Per quattro clienti delle baby squillo dei Parioli, accusa e
difese hanno patteggiato un anno di carcere con la sospensione condizionale,
mille euro di multa, e il mantenimento dell’anonimato per i condannati. Che così,
oltre alle chiappe, salvano anche la faccia. In attesa che il Gup la confermi,
vorrei darvi un’idea di quanto è ridicola questa pena rispetto al reato: fare
sesso pagando consapevolmente delle minorenni. Vi basti sapere che a me è stata
data una multa di cento euro ai giardinetti, per aver tolto il guinzaglio al
mio cagnolino, che pesa meno di dieci chili. E che peraltro, dovendo
moltiplicare l’età dei cani per sette, non risulta nemmeno minorenne. Non è
tutto: il massimo della pena prevista in un caso come il mio arriva a ben
cinquecento euro, la metà di quanto pagheranno i clienti delle ragazze. Ma pene
così leggere per chi va con delle minorenni, non invogliano le persone a fare
ciò che gli pare, ignorando le regole e comportandosi, loro sì, come pericolosi
cani sciolti?
Dario Vergassola – C’è vita sulla terra - Il Venerdì di
Repubblica – 10 ottobre 2014 -
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