La Convivialità’
Mi piace lo spirito del ritrovarsi, la convivialità senza fronzoli, la presenza dei fiocchi di neve, quella delle mura spesse, tenendo in mano un bicchiere di vino per un paio d’ore di assoluta serenità.
Il buon vino è un bravo spiritello se è ben usato.
Mangiar bene, e bere ancor meglio, libera l’anima, sconvolge i punti cardinali di una cultura repressiva e prepara alla comparsa di una comunicabilità che non va sprecata.
L’alcol è un liquido prezioso: conserva tutto…. Tranne i segreti.
La convivialità è un momento di cameratismo in cui condividi passione e goliardia. Non solo a tavola, la puoi avere anche in una riunione di condominio.
La cultura della convivialità e della condivisione è fondata sui principi di libertà, giustizia e democrazia, di tolleranza e solidarietà.
La convivialità è l’ ingrediente che non deve mancare nella vita di tutti i giorni. Agli amici e all’allegria non si deve rinunciare per nulla al mondo.
Il Rispetto
L’amicizia è l’unione di due persone legate da un amore e un rispetto uguali e reciproci.
Il rispetto è il motore principale che ti spinge ad agire in maniera positiva.
Rispetto è saper essere spettatori di ciò che avviene. Bisogna saper lasciar vivere senza invadere la libertà e le decisioni degli altri.
Il primo rispetto deve essere per la propria persona, altrimenti non si può averne per gli altri.
Il rispetto è cercare di capire le persone prima di giudicarle, così si impara a rispettare se stessi e gli altri.
La creatività è fatta d’attenzione e di rispetto per i piccoli fatti della vita.
La natura, come il fuoco, può essere fonte di conforto e pace, ma esige da chi la utilizza rispetto in ogni istante.
non è che per caso le prime frasi siano un invito ad aumentare gli alcoolisti???? scherzo, simpatiche
RispondiElimina