Problemi di risacca. Globale è bello,
poi meno, poi no, poi forse. Negli States a mondo viene attualmente respinto al mittente. Il
problema bianco e nero si risolve in casa, con l’aiuto dei suprematisti, per
gli altri colori verrà stilato un catalogo da consultare con calma la sera
prima di addormentarsi, per evitare sogni angosciosi. È il momento delle
minoranze silenziose. Chi per tentare di sopravvivere, chi per tentare di
invertire il corso di quello che credevamo la storia, chi per poter finalmente
utilizzare questi benedetti nuovi armamenti per vedere i progressi dai tempi di
Hiroshima. Quando il mondo si scioglie, l’acqua sale fino a livelli impensati.
Nascono situazioni impreviste e incontrollabili, si aprono crepacci nelle
superfici ghiacciate e il pack imprigiona e stritola le navi. È anche per
questo che restiamo inguaribilmente ottimisti.
Massimo
Bucchi – Sottovuoto – Il Venerdì di La Repubblica – 10 novembre 2017 -
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