Tutto quello che la
Storia doveva fare l’ha fatto. Ha eretto centinaia di imperi, organizzato un in
commisurabile numero di guerre, educato involontariamente e inutilmente
migliaia di generazioni (la preistoria è qui considerata come prequel), speso somme sempre ingenti e quasi
sempre insostenibili, ma i risultati purtroppo li vediamo con i nostri occhi.
Adesso la Storia siede decrepita, sfoglia i vecchi album di fotografie, i
ritagli anatomici di re, condottieri, inventori, rivoluzionari, riforme e
carestie e si appresta all’ultimo passo: lasciare. Se ancora le rimane qualche
spicciolo lo userà certamente per un botto finale, nessuno come lei ama lo
spettacolo e i colpi di scena. Poi, se rimarrà qualcosa, a separare tutto
(secondo la differenziata) e all’incenerimento ci penseranno i robot.
www.massimobucchi.com
– Il Venerdì di Repubblica – 3 ottobre 2014 -
Nessun commento:
Posta un commento