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giovedì 17 luglio 2014

Lo Sapevate che: Sensori in spiaggia...



 Non pestate le tartarughe

Come conciliare la fragile schiusa delle uova di tartaruga con le giuste esigenze dei bagnanti estivi?Ci hanno provato in North Carolina, sulla costa orientale degli Stati Uniti, dove le tartarughe marine sono una specie a rischio estinzione, dunque protetta. Ma il luogo in cui nidificano è un ampio tratto di spiaggia, che deve essere chiuso al pubblico per oltre un mese per proteggere i nidi da pedoni e veicoli. Con conseguenti danni per l’economia dell’area. Per questo è nato Turtle Sense, un sistema di sensori progettato dell’associazione Nerds-Without-Bordes, che misura temperatura e movimenti all’interno dei nidi delle tartarughe marine, e permette di prevedere con precisione quando si schiuderanno le uova, per ridurre al minimo i tempi di chiusura degli stabilimenti. Grazie al sostegno di Telit, che ha fornito i moduli per la trasmissione dei dati raccolti dai sensori, quest’estate il sistema verrà sperimentato sui primi venti nidi.
Simone Valesini – L’Espresso – 17 luglio 2014

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