Etichette

martedì 20 dicembre 2011

Lo Sapevate Che: Brevi Consigli E Segreti Su Prodotti E Preparazioni Culinarie

     

    Finalmente ai fornelli!
Prepareremo manicaretti favolosi, anche se non si ha mai avuto a che fare con la cucina e purtroppo i dubbi che nascono sono tanti.

Da dove iniziare?

Cosa preparare?

Meglio all’inizio scegliere tra le preparazioni più semplici e un po’ conosciute.
Meglio non cimentarsi subito negli sformati o soufflè.

Il consiglio migliore è

         Preparare tutto quello che occorre prima:
Procurarsi tutto ciò che serve, cercando di acquistare gli ingredienti di prima qualità.
Disporre tutto sul tavolo o sul piano di lavoro, onde evitare di dimenticare qualcosa.
Cercare di attenersi con scrupolo e attenzione alla ricetta che si vuole eseguire.

L’esperienza in cucina conta veramente parecchio, e solo dopo aver provato personalmente o con qualcuno di fiducia un piatto nuovo si può eseguire per un pranzo importante, evitando magari così lo stress della mal-riuscita.

La cucina fatta con passione è uno stimolo per i sensi che aiuta a farci stare bene, quindi aiutarsi sempre con i sapori tipici di ogni stagione, usando sempre degli aromi e se possibile tenere in casa delle piantine aromatiche, tipo menta e timo: danno vita e voglia di cucinare.

Per facilitare la preparazione dei manicaretti, meglio all’inizio usare tegami intelligenti.
Un tegame antiaderente che eviti al cibo di attaccarsi sul fondo
La pastaiola che è una comoda pentola con annesso lo scolapasta
La pentola a pressione, che fa risparmiare tempo, cocendo in pochi minuti versure, carni e risotti

Ed ora buon lavoro ed un augurio di buona riuscita!

Qui di seguito alcuni trucchi e consigli per i vostri manicaretti:



Per far cuocere bene la verdura c’è un metodo semplice: tutto quello che cresce sotto la terra ( ad es. carote, patate, topinambur) si mette in una pentola di acqua fredda. Tutto quello che cresce sopra (ad es. spinaci, bietole ) va nell’acqua bollente.

        
Mai tagliare gli ortaggi prima di cuocerli. Il motivo è che più grande è la superficie a contatto con l’acqua, maggiori saranno le sostanze nutritive perse.


Per rendere più digeribile una pasta con i peperoni, eliminare la buccia dei peperoni. Farli grigliare in forno a 200° per 20 minuti, poi raccoglierli in un sacchetto di carta chiusi e quando saranno intiepiditi pelarli. La loro buccia si toglierà con facilità. Oppure appoggiarli su una bistecchiera di ghisa caldissima, rigirandoli spesso, basteranno pochi minuti e poi si ripeterà l’operazione del sacchetto.


Nelle ricette dove occorre fare un soffritto di cipolle, per renderle più digeribili e dietetiche,: affettare finemente o tritare la cipolla, metterla nel tegame o padella e aggiungervi 1 bicchiere di acqua facendola cuocere a fuoco dolce sino a che l’acqua sia tutta consumata. Per un gusto più gradevole aggiungere 1 cucchiaino di zucchero e poi l’olio necessario alla preparazione in oggetto.


Per preparare un buon risotto, a inizio cottura bisogna tostare bene i chicchi di riso e mescolarli col condimento caldo per qualche minuto in modo che lo assorbono. Così evita che il riso inzuppandosi nel brodo, si spappoli. Non si deve mai mescolare in continuazione il riso mentre cuoce, se no i chicchi, strofinandosi tra di loro, perderebbero l’amido e si sfalderebbero, facendo risultare il risotto appiccicaticcio.


Per aggiungere la mozzarella alla pasta o ad altre preparazioni, tagliarla a pezzi come richiesto dalla ricetta, lasciarla scolare per ¼ d’ora in un colino, affinché perda l’acqua in essa contenuta.


Quando si deve lavorare la ricotta da aggiungere a una preparazione, per ottenere un composto più soffice, cremoso e morbido, aggiungere 2 o 3 cucchiai di latte freddo o di panna liquida.


Quando si deve incorporare della panna alla maionese, procedere con lenti movimenti circolari, unendo la panna poco alla volta. Si eviterà si smontare la salsa.


Se condendo l’insalata si è esagerato con l’aceto, mettere nel contenitore dell’insalata due grosse molliche di pane, mescolare per qualche istante e poi eliminarle: avranno assorbito parte dell’aceto.

        
Nel preparare le melanzane, per evitare di friggerle nell’olio, che assorbono moltissimo usare questo sistema: tagliare le melanzane per il lungo in fette sottilissime, anche usando l’affettatrice. Appoggiarle in un solo strato sulla placca del forno foderata da carta da forno e leggermente oliata. Farle cuocere in forno preriscaldato a 250° per 2 minuti, rigirarle e farle cuocere anche dall’altra parte per altri 2 minuti. Togliere dal forno, lasciarle raffreddare e tagliarle o a cubetti o a strisce. Si possono poi unire, nel sugo di preferenza.


Per pelare i peperoni ecco quattro facili modi:

1- Sbollentare i peperoni per pochi minuti così da ammorbidirli. Quindi sgocciolarli, asciugarli e infine pelarli.

2- Cuocerli interi in forno a 180° per 25 minuti, poi avvolgerli in un canovaccio, o una busta di carta del pane, o con i fogli di un giornale quotidiano, lasciarli intiepidire, strofinarli ed eliminare la pelle abbrustolita.

3- Fare cuocere i peperoni sulla fiamma del gas, sulla piastra o sulla griglia e, quando sono abbrustoliti, metterli in un sacchetto di carta chiuso. Farli intiepidire ed eliminare la loro pelle.

4- Tagliarli a metà, eliminare semi e filamenti, posarli sulla placca del forno foderata di carta di alluminio, con la parte tagliata sul fondo. Farli cuocere sotto il grill per 10-15 minuti. Farli intiepidire e pelarli.    

Nessun commento:

Posta un commento