Il Cenone di Capodanno e il
Capodanno
A fine anno l’usanza vuole
che si consumino alimenti legati alla prosperità.
Meglio
per non rischiare di addormentarci, comporre una cena leggera, con alimenti
insoliti e stuzzicanti abbinamenti.
Le lenticchie sono
considerate di buon augurio.
Il
riso rappresenta soldi, quindi mangiarne in abbondanza significa diventar più
ricchi. Il cotechino, lo zampone di maiale, sono appuntamenti fissi per la fine
e l’inizio dell’anno.
Anche
il salmone, fresco o affumicato, i crostacei (speciali le ostriche!), il
capitone, l’anguilla, sono tutti ricercati per questo festeggiamento.
Per
i dolci i biscotti e leccornie diverse, caratteristiche di molte regioni, sono
molto graditi.
Un
brindisi speciale finale, con molte, molte bollicine!
Si
dovrà però tener conto che se reduci dal cenone, occorrerà proporre ed eseguire
piatti semplici, senza strafare e soprattutto spender troppo.
Nei
giorni scorsi vi ho dato ricette per i primi piatti, secondi piatti e
antipasti. Oggi vi offro le ricette dei Dolci!
BUON
PRIMO DELL’ANNO 2018!
Speciale:
I dolci del Primo dell’Anno!
Plum-cake ai Fichi secchi
Per 6 persone
250 gr di farina, 250 gr di fichi secchi, 150 gr di
zucchero semolato, 150 gr di burro, (o 75 gr di burro e 1 yogurt intero
naturale), 1 bustina di lievito, un pizzico di sale, 4 uova, 60 gr di
cioccolato fondente, 1 bicchiere di vino dolce, zucchero a velo. Burro per lo
stampo.
Fare ammorbidire il burro a temperatura ambiente.
Foderare uno stampo da plum-cake della capacità di 1 lt., bene imburrato con un
foglio di carta da cucina prima bagnata e poi ben strizzata e spennellata con
un poco di burro fuso. Mettere a bagno i fichi nel vino bianco per circa
un’ora. Mettere lo zucchero in una terrina e aggiungervi il burro ammorbidito.
Lavorare con un cucchiaio di legno sino ad ottenere un composto spumoso.
Aggiungere le uova, uno alla volta, un pizzico di sale, i fichi (meno 5 per la guarnizione)
ridotti a pezzetti con metà del liquido rimasto, e poco alla volta la farina a
cui avrete ben mischiato il lievito. Versare il composto nello stampo
preparato, fino a due terzi dalla sua capacità e fare cuocere in forno
preriscaldato a 180° per 45 minuti. Sfornare il plum-cake e sformarlo,
togliendolo dalla carta di rivestimento. Quando sarà raffreddato spolverarlo
con lo zucchero a velo. Tagliare a metà i fichi rimasti ammorbiditi. Fare
fondere il cioccolato e passarvi i fichi. Decorare con questi la superficie del
plum-cake.
Panforte di Siena
Per 8 persone
gr.150 di farina, gr 250 di mandorle
intere sgusciate e non pelate, gr 300 di miele di acacia, gr 180 di zucchero a
velo, gr 300 di canditi a pezzetti di arancia, 1 cucchiaino di cannella in
polvere, 1 cucchiaio di spezie in polvere (un pizzico di pepe nero, 1 pizzico
di cumino, un pizzico di chiodi di garofano, tutto in polvere), una tortiera di
cm 20 di diametro con cerniera, una quantità di ostie che servano a ricoprire
il fondo della tortiera.
Mettere in una ciotola la farina, le
mandorle, i canditi, la cannella e tutte le altre spezie, mescolare bene il
tutto. In una casseruola fare sciogliere 150 grammi di zucchero a
velo col miele: quando inizia a diventare colorito (non troppo), unire quanto
preparato nella ciotola e un bicchiere e mezzo di acqua tiepida, amalgamare
bene con l’aiuto di un cucchiaio di legno, far cuocere per qualche minuto.
Preparare la
tortiera: sistemare le ostie ricoprendo il fondo. Le pareti foderarle con carta
da forno prima lavata e poi ben strizzata. Versare l’impasto, pressandolo con
l’aiuto del fondo di un bicchiere. Cuocere in forno preriscaldato a 170° per 20
minuti, quindi abbassare la temperatura a 150°, e cuocere ancora per altri 15
minuti. Lasciare raffreddare la preparazione, capovolgerlo in un piatto di
portata, eliminare la carta da forno e spolverare il dolce con lo zucchero a
velo residuo.
Pan Pepato di Siena
Per 8 persone
120 gr di farina, 100 gr di miele di
acacia, 100 gr di zucchero semolato, 500 gr di acqua bollente, ½ cucchiaino di
bicarbonato, 80 gr di uvetta sultanina (messa a bagno in poca acqua calda,
strizzata poi bene), 100 gr di mandorle pelate, 1 cucchiaio di pinoli, 2
cucchiai di cedro candito a pezzi, 4 cucchiai di scorza di arancia candita a
pezzi, 60 gr di cioccolato fondente
grattugiato, 1 cucchiaino di anice stellato, 1 cucchiaino di cannella in
polvere, 1 cucchiaino di pepe nero macinato, un pizzico di sale, burro per la
pirofila.
Mettere in una ciotola lo zucchero, il miele,
il bicarbonato, l’anice stellato e mescolare bene il tutto con un cucchiaio di
legno. Poco alla volta unire la farina, continuare a lavorare, aggiungere
l’uvetta, le mandorle, i pinoli, il cedro, il cioccolato, la cannella ed un
pizzico di sale. Imburrare una pirofila di circa 20 cm di diametro e versarvi
il composto preparato, livellando bene la superficie. Distribuire nella
superficie le scorze di arancia candita. Mettere in forno preriscaldato a 190°.
Lasciare cuocere la preparazione per circa 15minuti, abbassare la temperatura a
150° e cuocere ancora un po’, sin che la superficie del pan pepato non abbia
raggiunto una bella colorazione bruna. Togliere la pirofila dal forno, lasciar
raffreddare bene prima di servire. Accompagnata da un perfetto Vin Santo!
Sfogliatelle
Napoletane
Per 6 persone
270 gr di farina, 120 gr di burro, 150 gr di ricotta,
100 gr di semolino, 2 uova + 1 tuorlo, zucchero semolato, zucchero a velo, 60
gr di arancio e cedro canditi a piccoli pezzettini, 1 bustina di vanillina, ½ cucchiaino
di cannella in polvere, sale.
Fare ammorbidire 120 gr di burro ridotto a dadini a
temperatura ambiente. Versare 250 gr di farina a fontana in una terrina.
Mettere nell’incavo il burro e 2 cucchiai di zucchero semolato, lavorando gli
ingredienti e aggiungendo a filo ½ bicchiere d’acqua tiepida. Formare con
l’impasto omogeneo e compatto una palla. Coprire la terrina con un canovaccio e
farlo riposare per mezz’ora. In una casseruola portare al limite
dell’ebollizione ½ lt di acqua con un pizzico di sale. Prima che bolla versarvi
a pioggia il semolino con mescolata la bustina di vanillina. Mescolare
continuamente con un cucchiaio di legno, facendo cuocere il composto a fuoco
dolce per 5 minuti. Fare raffreddare. In una ciotola lavorare la ricotta con
100 gr di zucchero semolato, la cannella, i canditi, le uova intere leggermente
battute e il semolino ormai freddo, amalgamare con cura il composto. Su di un
piano di lavoro leggermente infarinato, appoggiare delle palline di pasta,
ricavate dall’impasto di farina preparato, grosse come palline da ping pong.
Stenderle con il mattarello, dandogli una forma ovale. Farcirle con un
cucchiaio di composto al semolino e ripiegare la pasta, sigillando bene i
bordi. Battere il tuorlo con 1 cucchiaio d’acqua. Spennellare le sfogliatelle,
appoggiarle distanziate sulla placca del forno, foderata da carta da forno.
Farle cuocere in forno preriscaldato a 180° per 30 minuti. Sfornarle,
sformarle, lasciarle raffreddare e spolverarle con zucchero a velo. Buone
servite con una crema pasticciera o un dolce zabaione, o panna.
Biscottini
Mostaccioli Pugliesi
Per 1
kg di biscotti:
50 gr di mandorle tostate e ridotte in polvere, 250 gr
di zucchero semolato, 250 gr di farina, 250 gr di miele, 1 uovo, un pizzico di
cannella in polvere, 6 chiodi di garofano ridotti in polvere, una buccia di
arancia essiccata in forno e sbriciolata. Burro e farina per la placca del
forno.
In una terrina mettere la farina a fontana e mettervi
nel centro lo zucchero, le mandorle, il miele, l’uovo, la cannella, i chiodi di
garofano, la buccia di arancia. Lavorare gli ingredienti sino ad ottenere un
impasto omogeneo e avvolgerlo in una pellicola per alimenti. Farlo riposare per
24 ore. Stendere l’impasto in una sfoglia dello spessore di 5 mm e ritagliare dei
biscottini a forma di rombi, o forme a vostro piacere. Adagiarli su una placca
da forno imburrata e infarinata. Farli cuocere in forno preriscaldato a 180°
per 15 minuti. Togliere dal forno, staccarli con una spatola e lasciarli
raffreddare. Sistemarli su una scatola foderata con carta e chiuderli col
coperchio.
Cantucci Di Prato
Per 6 persone
400 gr di farina, un pizzico di bicarbonato e di sale,
1 bustina di vanillina, miele, 400 gr di zucchero semolato, 160 gr di mandorle
sgusciate, pelate e tostate, 3 uova + 1 tuorlo. Farina per lavorare sul piano
di lavoro.
Ridurre le mandorle in due o tre pezzi. In una terrina
mescolare la farina alla vanillina, bicarbonato e sale. In una ciotola battere
leggermente le uova e il tuorlo con una forchetta e incorporare alla farina,
aggiungendo 1 cucchiaio di miele, le mandorle tagliuzzate e lo zucchero
semolato. Impastare lavorando energicamente gli ingredienti sino ad ottenere un
composto omogeneo. Appoggiare la pasta su di un piano di lavoro infarinato e formare
dei pezzi di pasta rettangolari di circa 6 cm di larghezza ciascuno per 1 cm di altezza. Appoggiarli
sulla placca del forno foderata da carta da forno, distanziati fra loro e farli
cuocere a forno preriscaldato a 180° per 10 minuti. Estrarre la placca dal
forno e tagliare i pezzi a fettine oblique di un cm di spessore. Rimettere in
forno la placca e lasciare cuocere ancora per 5 minuti. Sfornarli, sformarli,
sistemarli su un piatto di portata. Servirli freddi accompagnati dal classico
Vino Santo.