Il virus è arrivato dal Pakistan, dove è endemico, con i soldati antigovernativi
La poliomielite, un virus che si trasmette attraverso l’acqua
contaminata da feci infette, e che conduce
a paralisi o anche alla morte, dopo decenni di silenzio si riaffaccia
sulle coste del Mediterraneo. La causa è la guerra in Siria: 22 casi sono stati
infatti confermati nel Nordest del Paese, e altri 12 sono sospetti. Nel 2012
erano stati registrati solo 212 casi in tutto il mondo.
La guerra ha contribuito al ritorno della polio in Siria in
due modi: prima di tutto ostacolando le vaccinazioni (i colpiti sono bambini
nati durante la guerra), ma soprattutto reintroducendo il virus, assente dal
1999. Il Dna del virus isolato in Siria indica che proviene dal Pakistan, Paese
da cui arrivano molti combattenti antigovernativi e uno degli ultimi, con
Afganistan e Nigeria, dove la polio è endemica. In questi Paesi le vaccinazioni
di massa sono ostacolate da estremisti islamici che le ritengono un complotto
per sterilizzare i musulmani, e che perciò sono arriv
Ati, in Pakistan, a uccidere gli addetti alla vaccinazione.
Così l’Oms ha deciso di vaccinare rapidamente 2,4 milioni di bambini siriani,
ma l’esodo dei profughi dal Paese rischia di amplificare la diffusione del
virus.
Alex Saragosa – Venerdì di Repubblica – 15 Novembre 2013
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