Perfino per Moro, per
trovare la sua prigione, si fece una seduta spiritica. Sappiamo che le cose non
stavano esattamente così, ma così sembrava. Da noi il normale deve passare attraverso le
vibrazioni del paranormale, del rituale, dell’introvabile passaggio segreto o
del fantastico bagno di folla. Miriadi di operatori in variegati campi d’azione
si inumidiscono il dito e lo sollevano in alto per sapere esattamente da che
parte tira il vento. Potrebbe diventare il saluto di tutta la nazione, quello
che colma le sue diversità, quello che cementa un’ideologia diffusa e popolare.
Farsi leggere la mano prima di parcheggiare in tripla fila, offrire una lettura
di tarocchi al funzionario del fisco, scommettere prima della ristrutturazione
da che lato crollerà la casa vent’anni dopo. L’Europa? Sta iniziando a
imitarci.
Massimo Bucchi – Il Venerdì di Repubblica – 3 febbraio 2017 -
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