Figliolo,
Ti Stai Conquistando la Privacy
Bisognerebbe erigere un monumento ai
difensori della privacy caduti nell’esercizio della loro missione. D’accordo
che l’obiettivo era assolutamente inesistente, ma nei libri di storia si
privilegia la fede in un ‘idea, non quello che è successo veramente.
Basta il
contatto con un bancomat e in Tanzania sanno già del vostro conto corrente.
Avete un cellulare e il fisco vi dirà quante volte a settimana andate al
cinema. I veri rivoluzionari cambiano la mail ogni sei ore. Ho riconosciuto
capi di Stato i cui colloqui potevano essere ascoltati a pagamento nei phone centers di mezzo mondo, e chi se
li fosse persi poteva comprare il dvd degli ultimi sei mesi. Perfino il Signore
preferisce non parlare più col papa per paura di essere intercettato.
Finirà
quando dovranno assumere gente per decrittare i dati.
www.massimobucchi.com
– Venerdì di
Repubblica – 8 Novembre 2013
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