Il 25
marzo 1436 veniva consacrata Santa Maria del Fiore
A 140 anni dall'inizio dei lavori, Papa Eugenio IV consacra la Cattedrale
fiorentina
La costruzione della Cattedrale di Santa Maria del Fiore ha attraversato
oltre sette secoli di storia dal progetto architettonico di Arnolfo di Cambio
della fine del Duecento, passando per la costruzione della Cupola ad opera di
Filippo Brunelleschi nel corso del 1400, fino ad arrivare alla facciata tardo
ottocentesca. Le notevoli diversità di stile che si possono facilmente
osservare, sono testimonianza del variare dei gusti nel lungo periodo di tempo
trascorso fra la fondazione e il completamento.
Dal 1294 i fiorentini decisero di sostituire l'inadeguata Santa
Reparata con un nuovo Duomo, in grado di rappresentare degnamente la città, che
in seguito prenderà il nome di Santa Maria del Fiore con chiaro riferimento al
giglio presente nello stemma di Firenze. All' 8 settembre 1296 è attribuita la posa della prima
pietra della cattedrale sul progetto di Arnolfo di Cambio che venne portato
avanti fino al 1301, anno della morte del progettista. I lavori proseguirono
fra interruzioni e riprese fino a quando, nel 1367, fu approvato il modello
definitivo della chiesa proposto da 4 architetti e 4 pittori tra
cui Andrea di Bonaiuto, Benci e Andrea di Cione, Taddeo Gaddi e Neri di
Fioravante. Nel corso del Trecento assistiamo anche all'inizio del cantiere per la costruzione del Campanile,
mentre a partire dal 1418 Filippo Brunelleschi inizia a lavorare alla
realizzazione della Cupola.
Il 25 marzo 1436,
nel giorno del capodanno fiorentino, Papa Eugenio IV consacra
la nuova cattedrale fiorentina a 140 anni dall'inizio dei lavori. Da questo
momento fino ai giorni nostri, la chiesa fu usata ininterrottamente per le più
importanti celebrazioni cittadine.
https://duomo.firenze.it/it/opera-magazine/post/4579/il-25-marzo-1436-veniva-consacrata-santa-maria-del-fiore
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