Branzini alla Griglia
Per 4 persone
4 branzini del peso ciascuno di
circa 400 gr, 1 spicchio d’aglio, un
ciuffo di basilico, un ciuffo di prezzemolo, 1 limone, olio, aglio, pepe.
In una ciotolina versare 5 cucchiai
d’olio, ed il prezzemolo e basilico lavati, asciugati e tritati finemente.
Squamare i pesci, privarli delle
interiora, lavarli e asciugarli. Insaporirli all’interno e all’esterno con un
pizzico di sale e di pepe, metterli in un contenitore fondo e irrorarli con
l’olio alle erbe preparato. Aggiungere lo spicchio d’aglio schiacciato. Farli
marinare per 15 minuti, rigirandoli ogni tanto.
Scolare i branzini, sfregarli con
mezzo limone, far scaldare bene una griglia e farli cuocere per 15 minuti,
rigirandoli delicatamente a metà cottura. Servire i branzini con fettine di
limone e accompagnandoli con una insalatina.
Trancia di Tonno alla Giapponese,
ricetta Giapponese
Per 4 persone
1 trancia di tonno fresco da 350
gr, 4 cucchiai di salsa di soia, 4 cucchiai di aceto di mele, 1 cucchiaino di
zenzero tritato, 2 foglie di basilico, 1 pomodoro, un ciuffo di erbetta
cipollina, 10 gr di alghe nere giapponesi, 20 gr di riso viscoso giapponese,
olio, sale.
Versare il riso in una piccola casseruola
con un bicchiere d’acqua e un po’ di sale. Portare a bollore e cuocere col
coperchio per 16 minuti.
Mettere le alghe in un’altra
casseruola. Coprirle con acqua fredda e portare a ebollizione, fare cuocere per
1 minuto. Scolarle e tenerle da parte.
Togliere la pelle al pomodoro,
eliminare i semi e ridurre la polpa a striscioline. Tagliare l’erba cipollina
in pezzettini lunghi 1 cm.
Eliminare la pelle, le lische ed eventuali impurità dal tonno e tagliarlo a
fettine sottilissime.
Suddividerlo in ciascun piatto dei
commensali.
Frullare lo zenzero con la salsa di
soia, l’aceto, 2 cucchiai d’olio, sino ad ottenere un’emulsione. Versare la
salsa ottenuta sul tonno in ciascun piatto, ricoprendolo bene. Formare con
l’aiuto delle mani 4 piccoli coni col riso cotto e sistemarli accanto al pesce.
Cospargere il tonno con le alghe, il pomodoro a striscioline e l’erba
cipollina. Servire. Una delizia!
Brodetto alla Marchigiana, ricetta
della Ragione Marche
Per 10 persone
2 kg di pesci: (no seppie e
anguille che a piacimento devono essere eventualmente cotte a parte e poi unite
dopo al pesce), qualche grosso scompone, 200 gr di filetti di scorfano, 3
cipolle, 1 carota, 1 gambo di sedano, 9 pomodoro maturi, 1 bicchierino di aceto
bianco, olio, sale, pepe.
Per accompagnare fette di pane
casereccio tostate e strofinate con aglio.
Diliscare tutto il pesce e tagliare
i filetti a pezzi.
Sgusciare gli scamponi ed eliminare
il sbudellino nero. Mettere tutti gli scarti in una casseruola, unire 1
cipolla, la carota e il gambo di sedano, tutti puliti e spezzettati, 1 pomodoro
tagliato a pezzi e coprire a filo di acqua. Cuocere a fuoco dolce per 40
minuti, poi filtrare schiacciando bene le teste e ridurre a fuoco vivo il fondo
sino ad avere circa 2,5 dl di residuo di liquido.
Pelare i pomodori residui, ridurli
a dadini e cuocerli per 20 minuti nel fondo del liquido, aggiungendo i filetti
di scorfano tagliato a pezzi, unire le 2 cipolle pulite e ridotte a fettine.
Frullare il tutto e regolare di sale e pepe. Mettere la crema in una
casseruola, unire il bicchierino di aceto bianco, portare a bollore, unire
tutti i pesci e gli scamponi, (unire se preparati anche i pezzi di anguilla e
seppie), cuocere per 1 minuto e spegnere.
Servire preparando nei singoli
piatti le fette di pane casereccio tostate, strofinate con aglio e ricoperte
col brodetto e pesci, condite con un filo d’olio.
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