“L’Europa deve rendere più difficile per
gli africani raggiungere il continente attraverso le attuali rotte di
passaggio”. E ancora. “Mostrarsi generosi induce più persone a lasciare
l’Africa”. In un’intervista rilasciata a un giornale tedesco. Bill Gates,
fondatore di Microsolf, entra nel dibattito nella maniera più fragorosa
possibile per chi, come lui, con la sua Fondazione ha destinato, nel 2015, il
doppio di quanto stanziato dall’Unione Europea per la cooperazione e lo
sviluppo in Africa. Quando un “uomo del fare” di tal peso inverte la rotta in
maniera così sospinte in poppa dal vento dell’intolleranza verso chi vede in
questo mondo qui, quello ambito e “generoso”, una speranza di futuro.” Adesso
anche Bill Gates dice che bisogna chiudere le frontiere agli immigrati
africani. Ora che diranno i benpensanti di sx? (dove “sx” sta per sinistra”),
scrive Augusto Minzolini su Twitter. “Razzista, fascista, populista e leghista
anche Bill Gates???” chiede Salvini forte di tre punti interrogativi. Insomma,
se addirittura Bill Gates ha cambiato idea, inutile continuare. Insomma, se
addirittura Bill Gates ha cambiato idea, inutile continuare a discutere. E se
l’Austria minaccia di mandare l’esercito al confine, e Francia e Spagna non ne
vogliono sapere di aprire i porti, sentirsi nel giusto mentre migliaia di
persone vengono torturate, sfruttate, detenute, depredate e violentate prima di
essere abbandonate al proprio destino per deserto o per mare, diventa ovvio.
Rifiutare la massa di disperati che si gioca la vita per venire a vivere nella
terra di Salvini e Minzolini genera consenso. Che scappino da guerre o fame,
per l’opinione pubblica sembra cambiare poco. E quindi si intosti la mascella,
si chiudano i porti, si alzino i muri, si blocchino le Ong. Si rimandino
indietro le migliaia di “clandestini “non aventi diritto, si faccia pesare ai
rifugiati l’aver avuto diritto, si lustrino i trofei degli ex “buonisti”
divenuti “cattivisti”. In sintesi, per dirla alla Bill Gates, la si smetta di
mostrarsi generosi, che poi quelli vengono qui. E però, per risolvere
definitivamente il problema, ce ne sarebbe ancora un altro da superare,
oggettivo. Qualora si smettesse di mostrarsi generosi (ammesso e non concesso che
veramente l’Europa abbia dato quest’impressione), qualora si cominciasse a
mostrarsi stronzi, molto stronzi, ecco, anche in questo caso, chi scappa da
guerre e fame verrebbe lo sesso. Perché, incredibile ma vero, sta scappando da
gente molto ma molto più stronza di quanto stiamo diventando. Almeno per ora.
Diego Bianchi – Il Sogno di Zoro – Il Venerdì di La
Repubblica – 14 luglio 2017-
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