Etichette

sabato 18 novembre 2017

Speciale: Di tutto un pò!...



Padellata di Verdure con Riso Pilaf
Per 4 persone

350 gr di riso Patna, 3 cipolla bianche, 1 spicchio d’aglio, 1 melanzana, 4 pomodori perini, 2 acciughe sott’olio, 6 dl di brodo vegetale, una presa di cumino in polvere, una di timo in polvere, burro, olio, sale.

In una pirofila da forno che si possa coprire, fate appassire una cipolla bianca in 50 gr di burro (attenzione che se la pirofila fosse di vetro, dovete mettere sotto, sul fuoco, uno spargi fiamma), aggiungete il riso e sempre mescolando, cuocetelo per 4 minuti. Unite il brodo caldo e mescolate, portate a ebollizione, coprite la pirofila perfettamente e mettetela in forno preriscaldato a 180°. Fate cuocere per 16 minuti, finché l’acqua sia completamente assorbita.
In una padella con 4 cucchiai d’olio, fatevi rosolare lo spicchio d’aglio, tagliato in 4 parti, che poi eliminerete. Stemperate nell’olio 2 acciughe sott’olio, diliscate. Profumate con una presa di cumino e di timo. Unitevi i peperoni puliti del picciolo, nervature interne e semini, ridotti a listerelle, le residue cipolle sbucciate e tagliate finemente, la melanzana ridotta a dadini e i pomodori pelati a piccoli tocchetti. Salate, mescolate, coprite e cuocete per circa 20 minuti. Servite la verdura calda in una grande zuppiera, dove accanto sistemerete il riso pilaf.

Polpa di Vitello Stufata con le Pere
Per 4 persone

800 gr di polpa di vitello, 3 spicchi d’aglio, ½ bicchiere di vino bianco, 1 dl di brodo vegetale, 4 pere a polpa soda, un limone, burro, olio, sale e pepe.

Incidete con un coltellino la superficie della carne e inserite nei tagli gli spicchi d’aglio, tagliati a fettine.
In un tegame fatevi con 4 cucchiai d’olio, fatevi rosolare la carne da tutte le parti, bagnate con ½ bicchiere di vino bianco, fate evaporare, salate e pepate.
Fate cuocere a fuoco dolce per mezz’ora, bagnando con il brodo vegetale se di dovesse asciugare troppo.
Sbucciate le pere, tagliatele a grosse fette e spruzzatele con il succo del limone. Unitele allo stufato, assieme a 20 gr di burro, mescolate e fate cuocere ancora per 10 minuti.

Spezzatino alle Prugne
Per 4 persone

800 gr di polpa di manzo, 200 gr di prugne secche, 2 cucchiai di mandorle pelate, 1 cipolla, farina, 1 bicchiere di vino bianco, 1 dl di brodo vegetale, olio, sale e pepe.

Mettete a bagno le prugne in acqua tiepida per ½ ora, snocciolatele e tenetele da parte.
Spezzettate grossolanamente le mandorle. Tagliate la carne a cubetti di media grandezza e passatela per due volte nella farina.
In un tegame con 4 cucchiai d’olio, fatevi rosolare il manzo a fuoco vivo, da tutte le parti per 3 minuti. Bagnate con metà vino, fate evaporare, togliete la carne e tenetela al caldo.
Affettate finemente la cipolla, mettetela nel tegame e fatela appassire. Quando sarà morbida, metteteci nuovamente la carne e bagnate con il rimanente vino e un po’ di brodo. Fate cuocere a fiamma media per 30 minuti, mescolando ogni tanto, e aggiungendo, se necessario, il brodo. Unite le prugne e poi le mandorle, mescolate per farle insaporire e fate cuocere per 10 minuti. Servite caldo.
                                                                           
Frittelle dolci con Zucca
Per 4 persone

800 gr di zucca, 20 gr di burro, 300 gr di ricotta romana, una presa di sale, un cucchiaino di cannella in polvere, 1 uova, 60 gr di biscotti secchi in polvere, 60 gr di zucchero, 120 gr di canditi, zucchero a velo, olio per friggere.

Sbucciate e tagliate a pezzi la zucca, fatela cuocere a vapore per 15 minuti, passatela al passaverdura.
Trasferite la purea in una casseruola, unite il burro, fatela asciugare sul fuoco, mescolandola continuamente. Spegnete il fuoco, fate intiepidire e unite la ricotta, il sale, la cannella, l’uovo e i biscotti secchi macinati, lo zucchero e i canditi a pezzettini.
Date una forma ovale alle frittelle e friggetele in abbondante olio bollente in una padella. Fate assorbire l’olio in eccesso, prelevandole con un mestolo forato e posandole su carta assorbente da cucina. Servitele caldissime, ricoperte di zucchero a velo.

Nessun commento:

Posta un commento