“Probabilmente esistono innumerevoli possibilità per
dar vita alla musica sulla base di note scritte.”
Herbert Von Karajan
La musica a porte aperte
Il famoso direttore d'orchestra Herbert Von Karajan
nasce a Salisburgo (Austria) il 5 aprile 1908. Inizia a studiare pianoforte
alla tenera età di quattro anni e solo un anno dopo si esibisce in pubblico.
Studia al Gymnasium di Salisburgo, all'Accademia Musicale di Vienna e al Mozarteum
di Salisburgo. Debutta come pianista professionista all'età di 18 anni. Diventa
ben presto direttore stabile all'Opera di Ulm nel 1927 e ricoprirà l'incarico
fino al 1934. Il suo debutto come direttore d'orchestra avviene a Salisburgo il
22 gennaio 1929.
Successivamente sarà direttore dell'orchestra di
Aquisgrana (Germania), fino al 1942, e direttore della Staatskapelle di
Berlino, dal 1941 al 1944.
Dopo la seconda guerra mondiale Von
Karajan viene allontanata dall'attività e dalla vita artistica dagli alleati a
causa della sua iscrizione al partito nazista.
Nel 1949 ottiene la nomina di direttore a vita della
Gesellschaft der Musikfreunde di Vienna.
Eicopre il ruolo di direttore artistico dell'Opera di
Vienna dal 1956 al 1964. Nel 1967 è fondatore del Festival di Primavera di
Salisburgo.
Alla morte di Furtwangler, Herbert Von Karajan gli
succede nella direzione della Filarmonica di Berlino: manterrà questo incarico
per tutta la vita. Von Karajan porta lustro e fama a tutto il complesso, che
raggiunge livelli di fama internazionale senza precedenti.
Tra il 1955 e il 1982, Von Karajan dirige l'orchestra
Filarmonica di Berlino in oltre 100 concerti negli Stati Uniti, 11 in Giappone,
e tocca anche paesi come la Corea e la China. I concerti tedeschi trasmessi
dalle televisioni dal 1983 al 1986 apriranno le porte della musica classica ad
un pubblico vastissimo.
Attraverso la sua carriera, Karajan ha sperimentato la
campionatura, l'uso di dispositivi visuali e nuove tecnologie audio per
aumentare e migliorare l'espressione musicale. Dal 1965 Karajan ha prodotto film
di concerti e opere in associazione con il regista francese Henri-Georges
Clouzot. Interessato a migliorare la qualità dell'ascolto della musica, Karajan
ha sempre adottato le innovazioni tecnologiche che gli si presentavano: nel
1980, ad esempio, eseguì la prima registrazione digitale del "Flauto
Magico" di Mozart,
e nel 1981, si unì a Polygram, Philips e Sony per promuovere "Compact Disc
Digital Audio System" al mondo della musica.
Sebbene molti abbiano considerato Von Karajan come
l'esempio negativo della commercializzazione e mercificazione della musica
classica, la sua figura è tuttavia considerata tra le più influenti della vita
musicale del dopoguerra. Amato o avversato Von Karajan è stato promotore di
molte iniziative, è stato scopritore di talenti ed ha lasciato una immensa
produzione discografica che tocca tutto il repertorio sinfonico e operistico.
Il direttore austriaco è stato insignito di numerosi
riconoscimenti e premi, che includono la "Médaille de Vermeil" di
Paris, la Medaglia d'oro della Royal Philharmonic Society di Londra (come prima
di lui Arturo Toscanini,
Sir Thomas Beecham e Bruno Walter), l'"Olympia Award" della "Onassis Foundation"
di Atene e il "Premio Internazionale della Musica", dell'UNESCO.
Herbert Von Karajan muore a Salisburgo il 16 luglio 1989.
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