Lo Dimostrano
Le Bombe Atomiche
Grazie
al carbonio 14, un biologo ha provato che ogni giorno nascono nuovi neuroni.
Da
tempo i neurologi pensavano che il cervello umano fosse in grado di generare
nuovi neuroni nel corso della vita, ma non erano mai riusciti a provarlo. Ora
la dimostrazione è arrivata: con le bombe atomiche. Ovvero, come si legge sulla
rivista Cell, con la misurazione
dell’isotopo radioattivo carbonio 14 contenuto nel cervello di 55 persone nate
prima del 1945 effettuata dal biologo Jonas Frisén, del Karolinska Institutet
di Stoccolma.
Il
carbonio 14 tende a decadere nel tempo in altri elementi, ma grazie
all’interazione fra raggi cosmici e atomi di azoto, si riforma continuamente in
atmosfera ed entra, come il normale carbonio, a far parte degli organismi
vegetali e animali, in una percentuale che resta costante anno dopo anno. Fra
il 1945 e il 1963, a quella naturale, si aggiunge però un’altra sorgente di
carbonio 14: l’esplosione di bombe nucleari in atmosfera da parte delle potenze
atomiche. L’aria di quegli anni, quindi,
conteneva più carbonio 14 del normale, e così anche le cellule viventi nate in
quel periodo.
Nel
cervello delle persone considerate nella sua ricerca, Frisén ha scoperto aree
con quantitò anomale di carbonio 14: quelle cioè che contengono cellule nate
nel periodo degli esperimenti atomici. Il che dimostra che nel corso della vita
il cervello genera nuovi neuroni. Secondo il ricercatore nel cervello si
formerebbero circa 1400 nuove cellule al giorno, sui 100 miliardi totali. E la
posizione dei neuroni generati dopo la nascita ci dice anche qualcosa sulla
loro funzione: sono soprattutto nell’ippocampo. L’area deputata alla
memorizzazione.
Alex
Saragosa- Venerdì di Repubblica – 5-7-13
Nessun commento:
Posta un commento