Gli Italiani di Valore
Sono Sperduti in un Paese Scadente
Ho conosciuto nella mia
vita di giornalista magistrati di grande levatura, colti e intellettualmente
raffinati, oltre che, non occorre dirlo, di assoluta onestà. Perché la nostra categoria giudiziaria, come
rendimento,è tuttavia frale peggiori del mondo? Primo disastro, i ritardi
biblici: diritto ritardato è diritto negato. Per il cattivo funzionamento della
magistratura gli investitori stranieri evitano l’Italia (un tempo si diceva la stessa
cosa della Cina: sembra però che gli investitori stranieri, per quel che
riguarda la Cina, abbiano superato le loro esitazioni, o forse la Cina avrà
corretto alcuni difetti). Si parla tanto di riforme: di quella della giustizia,
tuttavia, si parla poco, sebbene sia una delle più importanti e delle più
urgenti, e sebbene negli ultimi tempi la situazione sia peggiorata, perché molti magistrati si sono
messi a litigare fra loro. (Basta paragonare il funzionamento della procura di
Milano ai tempi di Mani Pulite e di recente). Insomma: nella giustizia, come in
tanti altri settori, vediamo individui di prim’ordine sperduti in un contesto
lacrimevole. La politica è l’esempio più scoraggiante: peggio della
magistratura. Stranezze d’Italia: individui di prim’ordine, sperduti in un
insieme scadente. E forse non si stratta di stranezze, e non è il caso di
sfoderare il vecchio argomento secondo cui noi saremmo speciali, diversi dagli
altri, nella convinzione irritante che “noi siamo fatti cos’”. Al contrario: rientriamo
nella norma, che contraddistingue uno Stato nato all’improvviso, di radici
antiche ma di formazione recente, per un colpo di fortuna (i pessimisti dicono
un colpo di disgrazia: ciascuno scelga la versione che crede). I giovani
intraprendenti, intanto, cercano di risolvere il problema ciascuno per conto
suo: trasferendosi oltre frontiera appena possono. Per questo speriamo
nell’Europa, dove gli individui trovano quelle istituzioni valide che in Italia
non esistono, o sono rare. Un’Europa che si possa fare, meno ambiziosa di
quella federale, che non si farà mai. Quando varcano il confine, gli italiani
di valore mostrano quel che valgono: abbiamo sotto gli occhi, nel mondo della
finanza, un esempio convincente.
Piero Ottone – Venerdì di Repubblica – 15 agosto 2014
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