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sabato 27 dicembre 2014

Lo Sapevate Che: E Salvini scacciò i vecchi dall'ospizio....



Matteo Salvini, dopo la visita in Corea del Nord con la felpa “Corea del Nord”, si è recato in Corea del Sud con la felpa “Corea del Sud”. Gli animalisti si chiedono come abbia fatto, in così poco tempo, elaborare una strategia politica così raffinata e astuta. Sbalordisce, a parte la qualità, la quantità dei suoi interventi. Una Giornata Tipo Ogni sua giornata prevede un talk show del mattino, un viaggio all’estero, una decina di interviste, una visita lampo a Napoli, la perquisizione di un campo nomadi, apericena a Marsiglia con Marine Le Pen, un talk-show di prima serata, una polentata con i militanti, veglia notturna davanti ai cassonetti per evitare i furti dei Rom, breve sonno in una branda da campo, alba in periferia con rastrellamento delle rotonde stradali per snidare eventuali clandestini. Pare che il suo segreto sia il gemello Romeo Salvini, assolutamente identico a lui, che viene mandato a sostituirlo in parecchie manifestazioni pubbliche con l’accordo di non parlare con nessuno perché Romeo è di carattere pacato, gentilissimo, filantropo, appassionato studioso di esperanto, e se solo aprisse bocca distruggerebbe in pochi secondi la reputazione di Matteo. Il Futuro Lo staff di Salvini, costituito da un maestro di sci di Caspoggio e da sua moglie Luisa, ritiene importante non dormire sugli allori e operare continue variazioni all’agenda del leader, per dare all’opinione pubblica l’idea di un dinamismo senza fine. per esempio: un viaggio all’estero per ispezionare campi Rom anche in Russia o in Germania; la perquisizione di un circo per controllare che gli elefanti non godano di privilegi negati agli italiani; una polentata a Bergamo con Marine Le Pen; un rastrellamento in un campo di golf per verificare che i Rom non siano in agguato nei cespugli per rubare le palline; una veglia nel centro storico per filmare i radical-chic che rientrano nelle case dopo una razzia di cachemire. Lo scopo è conquistare i ceti moderati dando l’idea che Salvini stia esercitando un continuo controllo sulle degenerazioni della società. Le Leggi Sono decine le proposte di riforma di Matteo Salvini, a partire dall’idea di sostituire la Bossi-Fini con la Salvini-Salvini, un provvedimento di largo respiro che prevede un lavoro capillare di dissuasione dell’immigrazione attraverso una campagna di talk-show con Salvini in tutte le televisioni magrebine, e una fitta rete di gazebo leghisti sul litorale libico, circa uno ogni due chilometri, tutti con Matteo Salvini. Quasi pronta la Calderoli-Salvini per la castrazione chimica degli stupratori, che prevede però la possibilità, in Appello, di dimezzare la pena riducendo l’azione del farmaco a un solo testicolo. Un principio di clemenza ispirato dall’intento di non perdere il favore dell’elettorato più moderato. Quanto alla polemica sulla moneta unica, per distinguere le posizioni della Lega da quelle di Grillo Salvini proporrà di uscire dall’euro, ma senza dirlo, così da evitare le rappresaglie economiche dell’Europa. I Rischi L’attivismo febbrile non è esente da rischi. Recentemente Salvini, male informato dal suo staff, ha fatto irruzione in un centro di accoglienza per anziani gridando “fuori dalle balle”, e solo grazie alla sordità dei degenti (che avevano capito “Mettetevi lo scialle”) è stato accolto affettuosamente. Sotto stress a causa della sovrapposizione degli impegni, ha anche organizzato un presidio in un talk show, accusando il pubblico in studio di rubare negli appartamenti, e un dibattito in un campo Rom, discutendo a lungo con il capo Ramos Baylade della rinascita del centro-destra. I suoi collaboratori più stretti lo hanno convinto a prendersi almeno un paio di giorni di vacanza. Li trascorrerà a Riccione controllando che i venditori senegalesi, approfittando della chiusura inverale degli stabilimenti, non si siedano abusivamente sulla sabbia.
Michele Serra – Satira preventiva – L’Espresso – 25 dicembre 2014 -

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