Insalata con Pane Carasau e Bottarga
Per 4 persone
400 gr di pisellini surgelati, 1 cuore di scarola,
un mazzetto di puntarelle, 1 cipolla bionda, 16 filetti di acciuga sott’olio, 4
fogli di pane sardo carasau, un cucchiaio di bottarga grattugiata, 1 spicchio
d’aglio, olio, sale.
Fate soffriggere la cipolla, in una padella, con 2
cucchiai d’olio. Unite i piselli ancora surgelati, un pizzico di sale e ½
bicchiere d’acqua calda. Fate cuocere per 15 minuti, coperto, a fiamma dolce.
Pulite, lavate , le puntarelle, tagliandole a julienne e la scarola a foglie
spezzate. Rompete a grossi pezzi metà del pane carasau, che metterete nel fondo
di un piatto di portata. Poi formate uno strato di scarola, uno di piselli, uno
del restante pane, uno di acciughe. Coprite in ultimo con uno strato di
puntarelle.
Sformatini di Riso con Branzino
Per 4 persone
2 branzini da 700 gr puliti, 1 carota, 1 cipolla
bionda, 1 gambo di sedano, 320 gr di riso giapponese, brodo vegetale, 1
cucchiaio di prezzemolo tritato, olio, sale. Stampini, burro.
Diliscare i pesci, ma tenere teste e lische da
parte. Mettere teste e lische in una casseruola, unire la cipolla, la carota,
il gambo di sedano, coprire a filo con acqua e fare cuocere per 40 minuti.
Scolare, schiacciando bene nel colino le teste. Sciacquare ripetutamente in
acqua fredda il riso e alla fine scolarlo in un colino per 20 minuti. In una
casseruola mettere 1 mestolo di brodo, gettare il riso e portarlo a cottura,
unendo il brodo mestolo dopo mestolo e quando finisce aggiungendo eventualmente
altra acqua bollente. Nel mentre in una padella con un filo d’olio, fare
cuocere per 1 minuto il branzino a dadini, salare leggermente. Imburrare gli
stampini, mettere sul fondo il branzino mescolato con un po’ di prezzemolo e
coprire col riso, assestandolo bene con l’aiuto dei rebbi di una forchetta.
Fare cuocere gli sformatini in forno preriscaldato a 200° per 4 minuti.
Sfornarli, sformarli e servirli conditi con qualche goccio di olio crudo.
Trotelle alla Trentina
Per 6 persone
1Kg di trotelle, gr 100 di uvetta sultanina, gr 100
di prezzemolo, un po’ di farina bianca, uno spicchio d’aglio, ½ lt di aceto
bianco, qualche foglia di menta, un’arancia, 2 limoni, una cipolla, salvia,
rosmarino, sale.
Pulite bene le trotelle, lavatele e asciugatele.
Incidetele sul dorso con un coltello, per agevolarne la cottura, poi
infarinatele. Ponete sul fuoco una padella con abbondante olio e un rametto di
rosmarino, qualche foglia di salvia. Quando l’olio sarà caldo tuffatevi le
trotelle. Appena saranno ben dorate, toglieteli dalla padella, metteteli in un
recipiente di vetro o terracotta, che possa contenere i pesci ben distesi, uno
vicino all’altra. Fate ammorbidire l’uvetta in acqua tiepida per 15 minuti.
Mondate e lavate il prezzemolo, tritatelo finemente insieme all’aglio. Mettete
sul fuoco una casseruola con mezzo bicchiere d’olio e la cipolla tagliata a
fettine sottili; fatela rosolare e poi aggiungete il prezzemolo tritato, la
menta, l’aceto bianco, la scorza grattugiata dell’arancia e l’uvetta ben
scolata e asciugata. Fate bollire per 5 minuti, versatelo sulle trotelle.
Coprite e quando il tutto si sarà freddato, ponete in frigo. E’ ottimo da
degustare il giorno successivo.
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