Volo di note
Giorgia, al secolo Giorgia Todrani, nasce
il 26 aprile del 1971 a Roma. Il papà Giulio Todrani era il cantante della suol
band "Io vorrei la pelle nera" con il nome d'arte di Alan Soul. Un
gruppo, quello del padre, con cui la stessa Giorgia si esibirà spesso quando
sarà più grande. Fra l'altro, narra la leggenda che il nome le derivi dalla
canzone di Ray Charles "Giorgia
on my mind", brano prediletto dal genitore musicista, che oltretutto si
divertiva a far credere alla piccola che la Giorgia della canzone fosse proprio
lei.
Ad ogni buon conto, crescendo in un ambiente simile,
era inevitabile che la piccola sviluppasse una grande passione per la musica
nera americana e alle voci uniche ed inimitabili che ha saputo esprimere. La
cantante romana si è insomma nutrita di ascoti di ugole d'oro che corrispondono
ai nomi di mostri sacri quali Aretha Franklin e
Billie Holiday,
fino ad arrivare alla più moderna Whitney Houston.
A sedici anni, la cantante in erba, desiderosa di perfezionarsi e di condurre
uno studio più serio e attento della vocalità, si mise a prendere lezioni dal
tenore Luigi Rumbo che le fornì i rudimenti per un'estensione sempre più ampia
ed omogenea della voce.
Intanto inizia a frequentare il liceo linguistico
mentre la sua curiosità per la musica la porta a fare anche un'importante
esperienza come corista insieme allo zio Gianni Davoli, nonchè con l'ormai ben
conosciuto complesso del padre. Da questo gruppo nasce in seguito un trio, la
"Friend Acoustic Nights" in cui Giorgia stavolta ha il ruolo di
leader, e con il quale riesce ad esibirsi in numerose serate
"formative" nei vari club romani che propongono musica dal vivo.
Fra uno show con la band e il liceo, quasi in
sordina, Giorgia riesce in realtà a collezionare un bel numero
di esperienze importanti, fino a partecipare come corista nientemeno che alle
tournèe di Mike Francis e Zucchero.
Nel 1994 incide il suo primo album omonimo, dal quale
venne poi estrapolato il brano da presentare a San Remo una volta passate le
selezioni nella sezione Giovani: si tratta di quel "E Poi" con cui si
classificò settima e che è diventato un suo cavallo di battaglia. La grande
occasione giunge però nel Giugno del '94 quando sale sul palco del "Pavarotti International"
al fianco del tenore modenese: è la consacrazione.
Nel 1995 torna al Festival di San Remo con un brano
scritto a quattro mani con Eros Ramazzotti,
"Come Saprei". La canzone piace e Giorgia si ritrova, quasi senza rendersene
conto, con la statuetta da vincitrice in mano. A questo punto, quasi non sa più
cosa chiedere da se stessa e dalla carriera. Ma Giorgia è un animale musicale
insaziabile, pronta ad ogni avventura fra le sette note. Nell'Aprile di
quell'anno esce dunque il secondo o album "Come Thelma
& Louise" che raggiunge nientemeno che il
secondo posto nella classifica nazionale. Poi, in occasione della festa del 1°
Maggio in Vaticano,
viene invitata dal Pontefice in Piazza San Pietro a cantare l'Ave Maria.
Il 30 Maggio, come se non bastasse, Elton John la
vuole al suo fianco, come ospite d'onore, nei concerti della sua tournèe
italiana: lo stravagante cantante britannico, dal genio musicale incontestato,
rimane letteralmente affascinato dalla voce della fragile cantante romana,
esprimendo lodi sperticate su di lei.
Il 1996 vede Giorgia nuovamente
calcare il palcoscenico della manifestazione canora più celebre d'Italia, Sanremo,
con la canzone "Strano Il Mio Destino". Il pezzo è coraggiosamente
scritto da lei stessa, ma l'ardire viene premiato perchè, pur non vincendo,
piazza comunque in posizione altissima, ben terza, segno che il pubblico
continua ad amarla e a stimarla.
Sempre in quell'anno, la cantante ha modo di avere un
altro incontro fondamentale per la sua crescita artistica, quello con Pino Daniele,
un musicista da cui un animo sensibile non può uscire indenne. E infatti, a
quanto dice lei stessa, pare che l'autore napoletano abbia rivoluzionato non
poco l'approccio musicale di Giorgia, facendole scoprire mondi che prima aveva
un poco trascurato (come quello del jazz, ad esempio).
Così, nel Settembre del 1997, appare l'album prodotto
da Pino Daniele,
"Mangio troppa cioccolata" che in pochissimo tempo balza al primo
posto della classifica italiana. Il 22 Aprile 1999 esce invece
"Girasole", un disco di Giorgia, in cui è anche autrice e
produttrice, anch'esso un grandioso successo.
Nel 2001 la cantante romana ha partecipato al Festival
di Sanremo con la canzone "Di Sole e D'azzurro", piazzandosi al
secondo posto dietro ad Elisa.
Nel frattempo è uscito anche il nuovo disco "Senza Ali", prodotto da
Michael Baker. I suoi dischi successivi sono "Ladra di vento" (2003)
e "Stonata" (2007).
Nel febbraio del 2010 dà alla luce Samuel, avuto dalla
relazione con il ballerino Emanuel Lo, di otto anni più giovane. In seguito
pubblica un nuovo disco, che esce nel settembre 2011, dal titolo "Dietro
le apparenze". I dischi successivi escono a qualche anno di distanza di
uno dall'altro e sono "Senza paura" (2013) e "Oronero"
(2016).
https://biografieonline.it/biografia-giorgia
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