Elettroni dell'era moderna
Zhores Ivanovich Alferov nasce il 15 marzo 1930 a
Vitebsk (Bielorussia) da una famiglia di condizioni modeste: fin dall'infanzia
dimostra un'ottima capacità di osservazione e deduzione dei fenomeni naturali,
venendo paragonato dai suoi maestri ad un "novello Newton".
Frequenta il liceo nella città di Minsk e nel 1952 si
laurea presso il dipartimento di Elettronica dell'Istituto Elettrotecnico Lenin a Leningrado
(oggi San Pietroburgo), dove ottiene il dottorato in fisica e matematica (1970)
e dove poi gestisce diverse posizioni, tra le quali direttore e responsabile
scientifico dell'istituto.
Nel 1962 Alferov inizia ad interessarsi alla fisica e
elettronica delle eterostrutture dei semiconduttori del III/V gruppo: continua
ad applicarsi alla materia, fornendo contributi talmente importanti da
costituire la base per la realizzazione del moderno laser, delle celle solari,
dei diodi ad emissione luminosa e dei fotosensori.
Zhores Alferov riceve nel 1972 il Premio Lenin,
il premio scientifico di maggiore rilevanza. Nel 1989 viene eletto alla
presidenza del "Leningrad
Science Centre" dell'Accademia delle Scienze russa. Nel 1990 è eletto
vice-presidente della "Russian Academy of Sciences", mentre nel 1995
assurge a consulente delle Scienze ed Educazione della Duma, cercando di
promuovere al meglio la ricerca scientifica presso gli organi governativi.
Riceve nel 2000 il Premio Nobel per
la Fisica, insieme a Herbert Kroemer per "aver sviluppato le
eterostrutture dei semiconduttori usate per l'elettronica ad alta velocità e in
optoelettronica". Due anni più tardi riceve la Targa d'Oro per i
risultati accademici negli Stati Uniti, la Medaglia d'Oro della Società
Internazionale di Ingegneria ottica e infine nel 2005 il Global Energy Prize
della Federazione Russa.
Negli ultimi anni di vita è stato direttore scientifico del
Centro per la Fisica delle Etero-nanostrutture allo Ioffe Institute, in Russia,
ed è stato l'editore del giornale "Technical Physical Letters",
tramite le cui pagine ha promosso indefessamente la scienza in tutte le sue
forme, come motore principale dell'avanzamento della civilizzazione. In particolare
l'attenzione di Alferov come studioso è stata rivolta alle risorse energetiche,
specialmente per ciò che riguarda l'ottimizzazione della conversione dell'energia solare fotovoltaica, cercando di
applicare le sue conoscenze sui semiconduttori dei quali è stato detentore del
massimo know-how.
Zhores Alferov si è spento il 1° marzo 2019 a San Pietroburgo,
pochi giorni prima di compiere 89 anni.
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