henri Charles de Clérel de Tocqueville è considerato uno dei padri del pensiero liberale, principio ispiratore della sua preziosa attività di filosofo, politico e storico.

Il fine di individuare un sistema politico liberale, da prendere a modello in Francia, lo spinse a un lungo soggiorno negli Stati Uniti d'America, insieme all'amico Gustave de Beaumont. Qui oltre a studiare il sistema penitenziario (motivo ufficiale della visita), ne osservò da vicino il sistema politico e sociale, nel quadro di una più generale riflessione sulle basi della democrazia che coinvolgeva anche le esperienze europee della Rivoluzione francese e dell'ancien regime.


Le conclusioni di questo studio vennero messe nero su bianco nell'opera più importante, La democrazia in America, pubblicata in due parti nel 1835 e nel 1840. Ammesso come membro onorario alla prestigiosa Académie Française, Tocqueville morì a Cannes nel 1859.

http://www.mondi.it/almanacco/voce/1218002

 

Lo Sapevate Che: Benito Mussolini: I libri di storia lo ricordano come Duce e personaggio storico tra i più influenti della prima metà del Novecento. Per l'Italia è stato il capo di una dittatura che ha rappresentato un passaggio decisivo nella successiva nascita della Repubblica e nella crescita democratica del Paese.



Emiliano di Dovia di Predappio, nella provincia di Forlì-Cesena, Benito Amilcare Andrea Mussolini fu indirizzato dal padre al socialismo militante, completando nel contempo gli studi e conseguendo il diploma di maestro elementare. L'attività politica nel Partito Socialista Italiano proseguì parallelamente a quella giornalistica che lo portò a dirigere l'Avanti! dal 1912 al 1914.

Uscito dal PSI perché in contrasto con la sua linea interventista nel primo conflitto mondiale, fondò e diresse il quotidiano Il Popolo d'Italia, che in seguito divenne l'organo ufficiale del Partito Nazionale Fascista, fondato da Mussolini nel 1921. Profittando dell'instabilità politica per gli scarsi vantaggi riconosciuti all'Italia dopo la vittoria nella "Grande guerra", mise in atto con la celebre marcia su Roma (28 ottobre 1922) un golpe di Stato, impossessandosi del potere e instaurando un regime dittatoriale.

Ispiratore di una condotta squadrista e intimidatoria nei confronti degli avversari del regime, come Giacomo Matteotti che fu assassinato per ordine dello stesso Mussolini, si alleò con la Germania nazista di Hitler (Patto d'Acciaio del 1939), sposandone, con le famigerate "leggi razziali", la politica discriminatoria nei confronti degli ebrei.

Dopo il disastroso bilancio della Seconda guerra mondiale e la conseguente caduta del regime (25 luglio del 1943), guidò la Repubblica Sociale Italiana fino alla sua cattura da parte dei partigiani, dai quali, il 28 aprile 1945, venne giustiziato insieme alla compagna Clara Petacci nel comune di Giulino, nel comasco. I corpi di entrambi vennero esposti a piazzale Loreto (Milano), per tutta la giornata del 29 aprile.

http://www.mondi.it/almanacco/voce/12278001

 

Lo Sapevate Che: Van Gogh: Inarrivabile esempio di genio artistico folle e incompreso, con capolavori insuperabili quali Campo di grano con volo di corvi e Notte stellata diede inizio all'arte moderna.


Nato a Groot Zundert (la casa natale è ancora visibile sulla piazza principale!), iniziò a dipingere a trent'anni, realizzando molte delle sue opere più note nel corso degli ultimi due anni di vita. La sua produzione, che raccoglie ben 864 tele e di più di mille disegni, consta soprattutto di autoritratti, paesaggi, nature morte di fiori, dipinti con cipressi, rappresentazioni di campi di grano e girasoli.

Lavorò come apprendista per la casa Goupil, che vendeva riproduzioni di opere d'arte, e qui approfondì le tematiche artistiche. Licenziato, si dedicò agli studi teologici e finì a fare il predicatore tra i minatori, ma fu allontanato per il suo fanatismo religioso. Nel 1885 realizzò la prima grande opera, I mangiatori di patate, in cui celebrava il lavoro umile dei contadini.

Oltre che dalla povertà e dalla mancata considerazione degli altri, fu perseguitato dalla psicosi epilettica, con "stadi crepuscolari" seguiti da attacchi di panico, che lo portarono più volte a tentare il suicidio. L'ultimo tentativo fu fatale: il 29 luglio del 1890 morì nella sua casa di Auverse, due giorni dopo essersi sparato un colpo di rivoltella.

Fonte d'ispirazione per le correnti pittoriche del XX secolo, su tutti L'espressionismo, van Gogh lasciò diverse opere battute poi all'asta per cifre altissime, come "Autoritratto senza barba" (venduto per 71,5 milioni dollari nel 1998 a New York) e "Autoritratto con orecchio bendato" (ceduto nel 1990 per 90 milioni di dollari).

http://www.mondi.it/almanacco/voce/258003

ARTICOLO DELLE RICETTE DI CUCINA DEL 29 LUGLIO 2023

 

“Per godere degli inestimabili benefici che la libertà della stampa assicura, è necessario sottomettere gli inevitabili mali che provoca” Alexis de Tocqueville

 

 

Cocktail al Mandarino

Per 6 persone

 

Ingredienti:

6 mandarini non trattati, 50 gr di zucchero, 1 lt d’acqua.

Lavare accuratamente i mandarini e asciugarli. Grattugiare la scorza di tutti i mandarini. Dividere a metà i frutti e spremerne il succo. Mettere la scorza dei mandarini in una caraffa, aggiungere lo zucchero e il succo degli agrumi. Aggiungere il litro di acqua bollente. Fare raffreddare. Filtrare il tutto e servire con ghiaccio.

 

 

 

Crema di Barbabietole, Tzatziki, ricetta Greca

Per 6 persone

 

Ingredienti:

250 gr di yogurt greco, 4 barbabietole medie lessate, 2 spicchi d’aglio, 1 cucchiaio di succo di limone, origano, olio, sale, pepe.

 

Far marinare per 10 minuti gli spicchi di aglio tritati finemente con un cucchiaio di succo di limone e un pizzico di sale. Mettere in una ciotola lo yogurt e unirvi il composto preparato amalgamando bene, aggiungere 1 cucchiaio di olio e una macinata di pepe, mescolare nuovamente. Grattugiare le barbabietole e unirle al composto con 1 cucchiaio di origano, mescolare con delicatezza tutti gli ingredienti, regolare di sale e servire. Si accompagna bene con pane pitta.

 

Per il pane Pitta (arabo): 

 

Per 12 pezzi:

kg 1,5 di farina, 7 gr di lievito in polvere, 1,5 tazze di acqua, 1 cucchiaino di zucchero, olio.

In una ciotola mettere il lievito, l’acqua e lo zucchero. Lavorare gli ingredienti e lasciare riposare in luogo caldo finché in superficie sarà diventato spumoso. In una grande terrina mettere la farina, il composto preparato, 2 cucchiai d’olio e lavorare con forza l’impasto finché sarà compatto. Trasferirlo su un piano di lavoro infarinato e lavorarlo sino a quando diventerà una palla elastica. Metterlo in una nuova terrina precedentemente oliata. Coprire con pellicola e con un canovaccio. Lasciare lievitare in luogo caldo per 30 minuti. Riprendere la pasta e stenderla in 12 pezzi formando dei dischi di 5 mm di altezza. Disporre i dischi sulla piastra del forno precedentemente unta di olio, spennellarli con acqua e lasciarli lievitare per 20 minuti. Preriscaldare il forno a 250°. Spennellare nuovamente i dischi con acqua e infornarli per circa 5 minuti.

 

 

 

Torta rovesciata di Banane

Per 6 persone

 

Ingredienti:

230 gr di farina, 3 uova, 80 gr di zucchero, ½ cubetto di lievito di birra, 120 gr di burro, 2 banane non molto mature, 1 limone, sale, 80 gr di cioccolato fondente.

 

Diluite in ½ bicchiere d’acqua tiepida il lievito, sbriciolandolo con le dita. Aggiungete ½ cucchiaino di sale e 1 cucchiaio di zucchero. Mescolate bene. Versate tutto in una terrina. Unite le uova e sbattete con una forchetta. Unite adagio la farina, continuando a mescolare sin che il composto diventi omogeneo. Distribuire sulla superficie della preparazione il burro a fiocchetti. Coprire la terrina con un panno e lasciare lievitare per 2 ore.

Togliere la buccia alle banane, ridurle a rondelle e passarle nel succo del limone con un cucchiaio di zucchero.

In un grande stampo da budino che possa andare sul gas e senza foro centrale, mettere lo zucchero rimasto con un cucchiaio d’acqua e farlo caramellare sino ad avere un bel colore dorato. Toglierlo dalla fiamma e ricoprire bene con il caramello il fondo dello stampo e la parete.

Disporre nel fondo le banane, senza il liquido. Mescolare la pasta ormai lievitata, incorporandovi bene il burro e versarla nello stampo sulle banane, senza liquido. Fare lievitare ancora lo stampo coperto per ½ ora.

Infornare a forno spento e accendere a 200° facendo cuocere sin quando il dolce sarà gonfiato e dorato in superficie. Abbassare la temperatura del forno a 160° e continuare a cuocere ancora per 20 minuti. Capovolgere il dolce su un piatto da portata e quando sarà raffreddato, ricoprire con il cioccolato fondente grattugiato a lamelle.

venerdì 28 luglio 2023

ARTICOLO DELLE RICETTE DI CUCINA DEL 28 LUGLIO 2023


 

“Non il possesso della conoscenza, della verità irrefutabile, fa l'uomo di scienza, ma la ricerca critica, persistente e inquieta, della verità.” Karl Popper.

 

 

 

Pot-Au Feu di Pesce e Verdure

(pentola – sul fuoco)

 

Ingredienti:

Per 4 persone

 

400 gr. di anguilla, 400 gr. di salmone, 400 gr. di pesce gatto, 200 gr. di cavolfiore, 600 gr. di asparagi, 1 cipolla, ½ cucchiaino di zafferano in fili, 1 cucchiaio di erba cipollina tritata, ½ cucchiaino di aceto, 2 foglie di alloro, sale, pepe in grani, peperoncino.

 

Per il brodo di pesce: 2 teste e lische di pesce gatto, 2 teste e lische di anguilla, 1 testa di salmone, 1,5 lt. di acqua, sale.

 

Preparate il brodo di pesce lessando per mezz’ora in una pentola con 1,5 lt. di acqua fredda, salata, le teste e le lische di pesce. Al termine filtrate il liquido e dividetelo in due parti uguali.

Tagliate in pezzi piccoli i pesci e levate loro la pelle. Pulite gli asparagi e tenete solo tutta la parte verde, lavate il cavolfiore, eliminate la costa centrale e dividetelo in cimette, tagliate ad anelli la cipolla. Scaldate ½ brodo con l’aceto balsamico, l’alloro, il sale, il pepe e il peperoncino e cuocetevi i pesci per 10 minuti; quindi toglieteli dalla pentola. Portate a bollore l’altra metà del brodo e iniziando dal cavolfiore, cuocetevi le verdure, per circa 10 – 12 minuti. Unite alle verdure cotte i pesci, l’erba cipollina , lo zafferano e terminate la cottura per altri 5 minuti. Servite prima il brodo caldo filtrato e poi il pesce con le verdure.

 

 

 

Gratinata di Pesce Mista

 Per 6 persone

10 gamberoni, 2 fette di pesce spada di circa 300 gr l’una, 300 gr di filetti di pesce a scelta (merluzzo, sogliola, nasello), ½ kg di cozze grosse, 130 gr di pangrattato, 2 cucchiai di rosmarino tritato, 1 cucchiaio di prezzemolo tritato, 1 spicchio d’aglio tritato, sale, olio.

Unite in un piatto piano le erbe tritate, il pangrattato e un cucchiaino abbondante di sale. Mescolate bene. Lavate e grattate le cozze sotto l’acqua corrente, fatele aprire in una padella a fuoco vivo e man mano che si aprono, toglietele dal fuoco, tenendo solo la parte del guscio dove si trova la cozza ed eliminando l’altro pezzo di guscio. Se le cozze fossero piccole, unire due valve nello stesso guscio. Lavate i gamberoni, asciugateli e tagliateli in due per il lungo, eliminate il filino nero dell’intestino. Dividete le fette di spada in quattro e togliete le cartilagini e la pelle. Tagliate anche i filetti di pesce in quattro. Appoggiate i pezzi di pesce e i gamberoni nel piatto delle erbe e pangrattato, solo da una parte e premendoli bene. Riempite con il pangrattato rimasto le mezze cozze. Ungete una grande teglia da forno che possa contenere tutti i pesci su un solo piano. Mettete nella teglia prima il pesce spada e i filetti di pesce e fate cuocere in forno preriscaldato a 220° per circa 10 minuti, finché la superficie sia dorata. Poi aggiungete nella stessa teglia i gamberoni e le cozze e fate cuocere ancora per 10 minuti. Servite portando in tavola la teglia con i pesci.

 

 

 

Torta ai Lamponi

Per 6 persone

 

Ingredienti:

7 uova intere, gr 150 di zucchero, 1 bustina di zucchero vanigliato, la scorza grattugiata di ½ limone, una presa di sale, gr 100 di farina, gr 50 di fecola, gr 40 di cacao amaro. Per il ripieno: una tazzina d’acqua, 1 cucchiaio di zucchero, 3 cucchiai di Kirsch, qualche lampone per ottenere 2 cucchiai di succo, gr 400 di panna montata. Per la copertura e la decorazione: 350 gr di panna montata, 3 limoni affettati, 16 lamponi.

Sbattete le uova con lo zucchero, lo zucchero vanigliato, la buccia di limone e il sale. Incorporate la farina setacciata, incorporata con la fecola e il cacao amaro. Mettete l’impasto in uno stampo imburrato e foderato sul fondo di carta oleata. Cuocete in forno preriscaldato a 180° per circa 35 minuti. Tagliate la torta raffreddata in 3 strati. Riscaldate l’acqua con lo zucchero, aggiungete il liquore Kirsch. Spruzzate questo composto sui due strati superiori. Mescolate 200 gr di panna montata con il succo di lamponi. Farcite uno strato e l’altro con la panna rimasta e quella mescolata col succo di lamponi. Spalmate l’ultimo strato e i bordi con la panna montata. Guarnite con i ciuffi di panna, le fette di limone e i lamponi.

 

Lo Sapevate Che: Scoppia la Grande Guerra: Un mese dopo l’assassinio a Sarajevo dell'arciduca d'Austria Francesco Ferdinando e di sua moglie Sofia Chotek, per mano del rivoluzionario bosniaco Gavrilo Princip, l'Austria dichiara guerra alla Serbia.



Quella che inizialmente appare come una crisi isolata, si trasforma in poco tempo nel più grande e drammatico conflitto della storia, noto come Prima guerra mondiale. Vari fattori concorrono a far precipitare gli eventi: la forte ostilità tra Francia e Germania; la frenetica corsa agli armamenti tra il 1908 e il 1913; la rivalità tra le potenze colonialiste.

Sul campo si danno battaglia i grandi imperi centrali (Germania, Austria-Ungheria, Impero Ottomano e Bulgaria) e le potenze alleate (Francia, Regno Unito, Impero Russo, Serbia). Con queste ultime si allea a guerra in corso l'Italia, dopo un aspro dibattito interno tra interventisti e neutralisti che spaccherà in due l’opinione pubblica.

L'entrata in guerra avviene con il patto di Londra del 26 aprile 1915; un mese dopo iniziano i primi scontri sul versante alpino tra l'esercito italiano, guidato dal generale Luigi Cadorna, e quello austro-ungarico. Due anni più tardi, l'ingresso degli Stati Uniti fa definitivamente pendere le sorti del conflitto a favore delle potenze alleate.

La guerra termina l'11 novembre del 1918 con un bollettino spaventoso: oltre 9 milioni di vittime militari, circa 7 milioni di vittime civili provocate sia dagli scontri, sia dalle gravi carestie e malattie che ne derivarono.

Accanto alle morti e alle mutilazioni provocate dai nuovi armamenti ultramoderni (compaiono per la prima volta carri armati, lanciafiamme, mitragliatrici e gas tossici), vanno ricordati veri e propri crimini di guerra commessi nei confronti degli ebrei, degli armeni e del popolo belga.

http://www.mondi.it/almanacco/voce/15053

Lo Sapevate Che: Alluvione in Valtellina: Alle 7.27 un boato spaventoso e un fianco del monte Zandila frana giù sotto la pioggia incessante, cancellando gli abitati di due paesi della provincia di Sondrio: Sant'Antonio Morignone e Aquilone, oggi frazioni del comune di Valdisotto. Nel tragico evento perdono la vita 7 operai e alcuni abitanti, i soli che non erano stati fatti evacuare in precedenza perché ritenuti erroneamente fuori pericolo.



È il triste epilogo di un'odissea che la provincia di Sondrio comincia a vivere dieci giorni prima, con l'inizio di una catastrofica alluvione che provoca smottamenti, allagamenti ed esondazioni.

Il bollettino finale conta 53 vittime, migliaia di sfollati e danni ingentissimi. L'episodio riporta al centro del dibattito pubblico la questione del rischio idrogeologico, rispetto al quale negli anni successivi si accumuleranno ritardi su ritardi, causando ulteriori disastri lungo tutta la penisola.

http://www.mondi.it/almanacco/voce/15054

 

 

Lo Sapevate Che: Fondata la città di Miami: Città tra le più cosmopolite degli Stati Uniti d'America, Miami è considerata la terza porta d'ingresso della Confederazione dopo New York e Los Angeles, meta di una crescente immigrazione dai paesi latinoamericani.



Recenti statistiche (2015) parlano di circa 441mila abitanti, mille volte quelli che contava nel 1896, quando venne fondata ufficialmente. La sua nascita maturò grazie all'iniziativa di una ricca proprietaria terriera, Julia Tuttle, che convinse il magnate delle ferrovie, Henry Flagler, a prolungare in quell'area la linea della Florida East Coast Railroad.

Incerti se chiamarla Flagler, alla fine gli abitanti optarono per la versione americanizzata dell'antico nome Mayaimi, utilizzato dai nativi americani per indicare l'attuale Lago Okeechobee.

http://www.mondi.it/almanacco/voce/1168001

 

Lo Sapevate Che: Riccardo Muti: Nato a Napoli, direttore d'orchestra e direttore musicale della Chicago Symphony Orchestra, è considerato un ambasciatore della cultura italiana nel mondo.


Ha diretto l'Orchestra Giovanile Luigi Cherubini che ha fondato nel 2004 ed è stato direttore principale della Philharmonia Orchestra di Londra e Music Director della Chicago Symphony Orchestra.

Tra gli altri incarichi di prestigio, ha ricoperto il ruolo di direttore musicale dell'Orchestra Sinfonica di Filadelfia e dell’Orchestra Filarmonica della Scala.

Nel 2000 e nel 2004 ha avuto l'onore di dirigere l'Orchestra Filarmonica di Vienna, tra le più note e prestigiose al mondo, in occasione del concerto di Capodanno. Chiamato a rinverdire i grandi capolavori di Giuseppe Verdi nei palcoscenici più prestigiosi, nel 2014 ha diretto il Requiem al Teatro Real di Madrid.

http://www.mondi.it/almanacco/voce/8011

 

 

Lo Sapevate Che: Karl Popper: Nato a Vienna, allora capitale dell'Impero austro-ungarico, il filosofo ed epistemologo Karl Raimund Popper è stato uno dei pensatori più eminenti del Novecento.



Laureatosi in Filosofia nel 1928, fu costretto, per le sue origini ebraiche, a lasciare l'Europa per sfuggire alla persecuzione nazista. Alla fine della Seconda guerra mondiale, si trasferì in Inghilterra per insegnare Logica e Metodologia presso la prestigiosa London School of Economics.

Scomparso a Londra nel 1994, le sue opere vennero tradotte in tutte le principali lingue del mondo. Elemento cardine della sua indagine filosofica è il principio di falsificabilità, in base al quale asserisce che una dottrina può essere considerata scientifica a maggior ragione se essa ha la possibilità di venire falsificata.

Sul piano politico, sostenne il liberalismo e la democrazia contro ogni forma di totalitarismo. Nota anche la feroce critica che rivolse contro il mezzo televisivo, accusato di disattendere la sua alta responsabilità educativa, giacché per Popper non esiste una netta distinzione tra educazione e informazione.

http://www.mondi.it/almanacco/voce/122000

giovedì 27 luglio 2023

Lo Sapevate Che: Giosuè Carducci: Nato a Valdicastello, frazione di Pietrasanta (in provincia di Lucca), Giosuè Alessandro Giuseppe Carducci è uno dei padri della letteratura italiana moderna, primo scrittore italiano ad ottenere l'ambito Premio Nobel per la Letteratura. Ispirato dagli ideali risorgimentali e da un senso spiccato della patria, Carducci viene ricordato per la preziosa opera di critica letteraria e di erudizione, che oltre a essere un cardine dell'insegnamento letterario del sistema scolastico italiano, rappresentò un modello per generazioni di poeti e scrittori. Dalle Rime Nuove alle Odi Barbare la sua poesia ambì alla massima purezza e alla solennità di stile, in ciò raccogliendo l’eredità dei classici greci e latini e della lirica rinascimentale. Moderna fu la visione di letterato impegnato civilmente per la propria idea di nazione e per gli ideali politici, in cui credeva. Eletto al Senato nel 1890, si batté soprattutto in favore degli insegnanti e per il ruolo centrale della scuola nella società italiana. Nell'ottobre del 1906 l'Accademia svedese gli assegnò il Premio Nobel per la Letteratura, motivandolo «non solo in riconoscimento dei suoi profondi insegnamenti e ricerche critiche, ma su tutto un tributo all'energia creativa, alla purezza dello stile ed alla forza lirica che caratterizza il suo capolavoro di poetica». Scomparve il 16 febbraio dell'anno seguente a Bologna e fu qui sepolto, nel Cimitero monumentale della Certosa. http://www.mondi.it/almanacco/voce/1209001

 


Ispirato dagli ideali risorgimentali e da un senso spiccato della patria, Carducci viene ricordato per la preziosa opera di critica letteraria e di erudizione, che oltre a essere un cardine dell'insegnamento letterario del sistema scolastico italiano, rappresentò un modello per generazioni di poeti e scrittori.

Dalle Rime Nuove alle Odi Barbare la sua poesia ambì alla massima purezza e alla solennità di stile, in ciò raccogliendo l’eredità dei classici greci e latini e della lirica rinascimentale. Moderna fu la visione di letterato impegnato civilmente per la propria idea di nazione e per gli ideali politici, in cui credeva.

Eletto al Senato nel 1890, si batté soprattutto in favore degli insegnanti e per il ruolo centrale della scuola nella società italiana. Nell'ottobre del 1906 l'Accademia svedese gli assegnò il Premio Nobel per la Letteratura, motivandolo «non solo in riconoscimento dei suoi profondi insegnamenti e ricerche critiche, ma su tutto un tributo all'energia creativa, alla purezza dello stile ed alla forza lirica che caratterizza il suo capolavoro di poetica».

Scomparve il 16 febbraio dell'anno seguente a Bologna e fu qui sepolto, nel Cimitero monumentale della Certosa.

http://www.mondi.it/almanacco/voce/1209001

 

Lo Sapevate Che: Inizia la serie Stargate SG-1: Un portale che permette di trasferirsi istantaneamente da un pianeta all'altro! È questa la tecnologia alla base dell'universo di Stargate. Dopo l'enorme successo del film (uscito tre anni prima), i personaggi di Stargate si ritrovano nella prima serie televisiva, prodotta dalla Metro-Goldwyn-Mayer e trasmessa per la prima volta in Italia da Tmc (diventata poi La7). Stessi personaggi, con volti diversi, la cui storia riprende un anno dopo l'uccisione del temibile alieno Ra.



I due protagonisti, il colonnello Jack O'Neill e il dottor Daniel Jackson, dovranno vedersela con nuovi mondi alieni, collegati alla terra attraverso lo "stargate" e dai quali giungono nuovi conquistatori.

Annoverata tra le migliori serie di fantascienza come Star Trek o Babylon 5 (da cui si differenzia per essere ambientato ai giorni nostri), Stargate rappresenta un marchio mediatico di successo, da cui traggono ispirazione, oltre alle 10 stagioni della serie televisiva, tre spin-off (di cui uno è una serie animata), libri, fumetti, videogiochi, giocattoli e parchi di divertimento a tema.

http://www.mondi.it/almanacco/voce/15052

 

Lo Sapevate Che: Esordio di Bugs Bunny: «Che succede, amico?» è così che, in A wild hare (in italiano “lepre selvaggia”), il protagonista si rivolge con aria beffarda e con marcato accento newyorkese a Taddeo, piccolo cacciatore calvo e con il naso a patata, che le tenta tutte per farlo uscire dalla tana e catturarlo.


La sua preda è una lepre (anche se la traduzione letterale del nome è "coniglio pazzo") bianca e grigia di nome Bugs Bunny, che esordisce sul grande schermo con questo cortometraggio prodotto dalla Leon Schlesinger Productions, la futura Warner Bros.

A disegnarlo è Robert McKimson, che probabilmente si è ispirato a un precedente personaggio Disney, noto come Max la lepre. La sua tipica postura, appoggiato al muro mentre sgranocchia una carota, riprende quella dell'attore Clark Gable nel film Accadde una notte.

Conquista subito il pubblico per la sua proverbiale scaltrezza nello scampare il pericolo e la sagace ironia con cui si fa beffe dei suoi rivali sbruffoni, tra cui i più noti sono Yosemite SamMarvin il marzianoDaffy Duck.

Cartone di punta della serie Looney Tunes, è tra i personaggi più amati della storia dei cartoni animati e da diversi studiosi è considerato il miglior esempio di comicità intelligente americana.

http://www.mondi.it/almanacco/voce/15051

ARTICOLO DELLE RICETTE DI CUCINA DEL 27 LUGLIO 2023

 

“Contessa, che è mai la vita? È l’ombra di un sogno fuggente” Giosuè Carducci

 

 

 

Insalata di Indivia Belga e Arance

Per 6 persone

 

Ingredienti:

2 cespi di indivia belga, 2 arance, 24 olive nere, maggiorana e timo, limone, olio, sale e pepe.

Lavate e asciugate le indivie. Tagliatene una a listerelle. Dividete un’arancia a spicchi, pelateli e privateli dei semi. Fateli a pezzettini e uniteli alle listerelle di indivia in una ciotola, dove unirete anche le erbe aromatiche e le olive snocciolate. Condite con sale, pepe, olio e succo di limone. Distribuite questo composto nelle foglie, sfogliate una ad una, dell’altra indivia.

 

 

 

 

Fagiolata alla Spagnola, ricetta Spagnola

Per 6 persone

 

Ingredienti:

300 gr di fagioli di Spagna, 80 gr di salsiccia piccante, 150 gr di prosciutto crudo tagliato in un solo pezzo, 1 cipolla, 2 spicchi d’aglio, 1 carota, 1 costa di sedano, 1 foglia di alloro, un pizzico di paprika dolce, olio, sale, pepe.

 

Sciacquare i fagioli in acqua corrente e metterli a bagno in acqua fredda in un contenitore con un cucchiaio di sale. Il mattino dopo, scolarli, risciacquarli bene e riscolarli. Sbucciare la cipolla e tagliarla in due parti, pulire la carota, tagliarla a rondelle, pulire il sedano, togliere i filamenti e ridurlo a fettine. Praticare alcuni tagli nel prosciutto, compresa la parte grassa e inserirvi le fettine di uno spicchio di aglio. Mettere i fagioli in un tegame grande e profondo, unire la salsiccia, il prosciutto crudo, mezza cipolla affettata, lo spicchio d’aglio rimasto, la carota e il sedano e la foglia di alloro. Coprire con acqua fredda e portare a bollore, continuando a cuocere per un’ora e mezza, aggiungendo acqua calda quando occorra (il liquido deve sempre ricoprire i fagioli per almeno 3 cm). Salare e pepare a fine cottura. Nel mentre tritare finemente la mezza cipolla rimasta e farla appassire in una padella in 3 cucchiai di olio, aggiungere il pizzico di paprika, lasciare tostare e unire il tutto ai fagioli, 10 minuti prima, del termine di cottura. Scolare il prosciutto e la salsiccia, tagliarli a fettine e unirli di nuovo nel tegame dei fagioli. Servire la fagiolata caldissima.

 

 

 

Sorbetto di Melone                                                 

Per 6 persone

 

Ingredienti:

1 melone, 100 gr di zucchero, ¼ di acqua.

Lavare il melone, togliere la buccia e i semi e ridurre la polpa a dadini. Frullare il tutto nel mixer.

Preparare uno sciroppo: portare a ebollizione d’acqua con lo zucchero, far bollire per 3 minuti, mescolando ogni tanto con un cucchiaio di legno. Togliere dal fuoco, farlo raffreddare e aggiungervi la purea di melone. Versarlo poi in un contenitore da freezer coperto. Ogni ½ ora con un cucchiaio mescolare il composto che non riesca a fare una massa intera. Quando sarà gelato al punto giusto si può servire.

 

mercoledì 26 luglio 2023

ARTICOLO DELLE RICETTE DI CUCINA DEL 26 LUGLIO 2023

 

“È un peccato che noi teniamo conto delle lezioni della vita soltanto quando non ci servono più a niente.”Carl Gustav Jung

 

 

Insalata di riso, Verdure e Sogliole al Bacon

Per 4 persone

 

Ingredienti

150 gr di riso per insalate, 3 grosse sogliole sfilettate, 250 gr di fagioli della regina, già cotti, un cespo di lattuga, 150 gr di sedano di Verona, 6 fette di bacon, un cucchiaino di senape rustica, olio, sale, pepe.

 

Salate e pepate i filetti di sogliola. Arrotolateli su se stessi, in modo da formare dei rotolini e avvolgete su ognuno 1/2 fetta di bacon. Foderate con carta da forno una placca forno e appoggiateci i rotolini, facendoli cuocere a forno preriscaldato a 220° per 12 minuti. Cuocete in riso al dente in abbondante acqua salata, e raffreddatelo sotto l’acqua corrente, scolandolo molto bene e conditelo con 4 cucchiai d’olio. Pulite, lavate e asciugate la lattuga e spezzettatela, pulite, lavate accuratamente il sedano di Verona e tagliatelo a julienne. In una grande insalatiera mettete la lattuga, i fagioli, scolati dal loro liquido, il sedano, il riso e amalgamate il tutto con delicatezza. Sopra tutto, appoggiate i rotolini intiepiditi. Mescolate la senape con un pizzico di sale e di pepe, poi sempre mescolando, aggiungete, poco per volta, 8 cucchiai di olio. Condite l’insalata e servite

 

 

 

Dentice Bollito con Salsa ai Funghi

Per 4 persone

 

Ingredienti:

1 dentice di 1 kg. 1 carota, 1 cipolla, una costola di sedano, 1 foglia di alloro 20 gr di funghi secchi, 2 uova, 2 dl di panna liquida, farina, 2 bicchierini di Cognac, 1 limone, aceto, burro, sale, pepe in grani.

 

In una ciotolina con acqua tiepida, mettete a bagno i funghi, prima ben sciacquati sotto l’acqua corrente. Togliete le pinne e le interiora al dentice, squamatelo, lavatelo accuratamente. Adagiatelo nella pesciera, copritelo con acqua fredda, unite la carota grattata a pezzi, la cipolla e il sedano pure a pezzi, l’alloro, 1 cucchiaio di aceto, qualche grano di pepe, sale q.b.. Fate bollire per 20 minuti, togliete dal fuoco e lasciate raffreddare il pesce nella sua acqua. Fate sciogliere 50 gr di burro in una casseruolina, incorporatevi 3 cucchiai di farina, versate il Cognac poco alla volta, unite i 2 tuorli delle uova, i funghi sgocciolati, rilavati e tritati, la panna. Spruzzate poco succo di limone, salate e pepate, mescolate bene e versate in una salsiera. Appoggiate il pesce su un piatto da portata e servitelo con la salsa preparata.

 

 

 

Crostata di Pesce e Albicocche

Per 6 persone

 

150 gr di burro, 30 gr di zucchero, qualche goccia di essenza di mandorle amare, 2 uova (uno per la pasta e uno per decorare), 250 gr di farina, sale. Per farcire: 4 pesche, 10 albicocche, 100 gr di burro ammorbidito, 50 gr di farina di mandorle, 3 uova, 30 gr di zucchero, 1 bustina di zucchero vanigliato, 2 cucchiai di maizena, 10 cl di distillato di pesche, un cucchiaino di lievito per dolci.

 

Mettete nel recipiente del robot da cucina il burro a pezzetti, lo zucchero, l’essenza di mandorle, l’uovo, la farina e un pizzico di sale. Amalgamate velocemente gli ingredienti azionando il robot a colpetti successivi e aggiungendo se necessario un po’ di acqua. Raccogliete l’impasto a palla, infarinatelo leggermente, copritelo con una pellicola e mettetelo in frigorifero per un’ora. Sbucciate le pesche, lavate e asciugate le albicocche. Dividete a metà i frutti ed eliminate i noccioli. Stendete la pasta su una spianatoia infarinata, usatela per foderare una tortiera di 25 cm di diametro, prima imburrata e infarinata. Bucherellate il fondo con una forchetta. Con i ritagli di pasta formate dei nastri usando la rotella dentata. Distribuite nella torta la frutta, alternando pezzi di albicocca a pezzi di pesca. In una ciotola lavorate la farina di mandorle con il burro ammorbidito a temperatura ambiente. Incorporate alla crema ottenuta un uovo alla volta, quindi unite tutto lo zucchero. Diluite la maizena con il distillato di pesche (o altro liquore alla frutta) e aggiungete al composto. Mescolate bene, incorporate anche il lievito, quindi versate il tutto nella tortiera. Livellate la superficie e decorate con i nastri di pasta disposti in diagonale. Decorate spennellando l’uovo sbattuto con un po’ d’acqua. Infornate a forno preriscaldato a 200° per 30 minuti e servitela raffreddata nella sua tortiera.

Lo Sapevate Che: Bruce Lee entra nel mito: Esce nelle sale il film I tre dell'Operazione Drago, del regista Robert Clouse, che fa entrare nel mito Bruce Lee, morto sei giorni prima in circostanze misteriose (ancora oggi oggetto di discussione).



Nella pellicola, The Dragon (soprannome di Lee) interpreta un maestro di arti marziali, che per vendicare la sorella uccisa prende parte a un torneo organizzato dal ricco e corrotto Mr Han. Nel cast è presente un giovanissimo Jackie Chan, anch'egli destinato a diventare celebre nello stesso genere di film.

Prima pellicola sulle arti marziali cinesi prodotta da una grande casa di Hollywood (la Warner Bros), I tre dell'Operazione Drago, nelle intenzioni di Bruce Lee, doveva servire a promuovere la bellezza della cultura cinese.

http://www.mondi.it/almanacco/voce/15047

Lo Sapevate Che: Tragedia Andrea Doria: Partita con 1.134 passeggeri, martedì 17 luglio, dal porto di Genova e diretta a New York, il transatlantico Andrea Doria si trova ad affrontare un fitto banco di nebbia. A poca distanza, in direzione opposta, viaggia la MN Stockholm, un rompighiaccio svedese diretto a Goteborg.



Nonostante l'avvistamento sul radar e le comunicazioni tra i due equipaggi, alle 23,20 avviene un tremendo impatto con la nave svedese che sperona la Doria, provocando uno squarcio lungo quasi tutta la fiancata della nave.

L'SOS viene raccolto dal transatlantico francese Ile de France che porta in salvo quasi tutti i passeggeri e l'equipaggio, poco prima che la nave italiana affondi completamente. Quarantasei le vittime accertate tra i passeggeri più cinque uomini della Stockholm: questi sono i numeri di uno dei più gravi disastri marittimi della storia, che segna importanti cambiamenti nell'addestramento all'utilizzo del radar.

Processi e successivi studi faranno emergere l'inesperienza del terzo ufficiale al comando della rompighiaccio svedese, che non aveva saputo leggere correttamente la distanza tra le due navi sul radar.

Con l'Andrea Doria, considerata un gioiello dell'ingegneria navale, va a fondo un inestimabile patrimonio di dipinti, statue, ceramiche.

http://www.mondi.it/almanacco/voce/15048