Aiutano il cuore a rigenerare da solo
le sue parti più importanti. Sprigionano una forza erculea che solleva le
macerie nei Paesi colpiti dalla guerra per cercare superstiti. Catturano la
potenza del sole e la trasformano in colture che salvano dalla fame milioni di
persone. Non sono supereroi, ma i giovani inventori, visionari e pionieri della
scienza, scelti in tutto il mondo dalla redazione di Techonology Review, la rivista del Mit di Boston, nella selezione
annuale 35 innovators under 35. Il
criterio di scelta è l’impatto positivo sul mondo: spicca tra tutti la valvola
cardiaca artificiale biodegradabile ideata da Svenja Hinderer, che a 32 anni
dirige un gruppo di ricerca al Fraunhofer Institut di Stoccarda, Una volta
trapiantata, mentre garantisce il funzionamento del cuore, la valvola
“intelligente” sviluppata da Hinderer fa crescere una “copia”, ma tutta
naturale, al suo interno, grazie a una minuscola impalcatura di fibre cosparsa
di proteine capaci di attrarre le clluke staminali del sangue e indurle ad
aggregarsi riproducendo, come in una formina, la sua sagoma. Quando la nuova
valvola, dopo 2-3 anni, è completa, quella artificiale che la circonda si
biodegrada e sparisce per farle posto, evitando così i periodici interventi
necessari oggi per il rimpianto delle valvole, soprattutto nei bambini.
Interessante anche l’invenzione del trentunenne siriano Eyd Janneh, un
robustissimo airbag fatto di poliestere e gomma, ottenuto dai teloni di camion
riciclati, che gonfiato con una pompa solleva tonnellate di detriti. Ha già
salvato due vite in Siria lo scorso aprile. Gli inventori scelti dal Mit si
sono cimentati anche contro la carestia: nella parte orientale dell’India la
maggior parte dei piccoli agricoltori del bacino del Gange – sono più di 30
milioni – è costretta a ottenere un solo raccolto all’anno, nella stagione
piovosa dei monsoni, o a spendere fin al 90 per cento dei loro ricavi per
raccogliere, nelle stagioni aride, acqua dal sottosuolo con pompe a diesel o
cherosene. Ecco quindi la pompa a energia solare ideata dalla ventottenne
americana Katherine Taylor, lodata anche dal premier indiano Narendra Modì:
aiuterà a estrarre acqua tutto l’anno creando ricchezza e occupazione e senza
una sola emissione di gas serra in più. Sempre nell’ottica di rendere più
accessibili benefici della tecnologia è l’invenzione di un’altra promessa del
mondo tech, il cinese, Jianxiong Xiao: un sistema di guida driverless che
rimpiazza i costosi sensori laser con semplici webcam poste sul cofano
dell’auto, potenziate da sofisticati algoritmi di riconoscimento immagini,
efficaci anche di notte e col maltempo.
Dedo Tortona – Scienze – Il Venerdì di La Repubblica – 1
settembre 2017 -
Nessun commento:
Posta un commento