La fila del parcheggio si estende per decine di metri e la
formano soprattutto persone anziane e molte donne con bambini in braccio o a
rimorchio . Sembra finire nel nulla del grande spiazzo asfaltato e arrestarsi
davanti a una vecchia automobile ferma nel nulla, con un vecchio al volante e
il motore spento. La gente si avvicina al finestrino aperto e gli confida i
propri guai. Il vecchio ascolta, qualche volta si estrae dall’auto con fatica,
perché i suoi 89 anni pesano e l’artrosi fa scricchiolare le ossa e cantare i
nervi. Se gli porgono bambini, li sdraia sul sedile posteriore ed estrae gli
arnesi del mestiere. Se sono vecchi o donne, li fa sedere accanto, al posto del
passeggero, chiudendo le portiere con i vetri affumicati. Per fortuna di tutti
non fa mai freddo, in questo angolo caldo di Mississippi chiamato Edwards,
mille e duecento abitanti e un solo negozio degno di questo nome, il Dollar
Store, che vende merce a un dollaro. E non ha ospedali, cliniche, ambulatori,
farmacie o medici nel raggio di 100 chilometri. Tranne uno. Lui, il vecchio
contorto dall’artrosi dentro la Toyota grigia, il dottor Carrol Landrum. A
quasi 90 anni, senza né soldi né voglia per riaprire lo studio dove la moglie
gli aveva fatto da infermiera prima di andarsene tre anni or sono. Landrum è
tutto quello che la sanità americana, la più avanzata, tecnologica, ricca e
costosa del mondo possa offrire ai residenti di Edwards Mississippi.Più che
visite, le sue sono conversazioni, consolazioni, ascolto dei pazienti.(..) . In
quel paese è nato nel 1926 e quasi tutti gli adulti li ha fatti venire al mondo
lui, con l’aiuto della moglie. Conosce personalmente quasi tutte quelle persone
che fanno la fila al parcheggio. (..). Naturalmente non si fa pagare e di
assicurazioni non sa che farsene. Molti lo rimborsano in natura, con gli
alimenti che gira alla mensa della chiesa. Chi se lo può permettere gli da
soldi, pochi o tanti senza tariffario, necessari per acquistare i medicinali
che prescrive, gratis, ai pazienti. (..). Ma il dottor Landrum potrebbe averne
ancora per poco. Il Medical Board, l’organismo dello Stato che controlla
l’esercizio della medicina, ha aperto una procedura per togliergli la licenza.
Lo accusano di “incompetenza”, una parola che significa tutto e niente, e di
non ricevere i pazienti in un “corretto ambiente sanitario”. I procedimenti e
le indagini del Board sono notoriamente lunghissimi e a quasi 90 anni lui
sospetta che prima della commissione sarà il tempo, a togliergli la licenza. Ma
se anche lo Stato del Mississippi dovesse arrivare prima della fine, non
sarebbe facile eseguire la sentenza. A Edwards ci sono, secondo lo sceriffo,
più armi da fuoco che abitanti e queste sono le terre dei “ribelli” sudisti,
facili al grilletto. Ha fatto sapere al governatorato che se qualcuno arrivasse
per arrestare, il dottor Landrum nel
caso continuasse a esercitare senza licenza “dovrà prepararsi a un
conflitto a fuoco e “anch’io sparerei”. Lo sceriffo fu salvato dal dottor
Landrum a pochi minuti dalla morte, quando cadde in uno shock anafilattico dopo
aver mangiato alimenti ai quali non sapeva di essere allergico. “Lui ha dato la
vita a me e io darei volentieri la mia per lui”. Le calde notti del dottor
Landrum.
Vittorio Zucconi – Donna di Repubblica – 14 febbraio 2015 –
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