Senza farmaci Dormire bene senza ricorrere ai farmaci è
possibile. Uno studio pubblicato sulla rivista “Jama” mostra che la meditazione
mindfulness, una semplice tecnica basata su attenzione w consapevolezza, può
aiutare persone di mezza età a risolvere problemi di insonnia di media gravità,
in modo più efficace di quanto si riesca a fare con altre tecniche. Una buona
notizia, visto che in questa fascia di età una persona su due ha qualche
difficoltà a dormire, che spesso si traduce in irritabilità e affaticamento.
Senza contare che molti cercano di risolvere il problema con un uso
indiscriminato di farmaci che può danneggiare la salute. Meglio allora
ricorrere ad altri sistemi. I ricercatori dell’Università della Southern
California hanno messo a confronto il gruppo di ultracinquantenni che ha
utilizzato le tecniche mindfulness con un gruppo di coetanei che ha invece ha
seguito un programma di igiene del sonno. Risultato: chi ha praticato la
meditazione non solo dorme meglio, ma riesce anche a tenere sotto controllo
depressione e affaticamento. Mentre entrambi i gruppi hanno avuto buoni
risultati per quanto riguarda la gestione dell’ansia e dello stress. “La
meditazione mindfulness è facilmente gestibile, e garantisce risultati in tempi
brevi”, osserva il responsabile della ricerca, David Black: “Se le prossime
ricerche confermeranno questi risultati, potremo dire di avere in mano uno
strumento efficace per gestire l’insonnia”.
P.E.Cic. L’Espresso – 26 marzo 2015 -
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