Bruschetta al profumo di Montagna
Per 4 persone
1 baguette di pane, un salamino
fresco, 1 pezzo da 1 etto di pecorino toscano di stagionatura media, 5 cucchiai
di buon barbera rosso, un piccolo mazzetto di rucola, olio.
Tagliare il salamino a fette
oblique, affettare il pecorino a sfoglie.
Tagliare la baguette obliquamente e
a fette e farle grigliare per un paio di minuti. Appoggiare sul piatto di
portata e ancora calde, oliarle leggermente e ricoprirle con le fette di
pecorino, qualche fogliolina di rucola, prima pulita, lavata e asciugata.
Versare il vino in una padella scaldata in precedenza, posarvi le fettine di
salame e spadellarle velocemente. Appoggiare le fettine di salame sulla rucola
di ciascuna bruschetta e servire subito.
Bruschetta con Bresaola e Frutta
Per 4 persone
1 mela verde o renetta, 250 gr di
bresaola, 150 gr di ricotta, un cucchiaino di salsa la pepe, 1 cucchiaio di
semi di papavero, pane baguette francesine, 1 cuore di sedano,
olio, sale.
Tagliare il pane a fettine sottili
per il lungo per circa 10 ogni bruschetta e farle abbrustolire da entrambi le
parti sotto il grill.
Mettere la ricotta in una ciotola,
unire un pizzico di sale, 2 cucchiai d’olio, la salsa al pepe e mescolare molto
bene per qualche minuto.
Lavare il cuore di sedano e
tritarlo grossolanamente.
Tostare i semi di papavero per
qualche istante in un tegamino senza condimento. Toglierli dal fuoco e metterli
in una ciotola.
Lavare la mela, sbucciarla e
privarla del torsolo, tagliarla a fettine molto sottili. Spalmare sui crostini
la crema di ricotta e mettere su ognuno un po’ di sedano tritato, qualche
fettina di mela, fettine di bresaola. Spolverizzarle con i semi di papavero
Muffin al Chili, ricetta Messicana
Per 12 muffin
125 gr di farina, 65 gr di farina
di mais fine, 1 cucchiaino di lievito in polvere, 1 cucchiaino di bicarbonato
di sodio, 2 cucchiaini di semi di cumino, un grosso pizzico di sale, 2
peperoncini piccanti privati dei semi e tritati finemente, 3 cucchiai di
coriandolo fresco tritato, 1 cucchiaio di zucchero di canna, 1 uovo sbattuto,
125 gr di latticello, 40 gr di burro ammorbidito, olio. Stampini da muffin
Ungere leggermente 12 stampini da
muffin con olio.
In una grande terrina mettere le
due farine, il lievito, il bicarbonato, il cumino, il sale, il peperoncino, il
coriandolo e lo zucchero. Mescolare, poi aggiungere l’uovo, il latticello e il
burro. Amalgamare bene il tutto fino ad ottenere un umido composto e se
necessario aggiungendo ancora un po’ di latticello.
Riempire gli stampini con il
composto sino a ¾ dello stampino e fare cuocere in forno preriscaldato a 200°
per 15 minuti.
Sfornare e lasciarli raffreddare
almeno 10 minuti prima di toglierli dagli stampini. Servirli con salsa
guacamole, panna acida e salsa di pomodoro.
Per la salsa guacamole:
2 avocado maturi, 1 cucchiaio di
cipolla tritata, 1 cucchiaio di peperoncino in polvere, 1 pomodoro grosso, 1
limone, 1 cucchiaio di coriandolo tritato, ½ cucchiaino di sale, pepe nero.
Tagliare gli avocado a metà e
privarli del nocciolo. Sbucciarli e con l’aiuto di una forchetta, riducete la
loro polpa in purè omogeneo. Bagnatela con succo di limone per evitare che
annerisca. Mescolando con delicatezza, aggiungete la cipolla tritata finemente,
il peperoncino, il pomodoro sbucciato e tagliato a tocchetti, senza semi, il
coriandolo, il sale e il pepe. Assaggiate e aggiustate a vostro piacimento il
sale e il peperoncino. Per evitare che il guacamole annerisca ricopritelo con
una pellicola per alimenti e tenetelo in frigorifero sino al momento di
servirlo.
Kemia Tunisina
Per 6 persone
500 gr di carote, 1 cucchiaio di
salsa Sarissa, 2 cucchiai di aceto di vino bianco, ½ dl di olio, 1 cucchiaino
di carvi (semi macinati), 3 spicchi d’aglio, sale q.b. 1 confezione di olive
nere snocciolate.
Lavare le carote e sotto l’acqua
corrente pulirle grattandole leggermente con un coltello dentato.
Farle bollire in una casseruola in
abbondante acqua leggermente salata. Scolare e lasciare raffreddare le carote
appoggiandole su di un piatto.
Fare passare le carote al mixer e
prima di insaporirle, schiacciare la polpa con i rebbi di una forchetta.
Insaporire con la salsa di sarissa diluita con l’aceto, l’olio e l’aglio
tritato. Regolare di sale e lasciare insaporire nel frigorifero. Al momento di
servire, abbellire il piatto di portata guarnendo con olive nere snocciolate.
Insalata di Pescatrice tiepida
Per 8 persone
800 gr di pescatrice, 24 cappesante
surgelate, 200 gr di bacon a dadini, un cespo di insalata riccia, un cetriolo,
un cuore di sedano, un mazzetto di ravanelli, 100 gr di burro, Martini dry,
olio, sale, pepe.
Lasciate scongelare le capesante,
tagliarle a grossi cubetti.
Pulire, lavare e tagliare a
julienne il sedano, i cetrioli sbucciati, e i ravanelli. In un tegame, con il
burro, rosolate il bacon, poi prelevatelo con un mestolo forato. Nel fondo di
cottura, fate rosolare per 5 minuti la pescatrice. Unite quindi le capesante,
poi salate, pepate e bagnate con ½ bicchiere di vermouth. Fatelo evaporare a
fuoco vivace, poi unite il bacon, mescolate e spegnete il fuoco.
Sistemate la verdura nel piatto di
portata, salatela, pepatela e conditela con olio, mescolate.
Sistemate sulla verdura la
pescatrice, le capesante e il bacon con il sugo che si è formato. Servite
l’insalata tiepida.
Insalata Nizzarda
Per 4 persone
300 gr di fagiolini verdi, 450 gr
di patate, 350 gr di tonno al naturale, 4 pomodori, un cespo di lattuga romana,
un peperone, una cipolla rossa, 1 cetriolo, 100 gr di olive nere piccole, 4
uova, 12 filetti di acciughe sott’olio, olio, aceto di vino bianco, sale e
pepe.
Lavate le patate, lessatele con la
buccia. Dopo 20 minuti controllate la cottura: la forchetta dovrà infilarsi
facilmente nella polpa. Scolatele, fatele raffreddare e sbucciatele. Tagliatele
a dadi.
Rassodate le uova facendole cuocere
in una piccola casseruola coperte d’acqua fredda. Portare a ebollizione e
calcolate 10 minuti da quanto l’acqua inizia a bollire. Scolatele, lasciatele
intiepidire, sgusciatele e tagliatele a spicchi.
Spuntate i fagiolini e lavateli.
Fateli cuocere in acqua bollente per 15 minuti. Due minuti prima di scolarli
aggiungete nell’acqua un cucchiaio di sale grosso.
Scolate il tonno dall’acqua di
vegetazione. Mettetelo in un piatto e spezzettatelo grossolanamente.
Scolate i filetti di acciuga e
tagliateli a pezzi.
Snocciolate le olive, lasciandole
intere. Lavate e asciugate l’insalata, tagliatela a grossi pezzi.
Affettate sottilmente il cetriolo
con la buccia. Pulite e lavate i pomodori e il peperone. Tagliateli a fettine.
Unite tutti gli ingredienti in una grande insalatiera, unendo anche la cipolla
a fettine sottili.
Versate in un barattolino di vetro
5 cucchiai d’olio, 2 cucchiai d’aceto di vino bianco, un pizzico di sale e di
pepe e 2 cucchiai di acqua fredda. Sbattete energicamente con una forchetta.
Versate il condimento sull’insalata nizzarda, mescolate delicatamente e
servite.
Torta
salata con semi di Quinoa, cavolo rosso e amaranto
Per
4 persone
150
gr di Quinoa (è “la madre di tutti i semi”: proprietà nutrizionali elevate,
bontà assicurata e versatilità in cucina. Facilissima da preparare: pronta in
pochi minuti),60 gr di amaranto, ½ lt di brodo vegetale (realizzato anche col
dado), due cipolla di Tropea, una costa di sedano, un piccolo cavolo rosso, una
carota, una foglia di alloro, 2 cucchiai di aceto di vino, un cucchiaio di
zucchero di canna, olio evo, sale.
Pulire
e tritare una cipolla, la carota e il sedano. Lavare e tagliare a striscioline
il cavolo.
In
una padella antiaderente senza grassi e acqua, fare tostare i semi di quinoa a
fuoco dolce per due minuti. Aggiungere le verdure ed il brodo caldo. Portare a
bollore, abbassare la fiamma e far cuocere per 15 minuti, fin che il brodo sia
consumato. Ungere gli stampini con olio e riempirli con il composto preparato,
pressandoli un po’ e livellandoli. In un padellino far tostare pochi alla volta
i semi di amaranto, finchè inizierà a scoppiettare. In una casseruola con 2
cucchiai d’olio, fare imbiondire la cipolla tritata, aggiungere il cavolo e
fare rosolare il tutto, per 5 minuti rosolando e mescolando spesso. Aggiungere
un bicchiere d’acqua calda, l’aceto, l’alloro e lo zucchero. Regolare di sale.
Coperchiare e fare cuocere per 20 minuti. Capovolgere gli stampini in ciascun
piatto e cospargerli con l’amaranto tostato. Accompagnare con il cavolo rosso.
Una vera delizia… come antipasto unico e anche come secondo piatto, di
proprietà nutrizionali elevate e bontà assicurata!