Salute Tutte le scoperte scientifiche sono
state nei secoli accompagnate da sconfitte ed errori. Ma sono proprio questi
che hanno consentito la costruzione e il perfezionamento da una parte di un
metodo scientifico rigoroso e, dall’altra, di un sistema normativo che tutela
la salute dell’uomo. E’ la storia delle tante madri che, negli anni ’50-’60,
per contrastare le nausee mattutine, assunsero un nuovo farmaco a base di
talidomide. Pochi mesi dopo molte di loro misero al mondo un figlio senza arti
o con arti deformi: focomelia, effetto proprio del farmaco. Complessivamente da
10 a 20 mila bambini nacquero con tali malformazioni, senza contare gli
innumerevoli nati morti o deceduti nelle prime settimane di vita, e gli aborti
spontanei causati dall’effetto teratogeno della sostanza. Che, per questa
tragedia, fu studiata a lungo e sperimentata sugli animali per verificarne
potenzialità e effetti. Oggi si è compreso il meccanismo d’azione del farmaco e
se scopre l’insospettabile efficacia contro un tumore: il mieloma multiplo. E’
la una nuova vita di un farmaco maledetto reindirizzato contro gravi patologie
quali, oltre il mieloma multiplo, l’eritema nodoso della lebbra e il Lupus
eritematoso sistemico.
Maurizio Bifulco – New Scienze&Tecno – L’Espresso – 9
luglio 2015
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