Marte?
Martirio: negare ancora che esistono altri fratelli di luce che cambieranno il
popolo degli Spenti, che molti venuti da Ovunque son già tra di noi, che tanti
partiranno da Saturno per recarsi sui monti di Venere, e altri da Bacco,
raggiungeranno Cenere in un soffio, per Giove! Non c’è niente da dominare o
colonizzare, ma tanto da scoprire e raccontare a quegli increduli di natura, se
non si vuole più avere paura di ammettere il finalmente ignoto. Vogliam sapere se su altri pianeti c’è vita?
Qualcuno si è mai chiesto se c’è anche speranza? E soprattutto se sul nostro
pianeta c’è sempre “frequenza”? Tra chi deride e nega solo (ma non può più
tener segrete altre entità) e la più bassa e mistificatrice New Age, c’è un’altra
lattea via, di neonati eterni oltre. Quando un gran cavallo di Gioia entrerà
nel tempio tra le tempie, tra il Sol Tanto e il Mavalà, la scienza-dogma non
dominerà più lo spazio, ma farà anche ad altra conoscenza, e il viaggio saremo
noi, infiniti.
Alessandro
Bergonzoni – Aprimi Cielo – Venerdì di Repubblica 12-7-13
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