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giovedì 6 aprile 2017

Speciale: Menù del Giovedì!...



Minestra di Orzo con Spinaci
Per 4 persone

Orzo 300 gr., spinaci 250 gr, un cucchiaio di farina integrale di frumento, due cipolle, 2 cucchiai di lievito alimentare in scagliette, sale, olio evo.

Lavare l’orzo in un colino a trame fitte sciacquandolo per diverse volte sotto l’acqua corrente sin che l’acqua risulti limpida, scolarlo moto bene.
Mettere 2 cucchiai di olio in un tegame, versare l’orzo e farlo tostare per due minuti, poi aggiungervi acqua calda che deve essere il doppio del volume dell’orzo e lasciar cuocere, una volta raggiunto il bollore e abbassato la fiamma, per 20 minuti.
Nel mentre lavare gli spinaci scolarli e tagliarli finemente.
Pulire la cipolla e tagliarla finemente, farla soffriggere in una padella con 3 cucchiai d’olio, unire quindi gli spinaci tagliati, far cuocere qualche minuto e spolverarli con il cucchiaio di farina, mescolando, e dopo qualche minuto unire una tazza di acqua calda, continuando la cottura per 8 minuti a fuoco dolce e padella coperta, quindi regolare di sale e unire il tutto all’orzo cotto, rimettendo sul fuoco solo per pochissimo. Prima di portare in tavola spolverare di lievito e condire con un filo d’olio. Servire.

n.b.: Il lievito alimentare non è un lievito da panificazione, ma è un sostituto alimentare latticini. Lo si trova in forma di scaglie o fiocchi.

Orata al cartoccio con salsa e insalatina stagionale
Per 4 persone

Una orata da un kg, 1.200 spicchi d’aglio, qualche rametto di timo, sale grosso, olio evo, pepe in grani. Carta di alluminio.

Per la salsa: 120 gr di gherigli di noce. il succo di due limoni, peperoncino in polvere

Pulire e lavare il pesce, strofinarlo dentro e fuori con il sale grosso.
Mettere in un mortaio le fogliette del timo, l’aglio e qualche grano di pepe e pestate il tutto molto bene. Strofinate con questa mistura l’interno del pesce.
(nel caso che il taglio praticato per pulirlo fosse molto grande ricucirlo con refe da cucina).
Adagiare il pesce su un grande foglio di carta di alluminio, condirlo con un filo d’olio e chiudere a cartoccio.
Porre il cartoccio in una pirofila e infornare a 180° per 30 minuti.
Nel mentre pestare i gherigli di noce e amalgamarli al succo dei limoni, aggiungere un pizzico di peperoncino rosso e a una sarà presa di sale. Mescolare sino ad ottenere una salsa omogenea.
Quando il pesce sarà cotto toglierlo dal forno, toglierlo dalla carta di alluminio e adagiarlo su di un piatto da portata caldo, servendolo con la salsina preparata e l’insalatina primaverile.

Piccole Pastiere di Pasqua, ricetta Napoletana
Per 4 persone

300 gr di pasta frolla in sfoglia, 130 gr di ricotta fresca, 80 gr di zucchero semolato, 1 cucchiaio di acqua di fiori di arancio, 30 gr di scorza di cedro candito, 1 tuorlo, cannella in polvere, 150 gr di grano cotto, ½ bicchiere di latte, 30 gr di burro, 1 limone non trattato, cannella in polvere, zucchero a velo. Mettere il grano già cotto in una casseruola col latte e il burro, farlo cuocere a fuoco basso per 10 minuti, mescolare spesso. Fare raffreddare.

In una terrina lavorare la ricotta con lo zucchero semolato, unire il tuorlo, il grano, l’acqua di fiori d’arancio, un po’ di buccia di limone grattugiata, 1 cucchiaino di cannella e i dadini di cedro candito. Imburrare e infarinare 4 stampi piccoli da crostata e foderarli con 1 2/3 della pasta frolla stesa a spessore di pochi millimetri, riempirli col composto. Livellarlo e con la pasta avanzata formare delle strisce da appoggiare sulla superficie delle tortine in modo da formare delle grate.
Porre gli stampini in forno preriscaldato a 180° per 35 minuti. A cottura ultimata fare raffreddare, sformare le piccole pastiere e spolverizzarle con lo zucchero a velo. Deliziose!

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