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domenica 26 maggio 2013

Lo Sapevate Che: Ascoltare l'Istinto...


Quando Conviene Ascoltare L’Istinto Del Pericolo

Ricordo una conversazione con mia figlia quando lei aveva otto anni, poco prima di una recita scolastica. Continuava a dirmi che sentiva “le farfalle nello stomaco” per la paura di salire sul palco. E se invece, le chiesi io, le farfalle tu le sentissi per l’eccitazione di salire sul palco? Lei ci pensò su. Col tempo diventò una nostra battuta ricorrente. “Non ho paura, mamma”, mi diceva lei. “Sono solo eccitata da un’idea”. Più lo ripeteva più ci credeva, e meno aveva paura. Essendo la paura una reazione primordiale, scegliere di andare avanti nonostante la paura equivale a una decisione evoluta, che trascende la nostra natura animale.
Io ho un mio metodo per superare la paura. Mi sforzo di cercare il centro stabile della  mia vita e di me stessa, ciò che non è soggetto agli alti e bassi continui dell’esistenza. Questo non significa che non mi capiti di perdere la testa – preferirei anch’io ottenere sempre successi ed elogi anziché fallimenti e critiche – ma sono sempre in grado di ritrovare la strada verso quel centro, verso la mia solida struttura di sostegno interiore, in modo che tutte le emozioni negative, e in particolare le paure, si trasformino in occasioni per diventare sempre più coraggiosa. Se riusciamo a trovare quella libertà e quella forza interiore, allora potremo passare dalla paura costante a una condizione di libertà, fiducia e felicità.
Per controllare le nostre emozioni dobbiamo imparare a riconoscere ciò che realmente ci sta dicendo la pancia, e capire quand’è il caso di ignorarla, e quando di darle ascolto. Perché alcune paure si rivelano reali, ed è necessario starle a sentire. In questo senso, può essere utile avere qualche nozione su come funziona chimicamente il cervello.
Nel libro Il cervello delle donne, Louann Brizendine esamina alcuni studi nei quali si dimostra che il cervello di una donna in preda agli spasimi dell’innamoramento attraverso una condizione particolare, alimentata da ormoni e sostanze neurochimiche, tra cui in particolare l’ossitocina e la dopamina. Quando abbracciamo, baciamo o tocchiamo una persona, altra ossitocina viene rilasciata, “innescando i circuiti del cervello deputati alla fiducia”. Questi ormoni possono obnubilare la nostra capacità di giudizio, intervenendo su una specie di interruttore che abbiamo dentro, e spegnendo i circuiti cerebrali che ci dicono di procedere con calma: Addio indipendenza, e benvenuta infatuazione.
Così, proprio quando la paura potrebbe tornarci utile, rendendoci più attente, i feromoni ci fanno gettare a capofitto. Soltanto dopo, quando siamo già immerse nella relazione intrapresa, permettiamo alle voci che inizialmente abbiamo soffocato di riprendere a parlare (talvolta urlando), e a dirci che c’è qualcosa di molto sbagliato.
Quante volte sentiamo dire da una donna che “lui è cambiato”, che “di colpo” è diventato violento, o geloso, o dispotico o distante, o freddo. Che c’entra “un’altra donna di cui ignoravo l’esistenza”, eccetera eccetera. Ma è davvero lui a essere cambiato, oppure siamo noi che fino ad allora non avevamo dato ascolto a quello che un esperto in sicurezza di fama mondiale come Gavin de Becker definisce “il dono della paura”, e a quello che stava tentando di dirci, ovvero di rallentare e raccogliere informazioni prima di precipitarci in un’intimità priva di fondamenta? E’ lì che l’istinto di sopravvivenza ci sarebbe tornato utile, facendoci sprecare meno tempo, energie e sofferenza in tante relazioni sbagliate.
Ma se invece, spinte dalla fretta, prendiamo una decisione sbagliata – come certamente capiterà – allora cerchiamo perlomeno di perdonarci rapidamente, imparando la lezione e voltando pagina. Abbiamo un potenziale molto grande, che tuttavia noi stesse limitiamo. Se le mie figlie, così come le donne di qualsiasi età, intendono occupare nel mondo il posto che gli spetta, dovranno necessariamente diventare coraggiose.
(traduzione di Matteo Colombo)
www.huffingtonpost.it  Donna di Repubblica – 18-05-13

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