Fassina vuol modificare l’art. 81 della Costituzione che
obbliga al pareggio di bilancio, affinché lo Stato possa indebitarsi per fare
investimenti. Pur volendo trascurare che l’obbligo fu votato nel 2012 dal Pd
(il cui responsabile economia era Fassina), se questo fosse il metodo giusto,
allora, con una disoccupazione al13 per cento dovremmo cambiare anche l’art. 4:
“La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le
condizioni che rendano effettivo questo diritto”. Con tutti i ricercatori
costretti a emigrare all’estero e dopo i crolli a Pompei, sarebbe da ritoccare
pure l’art. 9: “La Repubblica promuove la ricerca scientifica e tecnica. Tutela
il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione”. Inoltre,
dovremmo chiederci: perché abbiamo inviato 100 parà lungo il confine con la
Russia, se l’art. 11 recita “L’Italia ripudia la guerra come strumento di
offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie
internazionali”?
Dario Vergassola – Il Venerdì di Repubblica – 12 settembre
2014 -
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