Matteo Salvini, dopo la visita in Corea del Nord con la felpa
“Corea del Nord”, si è recato in Corea del Sud con la felpa “Corea del Sud”.
Gli animalisti si chiedono come abbia fatto, in così poco tempo, elaborare una
strategia politica così raffinata e astuta. Sbalordisce, a parte la qualità, la
quantità dei suoi interventi. Una Giornata Tipo Ogni sua giornata prevede un talk
show del mattino, un viaggio all’estero, una decina di interviste, una visita
lampo a Napoli, la perquisizione di un campo nomadi, apericena a Marsiglia con
Marine Le Pen, un talk-show di prima serata, una polentata con i militanti,
veglia notturna davanti ai cassonetti per evitare i furti dei Rom, breve sonno
in una branda da campo, alba in periferia con rastrellamento delle rotonde
stradali per snidare eventuali clandestini. Pare che il suo segreto sia il
gemello Romeo Salvini, assolutamente identico a lui, che viene mandato a sostituirlo
in parecchie manifestazioni pubbliche con l’accordo di non parlare con nessuno
perché Romeo è di carattere pacato, gentilissimo, filantropo, appassionato
studioso di esperanto, e se solo aprisse bocca distruggerebbe in pochi secondi
la reputazione di Matteo. Il Futuro Lo staff di Salvini, costituito da
un maestro di sci di Caspoggio e da sua moglie Luisa, ritiene importante non
dormire sugli allori e operare continue variazioni all’agenda del leader, per
dare all’opinione pubblica l’idea di un dinamismo senza fine. per esempio: un
viaggio all’estero per ispezionare campi Rom anche in Russia o in Germania; la
perquisizione di un circo per controllare che gli elefanti non godano di
privilegi negati agli italiani; una polentata a Bergamo con Marine Le Pen; un
rastrellamento in un campo di golf per verificare che i Rom non siano in
agguato nei cespugli per rubare le palline; una veglia nel centro storico per
filmare i radical-chic che rientrano nelle case dopo una razzia di cachemire.
Lo scopo è conquistare i ceti moderati dando l’idea che Salvini stia
esercitando un continuo controllo sulle degenerazioni della società. Le Leggi Sono
decine le proposte di riforma di Matteo Salvini, a partire dall’idea di
sostituire la Bossi-Fini con la Salvini-Salvini, un provvedimento di largo
respiro che prevede un lavoro capillare di dissuasione dell’immigrazione
attraverso una campagna di talk-show con Salvini in tutte le televisioni
magrebine, e una fitta rete di gazebo leghisti sul litorale libico, circa uno
ogni due chilometri, tutti con Matteo Salvini. Quasi pronta la Calderoli-Salvini
per la castrazione chimica degli stupratori, che prevede però la possibilità,
in Appello, di dimezzare la pena riducendo l’azione del farmaco a un solo
testicolo. Un principio di clemenza ispirato dall’intento di non perdere il
favore dell’elettorato più moderato. Quanto alla polemica sulla moneta unica,
per distinguere le posizioni della Lega da quelle di Grillo Salvini proporrà di
uscire dall’euro, ma senza dirlo, così da evitare le rappresaglie economiche
dell’Europa. I Rischi L’attivismo febbrile non è esente da
rischi. Recentemente Salvini, male informato dal suo staff, ha fatto irruzione
in un centro di accoglienza per anziani gridando “fuori dalle balle”, e solo
grazie alla sordità dei degenti (che avevano capito “Mettetevi lo scialle”) è
stato accolto affettuosamente. Sotto stress a causa della sovrapposizione degli
impegni, ha anche organizzato un presidio in un talk show, accusando il
pubblico in studio di rubare negli appartamenti, e un dibattito in un campo
Rom, discutendo a lungo con il capo Ramos Baylade della rinascita del
centro-destra. I suoi collaboratori più stretti lo hanno convinto a prendersi
almeno un paio di giorni di vacanza. Li trascorrerà a Riccione controllando che
i venditori senegalesi, approfittando della chiusura inverale degli
stabilimenti, non si siedano abusivamente sulla sabbia.
Michele Serra – Satira preventiva – L’Espresso – 25 dicembre
2014 -
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