(…)
CI. E’ l’acronimo di Comunione e
liberazione, conosciuta anche come Comunione lottizzazione o Comunione e
fattura<ione. Altri preferiscono la dizione Corruzione e liberazione. In
generale CI è un meraviglioso movimento cattolico in cui ognuno può dire quello
che pensa e non ha assolutamente niente a che fare con le lobby, i privilegi,
il denaro, il potere temporale e la nomina dei presidi delle scuole private.
Ciellino. E’ colui che predica la povertà,
prevalentemente quella degli altri. I ciellini sono detti anche “i cassieri di
Dio”. Da qui il famoso motto: “Prega e incassa”.
Religione. E’ quella cosa che CI usa contro
gli infedeli, cioè tutti quelli che non sono di CI.
Memores Domini. Sono laici votati alla povertà.
Alla castità e all’obbedienza, parte integrante del movimento di Comunione e
liberazione. Vivono insieme, in case in cui abitano più Memores Domini. Il più
famoso di loro è Roberto Formigoni, che infatti è evidente a tutti quanto sia
povero e obbediente.
Formigoni Roberto. In CI da sempre, nei memores domini
da molto tempo. Secondo la prassi dei memores domini Formigoni sarebbe vergine.
Ma l’ex fidanzata Emanuela Talenti, quando si lasciarono, affermò che lei di
quel voto di castità non sapeva niente. E questa è la parte migliore di
Formigoni, poi c’è tutto il resto.
Matching. E’ l’evento annuale organizzato
dalla Compagnia delle Opere (Cdo). E’ un appuntamento annuale in cui gli
imprenditori iscritti si incontrano per conoscersi e discutere di affari. Il
sito ufficiale è www.e-matching.it e la frase di apertura è “Matching è un
appuntamento fondamentale per sviluppare relazioni di business”. Decisamente
molto cristiano.
Cdo. L’acronimo sta per “Compagnia delle
Opere”, e di Comunione e liberazione. Presente sul mercato da più di
venticinque anni è “a fiancd è il braccio economico di tanti imprenditori e
professionisti che vogliono affrontare le sfide economiche, sociali e
culturali”, o in altre parole fare soldi facendosi scudo di Cristo, o
all’occorrenza trasformandolo in spada per fendere il mercato.
Secondo Bernhard Scholz, il presidente della Compagnia delle
Opere, quella fra le imprese della Cdo è una “amicizia operativa”. Sul termine
amicizia ci siamo già soffermati, e abbiamo già visto che la sua estensione
vale per tutti i membri del gruppo, indipendentemente dall’effettiva conoscenza
personale. Per questo Formigoni è un amico di tutti i ciellini anche se magari
lo hanno visto solo in foto, per esempio nel già ricordato tuffo dalla barca di
Daccò (un altro amico del Movimento, di professione faccendiere ciellino, poi
arrestato per il crac del San Raffaele).
Diamo i numeri: la Cdo ha quarantuno sedi in Italia e in
altri diciassette Paesi, le imprese socie sono trentaquattromila e il fatturato
complessivo è stimato in settantaquattro miliardi di euro. La Cdo è
assimilabile a Confindustria perché non è di natura universalistica, e se è
vero che chiunque può affiliarsi è anche vero che può farlo solamente sposando
un sistema di valori e religioso estraneo alle altre organizzazioni. Lo scopo
della Cdo non è solo quello di tutelare le imprese socie, ma secondo i più
critici, quello di condizionare le scelte politiche in chiave confessionale. E’
lo stesso presidente a dichiarare: “Lo scopo di un’impresa eccede gli scopi
dell’impresa stessa”.
(…)
Saverio Tommasi – Gesù Era Ricco – Contro Comunione E
Liberazione
Nessun commento:
Posta un commento