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venerdì 16 agosto 2013

Lo Sapevate Che: In Balia di Un Avventuriero...

Il Triste Destino Dell’Italia In Balia Di Un Avventuriero
Di Cui Non Riesce A Disfarsi

Caro Serra, persino Chicco Mentana su la 7 accredita il fatto che a seguito d’una eventuale condanna di B. il Governo debba sopportare drammatiche conseguenze. E’ incredibile! In qualsiasi democrazia avanzata del mondo il popolo s’indignerebbe al solo ipotizzarsi di una tale vergogna. Noi no, noi ci siamo assuefatti persino a questo, e gli stessi cronisti liberal danno tali notizie senza neppure rimarcare l’improponibilità costituzionale o giuridica dell’ipotesi di crisi legata alla condanna di uno o più politici regolarmente processati.
A questo ci ha portato la telecrazia senza regole se non quella dello strapotere del denaro. A questo ci ha condotto lo smarrimento delle coscienze comprate come una qualsiasi merce. Il Pd intanto guarda smarrito: come sempre: Per chi è di sinistra come me è sempre più difficile individuare un barlume di logica in quello che sta avvenendo, e da vecchio militante posso solo augurarmi che i giovani si facciano finalmente largo per garantirsi un futuro che la politica infingarda tenta ogni giorno di negargli.
Piero Turconi

Caro Turconi, quando questa lettera (in rappresentanza di decine di altre, di tenore assai simile) sarà in edicola, sapremo che conseguenze politiche ha avuto, nel frattempo, l’ennesima svolta processuale del cittadino B. Ma quali esse siano, e quali saranno in futuro (altre sentenze aspettano il nostro), sono d’accordo nel definire “incredibile” la nostra progressiva assuefazione al mostruoso legame che si è creato tra il destino di una sola persona e quello di un Paese. Basterebbe la sola lettura quantitativa della frase precedente (il destino di sessanta milioni di cittadini appeso a quello di uno solo) per farci capire che non siamo una vera democrazia. Mi dispiace doverlo dire così brutalmente e anche così banalmente, ma questo è il punto: destra e sinistra imprigionate, per loro scellerata insipienza, nella stessa assurda trappola, manovrata da un uomo che è per giunta in totale declino politico, in fondo agli indici di popolarità e di zero prestigio internazionale. Altri Paesi (vedi la Francia con Bernard Tapie) si sono velocemente liberate, dal punto di vista politico, dei loro avventurieri. Noi, del nostro non riusciamo proprio a disfarcene.

Michele Serra – Venerdì di Repubblica 9-8-13

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