Permette, Signora? La caccia alla Juve
riparte il 22 agosto, campionato n°114, 84esimo a girone unico: tutti inseguono
i bianconeri, che a loro volta danno la caccia al quinto titolo di fila dopo
aver sfiorato il triplete (scudetto.
Coppa Italia e Champions) e dimostrato di essere sulla Luna. La speranza dei
concorrenti sta nel rinnovamento dei “padroni in carica”: le partenze di Tevez,
Pirlo e Vidal suggeriscono incognite per la corazzata di Allegri. Sperano di
nuovo le romane, sul podio un anno fa, con la difficile missione di
rappresentare l’Italia in Champions (per la Lazio passando dai play –off). Si
armano le milanesi, per dimenticare questo primo anno senza coppe proprio nella
stagione in cui la finale europea più importante sarà a San Siro. Mancini
(Inter) giocherà quasi subito il derby contro l’ex compagno Mihajlovic (Milan),
entrambi sostenuti dai milionari d’Oriente che hanno preso in mano i club. E
gli altri? C’è il nuovo Napoli di Sarri e la Fiorentina di Paulo Sousa,
l’atteso ritorno del Bologna (ora in mani Usa) e il debutto di due provinciali:
Carpi e Frosinone. Si chiude il 15 maggio: spazio all’Europeo (in Francia).
Stagione di novità, comunque: tetto alle rose dei giocatori (25, per evitare di
finire come il Parma, fallito per eccesso di aquisti); almeno 8 giovani
cresciuti in vivai italiani; introduzione dell’ “occhio di falco”, una
tecnologia contro i gol fantasma (già in uso nel Regno Unito e in Germania).
Sarà anche il primo campionato in cui la Lega Calcio avrà un canale web per lo
streaming: tre partire ogni domenica, in concorrenza con Sky (tutte le gare) e
Mediaset (solo 8 big, in casa e fuori). Prende il via, in versione light, anche
la riforma che dovrà portare i club entro tre anno al pareggio di bilancio.
Infine, il nuovo inno ufficiale (musichetta-tormentone come per la Champions):
O generosa, composto da Giovanni Allevi, sarà suonato prima di ogni gara e già
divide pubblico e tifosi. Insomma, si ricomincia.
Francesco Saverio Intorcia – Donna di Repubblica – 8 agosto
2015 -
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