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mercoledì 12 giugno 2013

Lo Sapevate Che: Precisa e Ordinata....


Precisa E Ordinata: E’ La Corsa Della Cina
Che Batte Il Mondo

L’Europa va male, l’America così così, la Cina regge. Ma ci si rende
conto dell’ordine, della precisione della sua vita pubblica, nel bene
e nel male? Pensate: parliamo di un popolo di un miliardo e alcune centinaia di milioni di abitanti, in continua crescita. Fra il 1958 e il 1962, una terribile carestia ha fatto una strage: la più grande carestia, si dice, nella storia del genere umano. Provocata non da eventi naturali, ma dalla politica di Mao Tse-tung (si scrive così? Sulla trascrizione non c’è ancora accordo universale).
La sua era la politica dissennata del “grande balzo in avanti”. Si parla addirittura di trenta o quaranta milioni di morti: oltre la metà della popolazione italiana. La rivoluzione culturale è stata una grande follia: ma obbedienti come soldatini i cinesi, compresi i professori e gli intellettuali, sono andati a coltivar patate, con assoluta disciplina.
Ed ecco che a un tratto tutto cambia, accade un nuovo miracolo: un signore chiamato Deng Xiao-Ping (stessa nota sulla trascrizione) cambia direzione di marcia, e instaura, unico esempio al mondo, un’economia liberista in un regime dittatoriale. Si è sempre detto che liberismo e dittatura sono incompatibili: invece, incredibile a dirsi, il tutto ha funzionato. Molti comunisti cinesi si sono arricchiti, alcuni sono entrati addirittura nella cerchia delle persone più ricche del mondo. Oggidì, l’economia cinese regge l’economia mondiale.
Tutto noto: ma è straordinario che questi eventi si siano susseguiti, uno dopo l’altro, nel giro di pochi anni. Oltre un miliardo di esseri umani hanno marciato prima in una direzione, poi nella direzione opposta. Adesso scandiscono, sempre precisi come un orologio, l’avvicendamento alla guida dello Stato: ogni cinque anni si cambia squadra. In ordine perfetto. Noi in Italia, faro di civiltà, solo dopo peripezie inenarrabili siamo riusciti a varare un governo, speriamo che duri. Di chi sarà il mondo di domani?

Piero Ottone – Venerdì di Repubblica – 7-06-13  

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