Etichette

mercoledì 5 novembre 2014

Zuppe, Creme, Vellutate...caldissime!...

Zuppa con lenticchie, stinchi di vitello (o tacchino)
Per 6 persone

400 gr. di lenticchie, 2 stinchi di vitello o tacchino, 3 lt d’acqua, 3 foglie d’alloro, 3 cucchiai d’olio, 1 gambo di sedano, 1 carota, 1 cipolla, 1 spicchio d’aglio, 100 gr. di passata di pomodoro, 1 cucchiaino di origano, sale, pepe. Fette di pane abbrustolite.

Lavate e asciugate le lenticchie; fate lessare gli stinchi per 40 minuti in 3 lt. d’acqua con le foglie di alloro. Scolateli e tagliate la polpa a pezzetti. Tritate finemente la cipolla, la carota ed il sedano e fateli rosolare in un tegame capiente, con l’olio e l’aglio che leverete, quando sarà dorato. Unite le lenticchie, l’origano e la passata di pomodoro, quindi versate il brodo dove avete cotto gli stinchi, senza le foglie di alloro. Fate cuocere per 2 ore a fuoco medio, mescolando ogni tanto. A 15 minuti dal termine della cottura, aggiungete la carne. Salate e pepate, lasciate riposare per un minuto e servite la zuppa calda, accompagnata da crostoni di pane casalingo abbrustoliti.

Vellutata di Cavolfiore e cipolle
 Per 4 persone

1 kg di cavolfiore (o di cavolo broccolo romanesco), 2 cipolle, latte, farina, olio, sale, pepe. Ciotole per servire la preparazione

Dividete  in cimette il cavolfiore e cuocetelo in acqua o a vapore, insieme anche ad alcune nervature delle foglie più piccole, che serviranno come decorazione.
Sbucciare le cipolle e tritarle molto grossolanamente. Infarinarle e farle friggere in olio caldo, finchè risultino croccanti: Prelevarle con un mestolo forato e posarle su carta da cucina a perdere l’olio in eccesso.
Frullare il cavolfiore con 4 dl di latte caldo, sino ad ottenere una fluida crema. Regolare il sale. Versarla nelle ciotole individuali e guarnire con le cipolle soffritte e le nervature delle foglie cotte. Pepare a piacere.

Crema di Ceci e Gamberi
 Per 6 persone

800 gr di ceci, 700 gr di code di gambero, 3 spicchi d’aglio, 1 scalogno, 3 rametti di rosmarino, dado vegetale, olio, sale e pepe. Piccoli crostini di pane.

La sera prima della preparazione, lavare i ceci sotto l’acqua corrente e lasciarli tutta la notte a bagno in acqua tiepida salata. Il giorno dopo, sciacquare i ceci e metterli in una casseruola coperti abbondantemente con acqua fredda, 1 spicchio d’aglio non pelato e un rametto di rosmarino vestito con refe da cucina. Farli cuocere sino a quando saranno tenerissimi ( circa 3 ore di cottura ). Nel frattempo pulire i gamberi dal filino nero intestinale, lavarli e asciugarli. In una padella con 3 cucchiai d’olio, far soffriggere i gamberi con uno spicchio d’aglio e un rametto di rosmarino per circa 8 minuti. Toglierli dal fuoco, estrarre i gamberi dal carapace. Dividere la metà dei gamberi a metà e tenerli tutti insieme da parte. Passare i ceci dal passaverdura, aiutandovi ogni tanto, con l’aggiunta di un po’ d’acqua della loro cottura. Tenere l’acqua avanzata da parte. In un tegame soffriggere in 4 cucchiai d’olio lo scalogno tritato finemente, lo spicchio d’aglio non pelato e un rametto di rosmarino vestito. Quando lo scalogno sarà rosolato, togliere il rosmarino e l’aglio, aggiungere il passato di ceci e l’acqua necessaria perché la crema risulti morbida. Portare a bollore dolcemente, mescolando con un cucchiaio di legno e quando avrà raggiunto il bollore, aggiungere tutti i gamberi. Mescolare e cuocere per 2 minuti. Portare subito in tavola, servendo la zuppa in ciotola, accompagnata da crostini di pane. 

Nessun commento:

Posta un commento