Da Wikipedia, moderna enciclopedia online scritta a più mani,
si possono ottenere informazioni di ogni tipo. Molto diffusa in tutto il mondo
è anche l’abitudine di consultarla per verificare sintomi e terapie, prima o
invece di andare dal medico. Per questo motivo un gruppo di scienziati del Los
Alamos National Laboratory ha pensato di sfruttare l’enorme quantitativo di
dati generato dalle visite in Cina, Stati Uniti, Giappone, Polonia, Thailandia
e Brasile alle pagine Wikipedia dedicate a influenza, tubercolosi e dengue per
ricavare una mappatura delle evoluzioni locali di queste malattie. Il
risultato? I ricercatori non solo sono riusciti a ottenere dati simili a quelli
emanati dalle fonti ufficiali del controllo epidemiologico, che si basano su
dati sanitari (come ricoveri ospedalieri o segnalazioni da parte di medici), ma
nella maggior parte dei casi sono riusciti anche a prevedere la diffusione
delle patologie, con ben 28 giorni di anticipo. Il metodo, a basso costo e
basato su informazioni accessibili a tutti, potrebbe servire per ottenere dati
da quei Paesi che non dispongono di un sistema di raccolta ufficiale di dati
sanitari ed epidemiologici, e potrebbe essere utile anche alle varie comunità.
“Così come ogni giorno controlliamo il meteo” dice la coordinatrice Sara Del
Valle “tutti potremmo monitorare l’evoluzione delle malattie e pianificare le
nostre azioni sulla base di previsioni di questo tipo”.
(angela simone) – Elaborazione dati Wikipedia – Il Venerdì di Repubblica – 28 novembre 2014
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