La popolare festa in
maschera che si celebra in tutto il mondo ha origini celtiche ed è nata nella
Contea di Meath, alle porte di Dublino
29 ottobre 2019 - Non tutti
sanno che Halloween è una festa irlandese. Le origini di Halloween, infatti,
sono da ricercarsi proprio su quest’isola e non negli Stati Uniti, come molti
credono.
La storia ha inizio
nella Contea di Meath,
un avamposto storico del potere spirituale e politico dell’Irlanda a meno di 50
chilometri da Dublino. Un
territorio frequentato da popolazioni preistoriche e celtiche da più di 2.000
anni, come testimoniano moltissimi siti
archeologici della zona.
Ed è proprio grazie a questi siti che si è potuto risalire alle origini di Halloween.
Ed è proprio grazie a questi siti che si è potuto risalire alle origini di Halloween.
È a Hill of
Ward, infatti, un luogo nei pressi di Athboy che sono stati
ritrovati i resti di fuochi risalenti all’era pre-Cristiana che venivano accesi
per la festa di Samhain.
Per i Celti questa festa, che iniziava all’ora del tramonto del 31 ottobre e
durava fino al calar del sole dell’1 novembre, rappresentava un rito importante
che segnava il passaggio dalla luce all’oscurità in quanto coincideva con la
fine del raccolto e l’inizio dell’inverno. In pratica, era il Capodanno celtico e
veniva celebrato come ancora oggi noi festeggiamo l’inizio del nuovo anno. I
Celti infatti erano prevalentemente un popolo di pastori e i loro ritmi di vita
erano scanditi dai tempi dell’agricoltura.
L’arrivo sull’isola del
Cristianesimo non ha del tutto cancellato questa festa, ma ha ne cambiato il
significato rispetto a quello originario. I Celti credevano che alla vigilia di
ogni nuovo anno, cioè il 31 ottobre, Samhain chiamasse a sé tutti gli spiriti
dei morti che, tornando tra i vivi (ecco da dove arriva l’idea di Halloween
degli zombie), facevano in modo che, anche solo per un giorno, l’aldilà si
unisse al mondo vivente con una bella festa, che spesso si teneva nei boschi e
sulle colline, dove venivano accesi i falò e fatti sacrifici animali.
Al termine delle
celebrazioni, indossando maschere grottesche e le pelli degli animali morti
(ecco perché ad Halloween ora ci si veste da mostri), i Celti tornavano verso
casa facendosi luce con lanterne fatte con le cipolle intagliate al cui interno
erano poste le braci del “fuoco sacro”. Oggi, la cipolla si è trasformata in
zucca ed è diventata uno degli altri simboli della festa di Halloween. La festa
proseguiva per altri tre giorni, sempre con indosso le pelli degli animali
uccisi per spaventare gli spiriti.
Fu molti secoli dopo,
proprio grazie agli irlandesi che emigrarono in America intorno al 1800, che si
iniziò a celebrare quella che oggi conosciamo come festa di Halloween
(dall’irlandese “Hallow E’en” deriva l’espressione “All Hallows’ Eve”, la
“vigilia di tutti i Santi” ovvero “Ognissanti”).
Forti di un’esperienza
millenaria nelle celebrazioni di Halloween, gli irlandesi sono tuttora maestri
nel miscelare mistero e allegria nel periodo più ultraterreno dell’anno.
Tra le tantissime
celebrazioni che si tengono in tutta l’Irlanda, da Dublino a Belfast, da Galway
a Cork, quest’anno c’è una novità da non perdere: il Púca Festival che si tiene
proprio ad Athboy, dove tutto è cominciato. Il festival nasce con l’intento di
ricordare le origini irlandesi di Halloween. Prende il nome dal terribile e
mostruoso spirito di Púca che, per tre giorni, sarà
protagonista della festa insieme ad altre creature di “Samhain”: Boann, lo
spirito della luce, Morrigan, il precursore del buio e Fear Dearg, portatore
del male.
Il festival prende il via
proprio da Hill of Ward, la collina dove, fin dai tempi antichi, si svolgevano
i riti per la festa di Samhain (ergo, Halloween). Tra fuochi, canti, balli e
storytelling sembrerà di tornare indietro ai tempi dei Druidi.
La festa prosegue
nel villaggio
di Trim, famoso per il suo castello, all’insegna di musica, parate (a
cui chiunque può partecipare) e mistero. Sul sito del Púca Festival ci
sono persino dei modelli di maschere che si possono stampare e indossare. Anche
le suggestive rovine del Trim
Castle (che è stato anche set del film “Braveheart”) sono una delle
location del festival, dove si svolge una tre giorni di concerti, con
spettacolari illuminazioni artistiche e la ricostruzione della nascita di
Samhain in Irlanda. Per gli amanti della musica celtica e irlandese è un evento
imperdibile, ci saranno band popolari e gruppi emergenti. L’ultima sera del
Púca Festival ci sarà persino un concerto di musica classica della Irish
Chamber Orchestra. E la festa si celebra anche nei dintorni, tra cui la
cittadina di Drogheda che, per 48 ore, vedrà i suoi monumenti illuminati e le
strade animate da musica dal vivo per le “Drogheda Púca Nites”.
Per festeggiare nel
migliore dei modi la notte delle streghe, il consiglio è quindi di andare in
Irlanda e di scegliere, tra le tante mete, la Contea di Meath, culla di
Halloween.
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