Involtini di Cavolo Veneti, Pescoi, ricetta Veneta
Per 6 persone
Far bollire in acqua salata in riso per 15 minuti e
scolarlo. Sfogliare il cavolo. Lavare le foglie. Portare ad ebollizione in una
casseruola abbondante acqua salata. Fare scottare le foglie per 3 minuti, poche
alla volta. Prelevarle con un mestolo forato e posarle su un canovaccio pulito,
una accanto all’altra. Preparare l’impasto. Tritare finemente il prosciutto,
metterlo in una ciotola e unirvi le carni trite, l’uovo leggermente battuto, il
parmigiano, il riso bollito, il prezzemolo, regolare di sale e pepe. Mescolare
bene il composto e riempire ciascuna foglia di cavolo, a cui avrete eliminato
le nervature dure. Richiudere bene le foglie ad involtino. Sistemare gli
involtini in un tegame in un solo strato e coprirli con il brodo vegetale.
Cuocere a tegame coperto e a fuoco moderato per mezz’ora dall’ebollizione,
aggiungendo eventualmente ancora un poco di brodo se necessario. Servire gli
involtini con riso pilaf o polenta.
Bulghur con Cavolfiore, ricetta Libanese
Per 4 persone
350 gr di bulghur (grano spezzettato, nei negozi
specializzati), 350 gr di cavolfiore diviso in cimette, 1 cipolla bionda, 1
spicchio d’aglio, 150 gr di polpa di pomodoro, ½ peperoncino, 1 cucchiaio di
semi di finocchio, 50 gr di uvetta sultanina, 50 gr di pinoli, olio, sale.
In una ciotolina con acqua tiepida mettere a bagno
l’uvetta. Fare cuocere le cimette di cavolfiore, lavate e scolate e buttarle in
acqua bollente salata per 8 minuti. Scolarle. Utilizzare l’acqua di cottura
(eventualmente aggiungendone altra) per cuocere il bulghur, come indicato sulla
confezione. Tritare l’aglio e la cipolla e farli rosolare in una padella con 1
cucchiaio d’olio, unire il pomodoro a dadini, i semi di finocchio pestati, il
peperoncino tritato, fare cuocere per 15 minuti. Unire le cimette, l’uvetta
scolata e strizzata, i pinoli. Fare amalgamare e incorporarvi il bulghur.
Servire subito
Fagiolata alla Spagnola, ricetta Spagnola
Per 6 persone
300 gr di fagioli di Spagna, 80 gr di salsiccia
piccante, 150 gr di prosciutto crudo tagliato in un solo pezzo, 1 cipolla, 2
spicchi d’aglio, 1 carota, 1 costa di sedano, 1 foglia di alloro, un pizzico di
paprika dolce, olio, sale, pepe.
Sciacquare i fagioli in acqua corrente e metterli a
bagno in acqua fredda in un contenitore con un cucchiaio di sale. Il mattino
dopo, scolarli, risciacquarli bene e riscolarli. Sbucciare la cipolla e
tagliarla in due parti, pulire la carota, tagliarla a rondelle, pulire il sedano,
togliere i filamenti e ridurlo a fettine. Praticare alcuni tagli nel
prosciutto, compresa la parte grassa e inserirvi le fettine di uno spicchio di
aglio. Mettere i fagioli in un tegame grande e profondo, unire la salsiccia, il
prosciutto crudo, mezza cipolla affettata, lo spicchio d’aglio rimasto, la
carota e il sedano e la foglia di alloro. Coprire con acqua fredda e portare a
bollore, continuando a cuocere per un’ora e mezza, aggiungendo acqua calda
quando occorra ( il liquido deve sempre ricoprire i fagioli per almeno 3 cm ).
Salare e pepare a fine cottura. Nel mentre tritare finemente la mezza cipolla
rimasta e farla appassire in una padella in 3 cucchiai di olio, aggiungere il
pizzico di paprika, lasciare tostare e unire il tutto ai fagioli, 10 minuti
prima, del termine di cottura. Scolare il prosciutto e la salsiccia, tagliarli
a fettine e unirli di nuovo nel tegame dei fagioli. Servire la fagiolata
caldissima accompagnata da riso pilaf.
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