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martedì 6 dicembre 2011

Lo Sapevate Che: La Rosa, Un Elisir Di Giovinezza Con La Moka, Tonico, pomata, Rossetto.

La Rosa


La rosa è conosciuta e apprezzata da millenni per le sue proprietà eudermiche (che fanno bene alla pelle): contiene infatti gli acidi tannico e gallico che sono astringenti e tonificanti.
L’acqua di rose, che tutti conoscono, è particolarmente utile alle epidermidi giovani, acneiche e sensibili.


Un Elisir di Giovinezza con la Moka



         Chi di voi non possiede una vecchia caffettiera espresso oppure una moka che non usa più? Ebbene, sia l’una che l’altra possono servire per preparare in casa l’acqua di rose, senza bisogno del distillatore.
Conservate con pazienza i petali delle rose, sia quelli delle piante del vostro giardino o balcone, sia quelli dei fiori che avrete comprato o ricevuto in regalo. Distendete i petali su un canovaccio o un vassoio, senza sovrapporre gli strati. Quando saranno in quantità sufficiente a riempire il filtro della vostra moka, procedete come per fare un normale caffè, ma….di rose.
Riempite il “serbatoio” con l’acqua, poi il filtro con i petali di rosa, accendete e aspettate che l’acqua “venga su”, con il solito borbottio. Solo che questa volta, al posto dell’aromatico caffè, avrete ottenuto una profumatissima acqua di rose. Potrete usarla per rinfrescare e tonificare il viso.
L’acqua di rose è un semplice ma potente antirughe, un “elisir di giovinezza” che aiuta a mantenere la pelle giovane. Dona un bel colorito e aiuta a curare la couperose. Tutti i tipi di rose sono adatte per il trattamento, naturalmente quelle più profumate.


Altro Procedimento Per Preparare Il Tonico, La Pomata, E Il Rossetto di Rose


Tonico

Staccare i petali dalle rose (se si raccolgono in giardino, farlo al mattino, prima che il sole sia caldo). Occorrono circa g 100 per ¼ di lt di acqua. Metterli in un recipiente di vetro o di ceramica e versarvi sopra l’acqua bollente. Lasciare riposare per una notte, poi frullare e filtrare con una garza fine. Usare il tonico ottenuto imbevendo un batuffolo di cotone bagnato e ben strizzato, al mattino e alla sera, dopo la pulizia del viso.

Pomata

Per le screpolature dovute al freddo dell’inverno, usare la pomata di rose. Si prepara sciogliendo a bagnomaria gr 20 di cera bianca, si aggiungono gr 75 di olio di mandorle e gr 75 di acqua di rose.

Rossetto

Con le rose si può fare anche un rossetto naturale e innocuo: fate fondere a fuoco basso gr 25 di cera bianca in gr 50 di olio di mandorle e, mescolando unite 25 centigrammi di carminio e 10 gocce di essenza di rose pallide.


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