Virginia Razzi è stata indagata per
falso. Forse perché aveva fatto credere a molti di saper fare il sindaco. Ma
non solo; le viene constatato anche l’abuso d’ufficio. Beh, del suo ufficio in
Campidoglio ha abusato sicuramente, visto che ci va da quando è stata eletta
senza combinare un granché. Il Movimento 5 Stelle, però ha fatto quadrato
attorno a lei. Così, semmai finisse in cella, Virginia si sarà abituata a stare
in due metri per due. Pare che alcune delle prove in mano agli inquirenti siano
trascrizioni recuperate da una chat di Telegram. Per la precisione un gruppo
nel quale la Raggi, Marra e altri due fedelissimi chattavano, intitolato “Quattro
amici al bar”. Anche se viste le fregature che hanno rifilao ai romani, forse
sarebbe stato più adatto “Sapore di sòle”. Ovviamente tutti i suoi avversari ne
hanno approfittato per colpirla. Tutti tranne Renzi che ha detto ai suoi: “Non
attaccate ka Raggi, noi siamo diversi”. Quelli del Pd, infatti, preferiscono
attaccarsi fra di loro.
Dario Vergassola – C’è Vita sulla Terra? – Il Venerdì di
Repubblica – 3 febbraio 2017 -
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