Riso Catalano, ricetta Spagnola
Per 4 persone
250 gr di riso per risotti, 200 gr di fagioli
cannellini secchi, 1 pomodoro, 1 lt circa di brodo di carne (o di dado), 3 spicchi d’aglio,
1 bustina di zafferano, paprika, 1 foglia di alloro, olio, sale e pepe.
Lavate i cannellini e metteteli a bagno in acqua
tiepida, salata, per una notte. Sciacquateli e cuoceteli per 1 ore e ¼ in acqua, salandoli solo a fine cottura.
Scottate il pomodoro e pelatelo, tagliatelo a dadini. In una casseruola con 3
cucchiai d’olio, fate soffriggere lo spicchio d’aglio tritato, unitevi la polpa
di pomodoro e lasciate cuocere per 10 minuti. Nel frattempo, fate bollire 2
spicchi d’aglio nel brodo di carne, unite lo zafferano, l’alloro e regolate di
sale. Togliete gli spicchi d’aglio e gettate nel brodo bollente, il riso a
pioggia. Quando la salsa di pomodoro è cotta, scolate i cannellini e uniteli al
sugo. Unitevi anche il riso cotto al dente e mescolate bene, regolate di sale,
pepate e servite. Squisitissimo!
Riso alla Cantonese, ricetta Spagnola
Per 4 persone
300 gr di riso superfino, 200 gr di piselli
sgranati, 80 gr di prosciutto cotto tagliato in una sola fetta, 2 uova, 1 dl di
olio di semi di mais, mezzo cucchiaino di glutammato monosodico, sale e pepe.
In una pentola portare a ebollizione abbondante
acqua, salarla, unirvi il riso e farlo cuocere per 15 minuti, scolarlo e farlo
raffreddare. Nel frattempo far cuocere i piselli in acqua salata in ebollizione
per 4-5 minuti e scolarli. Tagliare il prosciutto cotto a dadini e tenerli da
parte. In una terrina battere leggermente le uva con un pizzico di sale e pepe.
Mettere in una larga padella l’olio, farlo scaldare e versarvi le uova,
mescolare rapidamente con un cucchiaio di legno, a fuoco dolce, fino ad
ottenere un composto appena rappreso e molto morbido. Aggiungere il riso
preparato, i piselli, i dadini di prosciutto cotto e farli rosolare per qualche
minuto mescolandoli con un cucchiaio di legno o meglio con 2 forchette,
sollevando il riso e sgranandolo bene. Aggiungere il glutammato monosodico e
insaporire con un pizzico di sale. Servire il riso alla cantonese caldo.
Arancini Mignon
Per 10 persone
500 gr di riso Arborio, 1 lt e mezzo di brodo vegetale, 1
cipolla, 80 gr di burro, 2 bustine di zafferano, 150 gr di caciocavallo, 100 gr
di parmigiano grattugiato, per impanare: 2 uova, 3 etti di pangrattato, 2
manciate di farina, olio.
Tritare la cipolla e unirla in una padella con il
burro spumeggiante e farla appassire. Unire il riso, farlo tostare, versare
quasi tutto il brodo caldissimo e fare cuocere, mescolando ogni tanto. Fare
cuocere il riso al dente, lasciando piuttosto denso. Dopo 10 minuti di cottura
unire lo zafferano stemperato in un mestolo di brodo caldo. Fuori dal fuoco
unire il parmigiano grattugiato. Allargare il riso su un largo piatto e
lasciarlo raffreddare. Togliere la crosta al caciocavallo e ridurlo a dadini.
Prendere in mano una grossa noce di riso, fare un incavo e riempirlo con un
dadino di formaggio. Chiudere con poco altro riso e modellare l’arancino.
Continuare sino a fine degli ingredienti. Battere le uova in una ciotola,
infarinare gli arancini e passarli prima nell’uovo, poi nel pangrattato.
Lasciarli riposare per due ore in frigorifero e poi farli friggere in
abbondante olio in ebollizione. Fare asciugare gli arancini su carta assorbente
da cucina e servirli subito caldi.
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