Etichette

giovedì 8 agosto 2013

Lo Sapevate Che: L'Agosto Caldo...


Il Parlamento chiude per qualche giorno, il governo invece rischia di non andare in ferie. Un mese decisivo: fra Iva, Imu, rimpasti. E fosche previsioni di Goffredo De Marchis

Giorgio Napolitano ha mandato in vacanza il governo blindandolo. “Se cadesse”, ha detto il Capo dello Stato, “contraccolpi sarebbero irrecuperabili”. Il marchio del Quirinale è una fiducia piena, confermata per di più nei giorni difficili del caso Shalabayeva. Ma sul futuro di Enrico Letta e della sua squadra pesano variabili e incognite.
Ad agosto ci si ferma. Le Camere  chiuderanno alla fine di questa settimana, il 9, e riapriranno i primi giorni di settembre. Ma il governo, in realtà, non va in ferie. Letta vorrebbe annullare solo il Consiglio dei ministri del 16 agosto, conformando le altre date anche se il richiamo del mare sarà forte. Agosto anzi sarà cruciale, con molti provvedimenti che toccano le tasche e la vita delle persone. Soffia un vento di catastrofe per l’Italia e molti pronosticano  la resa dei conti (pubblici) al ritorno dalle spiagge. E una suggestione ci mette poco a diventare realtà.
Il visionario Gianroberto Casaleggio, guru 5stelle, ha vaticinato il fallimento dell’Italia e rivolte di piazza. Qualcuno lo ha preso in  giro. Non tutti. Il ministro Graziano Delrio, democratico, ha usato parole simili. Stefano Caldoro, governatore della Campania, Pdl: “Ci saranno disordini e rivolte. E partiranno da qui, da Napoli e dalla mia regione.
Profezie nere, oroscopo da chiudersi in casa. Frutto di un clima pesante e di un autunno che si prevede come il più difficile per l’emergenza economica.
Il governo, quindi, lavorerà tutto agosto. Il 31 deve decidere, senza più rinviare, come risolvere i nodi dell’Iva e dell’Imu. Ma la ripresa dopo le vacanze sembra un passaggio-chiave, il momento della verità per l’Italia, l’ora in cui o torna la fiducia o ci si avvita nella depressione (e nella recessione).
Ecco perché l’assurda polemica sul rimpasto di ministri, sulle poltrone da scambiare, al ritorno dal mare (per chi può andarci) apparirà lunare. Gli italiani non permetteranno più giochetti da Prima Repubblica.

Gobbredo De Marchis – Donna di Repubblica – 03-8-13

Nessun commento:

Posta un commento