Le formiche:
Cosa fanno: Sparse o in fila, salgono sui rami, alla ricerca di cibo e liquidi. E, in primavera, trasportano sulle gemme gli afidi di cui si nutrono che, a loro volta, succhiano la linfa. In più, se hanno fatto il formicaio in un vaso si rischia di perdere la pianta perché, sotto terra, allevano funghi che danneggiano le radici.
Come combatterle: Vanno ispezionati i vasi: se nel terriccio c’è un forellino con un piccolo cumolo di terra attorno, lì c’è il formicaio. Conviene svasare la pianta, eliminare la terra (e i funghi) e pulire le radici. Poi si rinvasa. Così non si corre il rischio di portarsi le formiche in casa.
I Bruchi:
Cosa fanno: Si nutrono di qualsiasi tessuto vegetale. Alcuni preferiscono le foglie, altri scavano gallerie all’interno dei fusti. I bruchi sono uno stadio intermedio tra le larve nate dalle uova e le farfalline che le depositano: hanno vita breve, ma sono voracissimi.
Come combatterli: Se si vede una foglia rosicchiata, bisogna controllare tutte le foglie, dal basso verso l’alto, e i rametti. Il bruco è bravissimo a nascondersi: non appena sente del movimento, si raggomitola. Se si scuotono le fronde, può cadere sul pavimento, in questo caso lo si afferra con un fazzoletto di carta e lo si getta nella spazzatura. Ma se ha danneggiato i fusti, è difficile che la pianta si riprenda.
Le cocciniglie
Cosa fanno: Questi parassiti pungono e succiano la linfa delle piante. Così le foglie ingialliscono e cadono. E i rametti si seccano
Come combatterle: Per trovare le cocciniglie si esplorano i rami e, soprattutto, il punto di attacco del picciolo fogliare al fusto. Si staccano con un fiocco di cotone intriso in acqua e alcol. Prima dell’inverno, poi, conviene spruzzare olio bianco curativo (in vendita nei vivai) su tutte le piante.
Dott.ssa Anna Maria Botticelli – Biologa ed esperta giardinaggio
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