Ti amo, quindi
imbroglio
Per le persone cui vogliamo bene possiamo anche mentire o
ingannare. Per questo l’ossitocina, spesso definita l’ormone dell’amore, è
coinvolta anche quando decidiamo di dire bugie. Le due cose non sono
necessariamente in contraddizione, come spiega lo psicologo Cartsen De Dreu
dell’università di Amsterdem che ha firmato gli studi più recenti in materia.
L’ossitocina contribuisce a generare il legame tra madre e figlio dopo la
nascita, e più in generale a rafforzare i legami tra individui, tanto che è
stato ipotizzato di utilizzarla, sotto forma di spry, per indurre alla fiducia
o promuovere la fedeltà all’interno della coppia. E, in questo quadro, può
indurre le persone a mentire, se ciò serve a tutelare gli interessi del clan.
Lo studio – realizzato da De Dreu in collaborazione con l’israeliana Ben Gurion
University – ha somministrato a un gruppo di volontari uno spry a base di
ossitocina e ha verificato che questo li induce a barare al gioco per favorire
i compagni di squadra molto più di quanto non facciano le persone a cui è stato
somministrato un placebo. Coinvolti in un gioco di “testa o croce” tutti i
partecipanti al test infatti hanno barato attribuendosi più risposte corrette
di quelle effettive per vincere una piccola somma di denaro, ma nei soggetti
trattati con l’ossitocina, e nel caso in cui la vincita sarebbe stata destinata
alla squadra e non ai singoli, la percentuale di menzogne è nettamente
aumentata. “L’ossitocina non ha niente a che vedere con la morale, piuttosto
induce le persone a concentrarsi sul benessere della propria comunità anziché
su quello personale”, spiega l’autore dello studio pubblicato sui “Proceedings
of the National Academy of Sciences”. Anche a costo di commettere qualche
scorrettezza.
Paola Emilia Cicerone – L’Espresso – 10 luglio 2014
Nessun commento:
Posta un commento