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giovedì 8 giugno 2017

Speciale: Piatti Vegetariani!...



Focaccia con Asparagi

300 gr di pasta salata, ½ kg di asparagi, un cucchiaino di rosmarino tritato, un cucchiaino di timo, olio evo, sale.

Ricetta base della Pasta Salata:
300 gr di farina semintegrale , 15 gr di lievito di birra, olio evo, sale.

Far sciogliere il lievito in un bicchiere di acqua tiepida.
Sistemare la farina a fontana su di un piano di lavoro e nel centro versarvi il lievito. Impastare aggiungendo 3 cucchiai d’olio e una presa di sale, aggiungendo altra acqua tiepida sino ad ottenere un impasto morbido ed elastico. Sistemare la “palla” di pasta in una terrina infarinata, coprendolo con un canovaccio umido e lasciarlo lievitare per un paio d’ore in luogo caldo, al riparo da correnti d’aria. Quando avrà raddoppiato il volume, sarà pronta  per essere lavorata stendendola sul piano di lavoro e aiutandovi con un matterello, a realizzare la ricetta della pizza che preferite. Se desiderate fare una pizza ripiena, lavorate prima i 2/3 della pasta e formate la base della pizza, (forandola con i rebbi di una forchetta) da posare sulla teglia leggermente oliata . Ricoprirla con il ripieno preferito e chiuderla con la pasta rimasta, anch’essa tirata a sfoglia sottile. Richiudere bene con le dita umide le due sfoglie e bucherellare la parte superiore. Pronta per la cottura in forno preriscaldato a 200° per 25 minuti.

Mentre lievita la pasta salata, preparare gli asparagi:
Togliere la parte più dura e lavarli accuratamente nell’acqua. Tritarli grossolanamente e farli stufare per 5 minuti in una padella con 3 cucchiai d’olio, unendo anche il rosmarino e il timo. Salare q.b.
Quando la pasta per la focaccia sarà lievitata, dividerla la pasta in due parti: una più grande dell’altra. Stendere la più grande, aiutandovi con le mani, sul fondo di una teglia unta d’olio. Adagiarvi sopra il ripieno e livellarlo.
Stendere la pasta rimasta e ricoprire il tutto, chiudendo e pizzicando attorno al bordo. Ungere la superficie, bucherellandola con i rebbi di una forchetta. Far cuocere in forno preriscaldato a 180° per 30 minuti. Si può accompagnare con uova dure affettate, tagliando la focaccia a spicchi.

Frittelle con Mais
Per 4 persone

250 gr. di chicchi di mais in scatola, 100 gr. di farina, 1 dl. di latte, 1 cucchiaino di lievito in polvere, 1 uovo, abbondante olio, sale.

Scolare i chicchi di mais dal liquido di conservazione. In una terrina setacciate la farina con un pizzico di sale, aggiungere l’uovo e il lievito e mescolare con un cucchiaio di legno. Diluire il composto con il latte e mescolare fino ad ottenere una pastetta liscia, aggiungere i chicchi di mais. Far scaldare abbondante olio e versarvi a cucchiaiate il composto preparato. Fare delle frittelle, facendole dorare dalle due parti. Scolarle sopra carta da cucina e servirle calde.


Torta con Spinaci
Per 6 – 8 persone

Per la pasta: 250 gr di farina, 30 gr di olio, 125 gr circa di acqua, 20 gr di lievito di birra, 5 gr di sale.

Per il ripieno: 1 kilo e 800 gr di spinaci, 3 filetti di acciughe sott’olio, un cucchiaio di uvetta sultanina, un cucchiaio di pinoli, un cucchiaio di capperi, 80 gr di olive nere, olio, sale e pepe.

Sulla spianatoia disporre la farina a fontana, mettere al centro il lievito di birra, sciolto in poca acqua tiepida, aggiungere l’olio, l’acqua rimasta, il sale e lavorare gli ingredienti fino ad ottenere un impasto omogeneo. Farlo lievitare per un’ora in luogo tiepido. Preparare il ripieno: fare ammollare l’uvetta in poca acqua tiepida. In un padellino, senza condimento, far tostare i pinoli.
Mondare gli spinaci, lavarli, e scottarli per un minuto in acqua bollente salata. Scolarli, strizzarli e tritarli grossolanamente.
Tritare le olive, i capperi e spezzettare le acciughe. In una padella con l’olio, farvi fondere le acciughe, unire gli spinaci, i capperi, le olive e l’uvetta scolata e strizzata, i pinoli. Insaporire con sale, lasciare cuocere, rimestando, ancora per 4 minuti. Togliere dal fuoco e fare raffreddare.
Stendere la pasta in una sfoglia alta 3 mm e foderare completamente, facendo strabordare la pasta, una teglia rotonda di 24 cm di diametro, forare il fondo con i rebbi di una forchetta e spennellarla di olio. Spennellare di olio anche la pasta, versarvi il composto preparato. Stendere l’impasto uniformemente e ricoprirlo con un’altra sfoglia di pasta, anch’essa unta di olio. Richiudere la pasta, pizzicando il bordo tutto attorno. Bucherellare la superficie con i rebbi di una forchetta e ungerla di olio. Far lievitare di nuovo la pasta in luogo tiepido per 25 minuti. Infornare la teglia a 190° per circa 30 minuti. Servirla tiepida.

Seitan con Finocchi
Per 4 persone

300 gr di seitan, 3 finocchi, 2 spicchi d’aglio, 2 cucchiai di semi di finocchio, 1 cucchiaio di semi di sesamo, 1 cucchiaio di salsa tamari, pangrattato integrale, olio evo, sale.

Pulire e lavare i finocchi. Ridurli a spicchi di 2 cm di spessore. Farli cuocere a vapore per circa 10 minuti. Lasciarli sgocciolare un attimo.
In una padella far rosolare l’aglio con i semi di finocchio, unire gli spicchi di finocchio, far rosolare da tutte le parti e regolare di sale.
Sistemare i finocchi in una pirofila da forno, aggiungere il seitan tagliato a fette sottili condito con la salsa di tamari. Spolverare in superficie con il pangrattato e i semi di sesamo, aggiungere poco olio sulla superficie della preparazione. Mettere in forno preriscaldato a 250° per 15 minuti.

Il Seitan: L’etimologia della parola è: “Sei” significa “è” mentre “Tan” vuol dire “proteine”. Di origine orientale, è un alimento tipico della cucina giapponese. Altamente proteico ricavato dal glutine del grano tenero o da altri cereali. Un vero e proprio concentrato alternativo alle tradizionali proteine di origine animale. Il Seitan si ottiene estraendo il glutine dalla farina di frumento. Poi lo si impasta, lo si fa bollire in acqua con salsa di soia, alga kombu e altri aromi. Di aspetto simile alla carne contiene pochi grassi e le calorie sono intorno alle 120 per ogni 100 gr di prodotto, senza grassi saturi e colesterolo, si presta bene a creare imitazioni della carne, sotto forma di salsicce, bistecche, tagli per spezzatini e altro, sempre unendo delle spezie in grado di conferire al prodotto sapori delicati o decisi.

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