Il 22 gennaio scorso l’Alta Corte di Parigi ha stabilito che
la giustizia francese potrà esprimersi sul ricorso di un insegnante che nel
2011 si è visto censurare l’account Facebook per un’immagine del quadro
“L’origine del mondo” di Gustavo Courbet. La questione è giuridica: da un lato
Facebook, che non ha una struttura legale in Francia, rimanda, per i suoi
utenti transalpini (22 milioni di persone), alle leggi della California;
dall’altro occorre capire se gli impegni che Facebook richiede ai suoi
sottoscrittori possano essere superati dalle leggi nazionali. L’Alta Corte
francese, rifiutando il ricorso di competenza territoriale dei legali di
Facebook, ha stabilito che i tribunali potranno esprimersi in casi del genere. Si
affrontano inoltre due aspetti differenti: La scarsa capacità dei software
automatici di Facebook a distinguere fra pornografia e arte non è meno
importante delle mille eccezioni localistiche che i Paesi cercano di imporre a
piattaforme transnazionali.
Massimo Mantellini – New Scienze&Tecnologia – L’Espresso – 2 aprile 2015 -
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