Con neologismo turco, lo chiamano già
Er Dogana. Legale o no (si vedrà), ecco la sua ricetta contro i terroristi
mediorientali: all’imbarco di tutti i voli per gli Usa vengono bloccate le
bottigliette di shampoo, i tagliaunghie e le autobombe. Fra le domande della custom declaration ora c’è: “Segnate con
una X se siete salafiti segretamente intenzionati a compiere stragi” (Barack,
questa si che è intelligence!). Inoltre sono messaggi al bando i kebabbari,, le
giacche damascate e l’algebra: provvedimenti che hanno provocato le proteste di
Teheran e gli orgasmi di Salvini. Chissà perché, invece, sono tollerati harem e
danzatrici del ventre (ma nel caso di Donald non starei lì a guardare il
capello). Lo slogan è “Musulmani? Grazie, come se avessi accettato”. Che poi
tra gli interdetti vi siano anziani disabili o famiglie di disgraziati in fuga
da Aleppo non frega una mazza al 45° inquilino della Casa Bianca. “Umanità”, a
quanto pare, è una parola che Trump proprio non comprende, per lui è arabo.
Dario Vergassola – C’è Vita Sulla Terra? – Il Venerdì di
Repubblica – 17 febbraio 2017 -
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