Ma Chi Ha Detto Che Non Ci Sono Single Felici?
Sono stata single, sono stata sposata e ho divorziato. E anche se il mio matrimonio non ha funzionato, così come non ha funzionato quello dei miei genitori, ho la fortuna di avere molti amici, sposati felicemente e da molto tempo. Il che fa sì che, pur non avendo in programma di infilare una fede al dito nell’immediato futuro, sul tema del matrimonio io non sia affatto cinica. Ho però anche visto troppi matrimoni tenuti insieme dalla paura e dal conformismo, rapporti che sono soltanto un ormeggio e mai una vela.
Molte donne divorziate di mia conoscenza raccontano che è stato un sollievo uscire da matrimoni insoddisfacenti, e che col tempo hanno imparato a stare molto bene da sole. “Al punto della vita in cui mi trovo”, sostiene la scrittrice Carol Hoenig, “non credo mi risposerò più. E va benissimo così. Dopo essere stata sposata per quasi vent’anni e aver cresciuto tre figli, ho detto a mio marito che il nostro matrimonio era finito. E’ stata una delle decisioni più coraggiose che avessi mai preso fino a quel momento”.
Ci sono anche donne giovani che abbracciano questa scelta di solitudine come una condizione virtuosa in sé, e non soltanto come una stazione intermedia sulla via del matrimonio. Come scrive Lisa Ling, che un tempo presentava il programma tv The View e attualmente gira il mondo presentando Explorer su National Geographic: “Quand’ero bambina, non avevo dubbi sul fatto che entro i trent’anni avrei avuto la “vita americana ideale”: un marito meraviglioso, due figli e una bella casa con la staccionata in legno dipinta di bianco. Adesso di anni ne ho 32, sono ancora single, e sinceramente l’idea di sposarmi e avere dei figli non è neppure all’orizzonte. Amo moltissimo il lavoro che faccio e lo stile di vita che comporta….Sono molto grata di essere cresciuta in una famiglia asiatica assolutamente non tradizionalista. Mi ha permesso di capire che è perfettamente legittimo vivere in modo anticonvenzionale. Ormai il mio pensiero è: “Ma perché dovrei cominciare a seguire le convenzioni proprio ora?”.
Maria Adriance, che in passato ha diretto il mio ufficio, ha elaborato una lista di dieci motivi per cui vivere da sole può essere bellissimo.
-Perché posso parlare da sola ad alta voce. E non solo un pochino ogni tanto: intere conversazioni a ruota libera, in cui assumo entrambi i punti di vista, mi rimprovero, ci ripenso, mi do consigli, li ignoro, mi racconto vecchi aneddoti, rido da morire, mi diverto, mi chiarisco le idee, mi procuro ispirazione. Sono la mia migliore amica.
- Perché posso passare giornate intere senza vestirmi né lavarmi i denti, e nessuno mi dice niente.
- Perché quando nessuno mi guarda, ballo davvero benissimo.
- Perché posso mangiarmi l’ultimo biscotto rimasto senza chiedere a qualcun altro se lo vuole.
- Perché posso mettermi a raschiare tutto il pavimento del bagno con una spugnetta minuscola all’una del mattino, se sono stufa di vederlo conciato così.
- Perché ogni giorno mi innamoro di nuovo dei miei meravigliosi amici, nessuno dei quali mi frequenta solo perché ci faccio sesso.
- Perché possono starmene in silenzio senza preoccuparmi di risultare scortese o noiosa.
- Perché non devo pensare neppure per un istante a cosa desideri chiunque altro.
- Perché nessuno ha mai scritto il proprio manifesto a un party.
Perché, dopo che ho passato tante ore da sola, irrequieta e annoiata, a domandarmi dove ho sbagliato nella vita, ecco: è lì che (spesso) arriva l’ispirazione.
Maria è anche una donna piuttosto coraggiosa. Non esclude la possibilità di sposarsi, ma è perfettamente appagata dalla sua condizione di single. Che una sia single o che abbia una relazione, la cosa più importante è sempre affrontare la vita non da una posizione di mancanza e bisogno, ma con coraggio e fiducia.
(traduzione di Matteo Colombo)
www.huffintonpost.it Donna di Repubblica 27-04.13
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